Era il 1994 quando sull’Isola d’Elba John Tomac e Ned Overend davano vita ad uno dei più memorabili duelli della Coppa del Mondo di MTB. Oggi, nel 2021, Capoliveri Legend XCO ha riportato sull’Isola un grande duello fra campioni che stanno segnando un’epoca delle ruote grasse. Henrique Avancini e Nino Schurter hanno acceso il fuoco della Coppa del Mondo che inizierà solo fra un mese a Nove Mesto, regalando ad Internazionali d’Italia Series un’altra tappa di altissimo profilo.
Lunedì 5 Aprile, la prima volta dell’evento organizzato dalla ASD Capoliveri Bike Park ha centrato tutti gli obiettivi della vigilia, grazie a un percorso che ha convinto ed entusiasmato gli atleti e gli inconfondibili panorami esaltati da un weekend climaticamente perfetto.
La seconda uscita stagionale di Internazionali d’Italia Series ha proseguito nel segno delle grandi firme: oltre al successo di Avancini davanti al Campione d’Europa, l’ex iridata Kate Courtney ha bagnato il suo esordio stagionale (e nel circuito gestito da CM Outdoor Events) con una vittoria bella e convincente, prima su un podio su cui sale anche il sorriso di Chiara Teocchi, protagonista e felice dopo un anno travagliato.
OPEN UOMINI: AVANCINI VINCE IL PRIMO ROUND CONTRO SCHURTER - Coppa del Mondo, Olimpiadi e Mondiali: i grandi obiettivi della stagione, gli stessi a cui puntano Nino Schurter (Scott-SRAM) ed Henrique Avancini (Cannondale Factory Racing). Quello fra lo svizzero e il brasiliano, caratteri diversi, è un confronto lungo tutta una stagione, di cui la sfida di Capoliveri è stato il primo, significativo round.
L’ha avuta vinta il brasiliano, che è tornato a salire sul podio di Internazionali d’Italia Series tre anni dopo il gran finale della stagione 2018 a Chies d’Alpago, ma è stato testa a testa fino agli ultimissimi metri dei sette giri (più lancio) previsti.
Schurter ha forzato il ritmo in partenza, mettendo tutti in fila ma senza inizialmente causare strappi: sulla sua ruota, fin dai primissimi metri, sempre il brasiliano Avancini. Dopo il giro di lancio, un drappello di sette atleti è andato formandosi in testa, con i due duellanti accompagnati da Mirko Tabacchi (KTM-Protek), Vlad Dascalu (Trek-Pirelli), Luca Braidot e Maxime Marotte (Santa Cruz-FSA).
Al terzultimo giro, una nuova frustata di Schurter ha rimescolato le carte, a resistergli nell’accelerazione in discesa solo Avancini e Marotte, mentre alle loro spalle Luca Braidot superava un problema meccanico per lanciarsi all’inseguimento. Nello sprint a tre sulla breve retta finale, Avancini ha affrontato la curva in testa, e ha avuto buon gioco nel superare Schurter e il nuovo leader di Internazionali d’Italia Series Marotte. Quarto posto per Luca Braidot (+ 0.19), quinto per Dascalu (+ 0.32). Bene anche Mirko Tabacchi e Gioele Bertolini, rispettivamente 8° e 9°.
“È stata una giornata bellissima e durissima,” ha raccontato Avancini, “battermi con Nino è sempre una motivazione in più, affrontarlo è un’opportunità e se c’è un’occasione per vincere bisogna prenderla. Avevo tanto bisogno di tornare in gara, di mettermi alla prova contro avversari di grande calibro: vincere il primo round è stato sicuramente importante.”
Per l’atleta più vincente della storia non è semplice digerire una sconfitta, ma Nino Schurter ha trovato segnali positivi nel debutto stagionale: “Ho provato a fare la corsa dura fin dal principio, cercando di distanziare gli altri. Nell’ultimo giro Avancini era un po’ più esplosivo, ma sono contento del mio debutto stagionale, su un’Isola d’Elba veramente fantastica. La prossima settimana a Nalles avremo la rivincita, su un percorso molto diverso e con avversari di livello ancora più alto.”
In campo Under 23, Simone Avondetto (Trek-Pirelli) ha conservato la maglia di leader della classifica con il 12° posto odierno.
DONNE OPEN: COURTNEY PREVALE SU UNA SUPER-TEOCCHI. CORTINOVIS ANCORA REGINA FRA LE JUNIORES - In campo femminile le attese erano tutte per Kate Courtney (Scott-SRAM), la campionessa del Mondo 2018 arrivata per la prima volta a gareggiare sui circuiti di Internazionali d’Italia Series, e la 25enne californiana non ha deluso chi la voleva protagonista nella prima edizione di Capoliveri Legend XCO.
Al debutto stagionale, tuttavia, la Courtney ha dovuto sudare forse più del previsto per avere la meglio su una splendida Chiara Teocchi (Trinity Racing), che conferma un brillantissimo avvio di stagione con un secondo posto che vale oro.
Il duello Courtney-Teocchi è andato in scena fin dal giro di lancio, quando l’americana ha messo in fila il gruppo e l’italiana si è subito inserita nella sua scia. Le due si sono avvantaggiate rispetto al resto, con la danese Caroline Bohe (Ghost Factory Racing) unica atleta capace di rimanere a distanza. Più indietro le altre italiane, con Lechner (Trinx Factory Racing), Berta e Seiwald (Santa Cruz-FSA) presto fuori dalla sfida per il bersaglio grosso.
Dopo aver guadagnato secondi nella prima metà di gara, Courtney ha subito il ritorno della bergamasca nel quarto giro, mentre lo svantaggio di Bohe arrivava a sfiorare il minuto. L’azione decisiva di Courtney è arrivata in salita nel penultimo giro, un attacco che le ha permesso di guadagnare una ventina di secondi sull’italiana, poi gestiti fino al traguardo tagliato con 24 secondi su Teocchi. Terzo posto che vale per Caroline Bohe (+0.46), che con il piazzamento ha conquistato le maglie di leader sia della categoria Open che di quella Under 23 Femminile. Da ricordare anche i piazzamenti di Eva Lechner (4^) Greta Seiwald (6^), Giada Specia (7^), Martina Berta (8^) e Marika Tovo (9^).
“È stato l’inizio di stagione perfetto: prima vittoria in un luogo stupendo,” ha commentato Courtney. “Sono contenta anche della mia condotta di gara: avevo tanta voglia di rientrare in corsa, ma è sempre difficile prevedere le sensazioni della prima uscita. Mi sono gestita bene su un tracciato impegnativo, sono rimasta sempre in controllo, e per questo sono davvero contenta”.
Grande emozione anche per Teocchi, la cui partecipazione era stata addirittura in dubbio dopo una caduta nella giornata di ieri che aveva richiesto dei punti di sutura al braccio sinistro: “Sono davvero contenta di questa gara, soprattutto dopo tutti i problemi dello scorso anno. Fino all’ultimo ho pensato di non partire, ma alla fine ho deciso di provare: riuscire a tenere testa a Kate Courtney su un percorso così è un bellissimo segnale in una stagione importante.”
Fra le Donne Junior, la vincitrice di Andora Sara Cortinovis (Four Es Racing Team) ha ribadito il proprio dominio in maniera chiara e netta: prima posizione conquistata e conservata per l’intera durata della gara, concludendo con oltre due minuti di margine sull’accoppiata Trinx Factory Racing formata da Noemi Planckesteiner e Lucia Bramati, e ulteriore allungo in classifica generale di Internazionali d’Italia Series.
UOMINI JUNIOR: VINCE AEBERSOLD, TALENTO MULTIDISCIPLINARE - Successo svizzero nella prima gara della giornata, quella degli Uomini Junior. Dopo una sfuriata di Filippo Agostinacchio (Scott-Libarna) del giro di lancio, poi raggiunto da Marco Betteo (Racing Team Rive Rosse) e Matteo Siffredi (Scott-Libarna), lo svizzero Nils Aebersold (Roland/Trek Bike) è riuscito a recuperare un gap di 30 secondi per portarsi in testa all’inizio del secondo giro.
Il 2004 figlio d’arte di Niki Aebersold, buon professionista su strada a cavallo del nuovo millennio, ha imposto il proprio ritmo senza voltarsi, distanziando uno per uno gli avversari – ultimo a cedere proprio Agostinacchio – fino ad aggiudicarsi la prima edizione di Capoliveri Legend XCO dopo quasi tre giri in solitaria. Agostinacchio (+ 0:32) si consola con il secondo posto e la maglia di leader di categoria di Internazionali d’Italia Series, terzo posto invece per Betteo (+ 1:03).
Curiosità, Aebersold è un talento multidisciplinare come tanti di coloro che si stanno imponendo sulla scena mondiale: Nils è infatti campione svizzero juniores in carica nel ciclocross, vincitore del circuito EKZ Cross di categoria nel 2021, e nel 2020 è stato campione svizzero di categoria su strada e su pista, nella specialità omnium.
Dopo la prova odierna le classifiche generali degli Internazionali d'Italia XCO vedono in testa Agostinacchio tra gli juniores, Sara Cortinovis tra le donne Juniores, Caroline Bohe tra le Donne Elite e U23, Simone Avondetto tra gli U23 e Marotte tra gli Elite.
Nelle foto i podi delle gare, in alto: Uomini Elite; a centro pagina, da sinistra; Juniores e Donne Juniores, sotto: Donne Elite e U23.
PROSSIMA TAPPA: NALLES
La carovana di Internazionali d’Italia Series è ora pronta a partire verso l’Alto Adige, dove sabato 10 aprile a Nalles tornerà in scena il tradizionale appuntamento con il Marlene Südtirol Sunshine Race.
Per l’unica prova HC in territorio italiano è atteso ancora una volta un parterre da Coppa del Mondo: ci saranno anche Schurter, Avancini e Courtney, ma la concorrenza sarà ancora più agguerrita. Il divertimento è solo all’inizio.
IL CALENDARIO DI INTERNAZIONALI D'ITALIA SERIES 2021
Stage 1 - Andora Race Cup - 7 Marzo
Stage 2 - Capoliveri Legend XCO - 5 Aprile
Stage 3 - Marlene Sudtirol Sunshine Race - 10-11 Aprile
Stage 4 - Valle di Casies - 2 Giugno
Stage 5 - La Thuile MTB Race - 26-27 Giugno