Sono state 39 delle 51 affiliate le federazioni nazionali che, domenica, hanno partecipato all’annuale congresso dell’Union Européenne de Cyclisme che si è tenuto ad Odense (Danimarca). Il programma dei lavori, che ha visto l’assemblea stringersi intorno al Presidente della Federazione Ciclistica Ucraina Andry Grivko, si è aperto con la presentazione del piano di raccolta fondi a sostegno della Federazione Ciclistica Ucraina e dei suoi atleti denominata “UEC Solidarity & Unity Aid for Ukrainian Cycling”.
Nel corso dell’appuntamento congressuale, al quali ha partecipato anche il presidente dell’Union Cycliste Internationale David Lappartient, oltre agli aspetti che hanno caratterizzato l’ordinaria amministrazione (approvazione dei bilanci, budget, calendari delle prossime stagioni, ecc.), sono state illustrate tutte le iniziative realizzate nel corso del primo anno sotto la presidenza di Enrico Della Casa con particolare attenzione allo stato di avanzamento dei diversi punti inseriti nel programma di sviluppo quadriennale. Ampio spazio è stato dedicato agli interventi delle delegazioni soprattutto per quanto riguarda le sanzioni prese da parte del CIO e UCI riguardo alla non partecipazione degli atleti e dirigenti russi e bielorussi alle compatizioni internazionali. I delegati delle federazioni presenti hanno approvato all’unanimità le relazioni del Presidente Enrico Della Casa e del Segretario Generale Alasdair MacLennan.
Proprio nell’ottica di sviluppo e promozione del ciclismo, durante il congresso è stato ufficializzato il rinnovo dell’accordo tra UEC ed Eurovisione per la diffusione dei campionati Elite (Strada, Pista, MTB, BMX Racing, BMX Freestyle Park e Ciclocross) per il periodo 2022-2029.
Un rapporto sempre più sinergico con l’Union Cycliste Internationale e con il Centre Mondiale du Cyclisme consente alla UEC di dare continuità ad alcune iniziative rivolte alle proprie federazioni nazionali, quali stage di allenamento mirati alla formazione di giovani e tecnici, ma anche la creazione di nuovi eventi che andranno ad arricchire il panorama ciclistico europeo, tra questi la Coppa Europa Ciclocross per le categorie giovanili o la Coupe d’Europe des Grimpeurs che, oltre agli elite, si rivolgerà al mondo degli eventi di massa.
Con l’occasione è stata inoltre presentata la rinnovata versione del sito internet www.uec.ch e sono stati illustrati i dettagli di alcuni grandi eventi in programma nelle prossime due stagioni: i Campionati Europei Strada, MTB e Pista Junior/Under 23 in programma ad Anadia (Portogallo) dal 30 giugno al 19 luglio 2022, i Campionati Europei Strada, Pista, MTB e BMX Freestyle Park Elite inseriti nell’ambito dei Campionati Europei multisport di Monaco (Germania) dall’11 al 20 agosto e i Campionati del Mondo che, nel 2023 a Glasgow (Gran Bretagna), vedranno assegnare i titoli iridati di tutte le specialità e discipline.
Enrico Della Casa, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme: “Innanzitutto voglio sottolineare fortemente che l'UEC è al fianco della Federazione Ciclistica Ucraina, del suo presidente Andry Grivko, dei suoi membri e di tutta la popolazione dell'Ucraina in questi tempi molto difficili e drammatici.
Nel corso di questo primo anno, difficile per le conseguenze della pandemia che ha colpito il mondo intero, con il consiglio direttivo abbiamo lavorato in perfetta armonia e serenità con un unico obiettivo comune: quello di dare un ulteriore impulso al ciclismo nel nostro continente attraverso una serie di novità, alcune delle quali saranno già attuate nelle prossime settimane. Il rinnovo dell’accordo con Eurovision Sport per il periodo 2022-2029 ci permette di dare continuità ad un progetto iniziato nel 2016 e che in questi anni ci ha consentito di crescere notevolmente in termini di qualità degli eventi proposti, della diffusione e distribuzione globale ma soprattutto di visibilità al nostro sport e ai nostri partners. Ci apprestiamo ad iniziare un triennio intenso e ricco di appuntamenti che affronteremo con impegno e passione, tenendo sempre al centro dell’attenzione le nostre federazioni nazionali e soprattutto i giovani che rappresentano il nostro vero patrimonio.
Ringrazio le Federazioni Nazionali che hanno partecipato al Congresso nel corso del quale sono intervenuti vari presidenti di federazione che hanno espresso opinioni importanti per quanto concerne le sanzioni adottate dal CIO e UCI nell’ambito del conflitto che colpisce l’Ucraina. La UEC, sempre all’ascolto delle sue federazioni nazionali, analizzerà con attenzione tutte le proposte e le richieste pervenute. Ringrazio tutte queste nazioni per il loro importante contributo.”
Nel corso del congresso sono state conferite le Licenze d’Oro agli ex presidenti della federazione continentale Vladimir Holecek (Repubblica Ceca), Wojciech Walkiewicz (Polonia) e Rocco Cattaneo
(Svizzera) gli UEC Merit ai dirigenti Doris Turin (Svizzera), José Calado (Portogallo), Tony Kirsh (Germania) e Tom Van Damme (Belgio).
Su proposta del Presidente Enrico Della Casa, Rocco Cattaneo, che ha guidato la confederazione continentale dal 2018 al 2021, è stato nominato per acclamazione Presidente Onorario UEC. (com stampa UEC)
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