I bikers più "esperti" lo sapevano, perché la conoscevano, perché sapevano a cosa andavano in contro. Chi ha già corso almeno una volta in passato sul tracciato di Cortine non può non ricordare le difficoltà della mitica salita dell'Acquedotto, soprattutto se affrontata non dal versante asfaltato che sale dal paese, ma con la storica variante sterrata che s'inerpica ripida fino ad immettersi a poche centinaia di metri dal GPM.
"La salita era dannatamente dura e ripida - ha commentato Martino Fruet dopo il traguardo - ma diciamo che l'unica cosa che dava stimolo ad affrontare quel muro era il divertimento che ci attendeva poi in discesa. Bellissima, in condizioni ottimali! Una gara un po' old-style, ma direi che ad una manifestazione off-road che vanta ben 27 anni di storia e tradizione non ci si può permettere di dire nulla. I percorsi moderni sono tutt'altra cosa!? Vero! Ma questa è storia! Ed è sempre un piacere, un onore fanne parte!"
Non c'è bisogno di aggiungere altro al commento rilasciato a caldo dal pluricampione trentino protagonista assieme a Denis Fumarola della gara Open maschile. Una sfida entusiasmante che ha visto Fumarola avere la meglio su Fruet proprio allo sprint: "Una gara dura ma divertente - ha detto Denis - un'organizzazione ed un ambiente genuino dove è sempre bello tornare a gareggiare dopo aver girato l'Europa e l'Italia per correre sui difficili campi gara di Coppa. Tanta gente, tanti giovani ragazzi e tanto divertimento per un ambiente veramente smart e coinvolgente. Il lavoro dei ragazzi dello Zaina Club è encomiabile, una bella domenica trascorsa con amici, in bici, lottando e facendo fatica assieme! Questa è mountain bike, questo è cross country!"
In Gara1 ad imporsi è Colombo Simone, che sale sul gradino più alto tra gli M3, Sergio Nicolini vince tra gli M4, Carlo Manfredi Zaglio tra gli M5 e Claudio Zanoletti tra gli M6+. Tra le donne vittoria di Anna Oberparleiter tra le Open, Monica Maltese s'impone tra le W1, la campionessa europea Lorena Zocca tra le W2 e Patrizia Critelli tra le WJ.
In Gara2, dove la sfida Fumarola-Fruet ha dato spettacolo, tra gli M1 è ancora Michele Righetti a dettare legge, Igor Baretto riscopre il gusto della vittoria alla Bresciacup regolando gli avversari nella M2, Stefano Moretti vince tra gli Elmt2, Mattia Cigolini tra gli Elmt1 e Luciano Rota tra gli Junior.
Nelle categorie giovanili, in Gara3 e Gara4 vittorie per Nicolas Milesi tra gli Es2, Davide Donati tra gli Es1, Elisa Pozzatti tra le DEs2, Elvira Radaelli tra le DEs1, Giovanni Rossi tra gli Al2, Giorgio Tombini tra gli Al1, Letizia Marzani tra le DAl2 e Sara Cortinovis tra le DAl1.
Già definita e fissata la data per la cerimonia conclusiva del Circuito Bresciacup 2018 in cui si terranno le premiazioni finali del circuito. Appuntamento venerdì 21 settembre presso la piazza centrale del Centro Commerciale Le Porte Franche di Erbusco. Programma ed orari completi verranno ufficializzati nei prossimi giorni.