Dopo la pausa forzata per due volte consecutive a causa della pandemia, domenica 27 marzo torna l’appuntamento con la Mediofondo Bosco di Bitonto, alla sua settima edizione, dove la passione per la mountain bike e la valorizzazione del territorio della Murgia raggiungono i massimi vertici grazie al dinamismo degli organizzatori del Team Oroverde Bitonto.
Questa edizione è anche l’occasione per mettere a nudo tutto il bello di questa manifestazione: dalla bellezza del paesaggio murgiano in primavera alla consistenza del pacco gara "Casa Milo"e del pasta party offerto da Elizabeth Park Hotel dove si concentra tutto il "Villaggio Gara" con ritrovo alle 7:30 e partenza alle 9:30 con percorso sulla distanza di 50 chilometri con 1000 metri di dislivello. Nulla verrà trascurato sul fronte della sicurezza garantita ai partecipanti lungo il percorso grazie ai volontari che sono gli angeli custodi e che a loro volta dedicano il loro tempo per rendere possibile una manifestazione abbastanza complessa perchè articolat ain un unico giro. Dal Team Oroverde Bitonto giungono i ringraziamenti verso l'Associazione Carabinieri - Sezione di Terlizzi, i ragazzi della ASD Nuova Atletica Bitonto e tutti gli altri volontari amici e parenti che mettono a disposizione il loro tempo per l’ottima riuscita della manifestazione.
“Una delle nostre maggiori preoccupazioni come società organizzatrice – spiega Massimiliano De Palma a nome del Team Oroverde Bitonto - è stata sempre quella di avere un percorso quasi totalmente presidiato nei punti più critici e più difficili dove il concorrente può trovarsi di fronte alle difficoltà più disparate tra cadute, forature e noie tecniche. Noi che conosciamo a menadito questo territorio sappiamo con esattezza e con precisione dove raggiungere i presidi con i nostri volontari della Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Terlizzi, la Pubblica Assistenza Bitonto Servizio Ambulanze, i ragazzi della ASD Nuova Atletica Bitonto e con tutti i membri della nostra associazione del Team Oroverde Bitonto amici e parenti inclusi. Non possono mancare i ringraziamenti più sentiti a queste persone che, con mero spirito di abnegazione e senza riconoscimento economico alcuno, si prestano ad assicurare la buona riuscita della manifestazione”.
Foto Credit: Roberto Ferrante-Bureau d'Arts Graphiques
