Chieri (To) - Nella piccola ma attivissima frazione di Pessione di Chieri l’attività gente in abiti da sera sfila lungo le vie diretta al salone delle feste patronale nella tiepida sera illuminata da benevole stelle. All’interno del salone l’accoglienza allestita dalla dirigenza della Apd Pessionese non lascia adito a critiche. Un luculliano buffet guida i convitati lungo la tavolata centrale attraverso goloserie per ogni gusto, fino a trovarsi di fronte al palco sotto il quale tutte le divise storiche dell’associazione fanno bella mostra di sé per raccontare una storia di passione e amicizia.

Tra il benvenuto dello splendido padrone di casa Mauro Natta e un buon bicchiere di vino si svolge la serata in allegria, mentre un accompagnamento musicale fa da sfondo alla serata prima che un video interrompa le distrazioni. Immagini in bianco e nero, divise di un’epoca passata, quando nel 1982 un gruppo di amici diedero vita all’associazione ciclistica. Le prime vittorie e gli accessori che si aggiornano raccontano l’evoluzione di una squadra in costante crescita, interrotte a tratti dagli applausi dei presenti. E poi ancora le foto delle manifestazioni organizzate più di recente. Sono tre le manifestazioni di punta allestite da questo esperto staff nel corso della stagione del ciclismo su strada, tre classiche del calendario torinese che riscuotono ogni anno un successo invidiabile: le due gare in linea lunghe 80 chilometri che si snodano nelle due province limitrofe di Torino e Asti, una in primavera di 1^ Serie e una in settembre di 2^ Serie, la classica cronoscalata Rivodora – Superga, prima prova del Campionato Regionale della Montagna. Ancora nel corso della serata l’intervento delle autorità invitate sottolinea l’importanza della squadra di Mauro Natta, che nonostante l’assenza di voce come un maestro d’orchestra gestisce mirabilmente ogni cosa, consegnando personalmente un quadro commemorativo recante la scritta “Presidente per Sempre” alla vedova del defunto Presidente Domenico Barosso, a capo della squadra dal 1982al 2005, cui ogni anno viene altresì intitolata una manifestazione. Musica dal vivo e fotografie della dirigenza e degli sponsor intervenuti concludono in bellezza la festa, mentre lentamente, ma con il cuore fiero, i convitati tornano alle proprie dimore.

Elisa Zoggia