Quando un corridore sente che è arrivato il momento di scendere dalla bicicletta è giusto che lo faccia, senza rimpianti. A 37 anni Filippo Pozzato ha detto stop. Sidi e Pippo hanno condiviso una lunga e bella avventura; tutta una carriera insieme, 19 anni di professionismo pedalati sempre con Sidi.
Un talento cristallino quello di Pippo Pozzato, “golden boy” del ciclismo italiano passato tra i prof nella corazzata Mapei nella stagione 2000, a soli 19 anni, senza passare dalla categoria under23. Tra i maggiori successi spiccano la Milano-Sanremo del 2006, tappe al Tour e al Giro, la Tirreno-Adriatico del 2003 e il campionato italiano del 2009. Da ricordare anche il 2° posto alla Roubaix nel 2009 e il 2° posto alla Ronde Van Vlaanderen nel 2012 che lo confermano tra i pochi italiani capaci di distinguersi al nord, nell’inferno del pavé, nell’ultimo decennio.
Amicizia, collaborazione, simpatia e stima reciproca, sono questi i valori che hanno caratterizzato il rapporto tra Sidi e Filippo Pozzato. Sidi ha sempre cercato di soddisfare le richieste del campione vicentino, originario di Sandrigo, molto attento al suo look anche in bicicletta, realizzando appositamente per lui tante calzature “special edition”. Modelli unici, capaci di esaltare la sua brillante personalità che lo ha contraddistinto come uno dei personaggi più frizzanti e in vista del gruppo. Uno stile a volte insolito per un corridore, che però per certi versi ha anche fatto bene al ciclismo aiutandolo ad uscire dagli schemi tradizionali di questo sport. Di sicuro il suo carisma lo aiuterà ad avere successo anche in tutti i progetti futuri, sia nello sport che nella vita.