Si preannuncia un’edizione coi fiocchi per la Città di Castro Marathon non soltanto per le validità di Campionato Nazionale Mtb Marathon Uisp ma anche come prova del Criterium Tricolore Nazionale, dell’European Mtb Escursionisti e Campionato Aimanc (Associazione Italiana Magistrati Avvocati Notai Ciclisti).
La gara si svolge su un percorso di 70 chilometri per gli agonisti ed un dislivello totale superiore a 900 metri. In alternativa si potrà pedalare sullo stesso percorso anche in modalità escursionistica (anche con e-bike) oppure si potrà scegliere un altro tracciato escursionistico ma ridotto a 35 chilometri con 400 metri di dislivello.
A dare ancora più risalto alla manifestazione organizzata dal Ciclo Club Spongano la presenza di tre ospiti di rilievo: Pascal Richard, Andrea Tafi e Paolo Colonna.
“Puntiamo soprattutto sulla qualità della manifestazione, che ad oggi ha raccolto oltre 400 adesioni, ma anche quella dei nostri graditi ospiti di domenica prossima – affermano in una nota i componenti del direttivo del Ciclo Club Spongano – in primis non vediamo l’ora di riabbracciare il nostro amico Pascal Richard che in tutti questi anni siamo riusciti a dargli supporto e ad incoraggiarlo. La nostra amicizia dura da più di 25 anni e da atleta di primo livello è divenuto di anno in anno sempre più un amico, un fratello maggiore e un punto di riferimento per noi tutti. Abbiamo infine creato un gemellaggio con la sua squadra svizzera in modo da farci sentire noi un po’ svizzeri e loro un po’ italiani. Tafi è un frequentatore assiduo delle nostre zone e ci onorerà per la prima volta della sua presenza alla nostra manifestazione, così come quella di Paolo Colonna che è un biker agonista della categoria élite in forza alla Rolling Bike che corre su bici Merida”.
RICHARD - Nato ciclisticamente con il cross, accresce le sue già grandi doti fisiche e nel 1988, a soli 24 anni, conquista la maglia iridata. Lanciato nel mondo professionistico su strada, pian piano si fa spazio tra i big del pedale e così nel 1990 conquista della Tre Valli Varesine e, l'anno successivo vince il Trofeo Laigueglia e una tappa alla Tirreno Adriatico. L'esplosione nel 1993 nella dozzina di successi conquistati con il Giro di Lombardia, il Giro del Lazio, il Trofeo dello Scalatore, il Giro di Romandia, il Giro di Romagna e una tappa al Giro di Svizzera. Anche nel 1994 dodici successi, tra i quali il Giro di Svizzera ed una frazione dello stesso, nonché una tappa del Giro d'Italia, arricchita dalla conquista della classifica del gran premio della montagna. Sei successi nel 1995, fra i quali due tappe della Corsa Rosa e nuovamente il Giro del Lazio. L’apice della sua carriera arriva nel 1996 che s'aprì con la conquista della sua seconda classica monumento, la Liegi-Bastogne-Liegi, e di una tappa al Giro d’Italia. Tra le 76 vittorie conquistate in totale, spicca la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta nella prova in linea.
TAFI – Toscano di Fucecchio, da dilettante vince una tappa al Giro Baby e il Gran Premio Cuoio e Pelli. Passa professionista alla fine del 1988. Vince subito alcune corse ma si mette in mostra nel 1991 aggiudicandosi il Giro del Lazio (che farà suo anche nel 1996 e nel 1998). Nel biennio 1992-1993 corre con la Carrera Jeans, poi passa alla Mapei, squadra con la quale resterà per nove stagioni consecutive. In questo periodo vince ventidue corse tra cui il Campionato italiano nel 1998 e sei classiche: il Giro di Lombardia e la Parigi-Bruxelles nel 1996, la Rochester International Classic nel 1997, la Parigi-Roubaix nel 1999, la Parigi-Tours nel 2000 e il Giro delle Fiandre nel 2002. Nelle ultime stagioni gareggia con il Team CSC, l'Alessio e la Saunier-Duval. In diciotto stagioni da professionista ha vinto ventotto corse e due criterium.
COLONNA - Pugliese di Altamura, cresciuto tra i dilettanti nella Colpack e una breve parentesi professionistica su strada con la Bardiani e vincitore del campionato italiano élite senza contratto su strada, ha trovato la sua definitiva consacrazione nella mountain bike con la vittoria alla Marathon di Pollino, una convocazione in azzurro ai Mondiali Marathon di Singen in Germania nel 2017 e tante gare vinte in Puglia tra cross country, granfondo e marathon.