MARATHON DELLE ALPI BIELLESI
Anticipa di una settimana la 1a Marathon delle Alpi Biellesi, che si porta così al 10 giugno prossimo.
«Purtroppo - spiega Enrico Cavallini a capo dell'organizzazione - , dopo che eravamo usciti con la data, è stato reso noto che un importante trail podistico avrebbe avuto luogo nella stessa domenica. Visto che alcuni sentieri sarebbero comuni, abbiamo optato per l'anticipo di una settimana»
Restano confermati i percorsi, così come tutto il programma della manifestazione.
Le iscrizioni apriranno ufficialmente il 1° marzo con tre livelli di quote: la quota agevolata di 20 euro, che perdurerà fino al 30 aprile, la quota base di 25 euro fino al 10 giugno e la quota maggiorata di 35 euro, per coloro che sceglieranno la comodità di iscriversi all'ultimo momento.
Tutti i dettagli sono disponibili sul sito Internet della manifestazione
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GRAN PREMIO NAZIONALE GIOVANI F.W.R. BARON
Il promettente e 18enne corridore di Pietra Ligure, Samuele Manfredi (Work Service), precedendo di 39 punti il lombardo Andrea Piccolo (Team LVF) e di 43 lunghezze il padovano e compagno di squadra Davide Boscaro (Work Service), è il leader della classifica provvisoria del prestigioso Gran Premio Nazionale Giovani 2018-F.W.R. Baron-Sunglass-Arcasa. A determinarla le prime due prove del popolare Circuito svoltesi il 2 e il 15 aprile scorso rispettivamente a San Martino di Lupari, nel padovano (era valida per il Gp Nazionale F.W.R. Baron-2° Trofeo Città di San Martino di Lupari) e a Loano, in provincia di Savona (46° Trofeo Città di Loano). A seguire il terzetto di testa il lombardo Karel Vacek (Team Giorgi) e il toscano Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini). Come è noto a San Martino di Lupari si impose Gleb Syritsa (Lokosphinx) seguito da Davide Boscaro e da Samuele Manfredi; mentre a Loano Karel Vacek (Team Giorgi) precedette Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini) e Martin Marcellusi (Il Pirata Z'niper). A tracciare il bilancio delle prime due tappe del Gran Premio Nazionale Giovani 2018-F.W.R. Baron è stato il patron del Circuito, Rino Baron che ha precisato: "La corsa del 2 Aprile è stata un successo e gli atleti sono stati davvero eccezionali. A vincere, come è noto, è stato il russo Syritsa, ma il grande protagonista fu Manfredi che si classificò terzo ed è quindi attuale leader del Gran Premio Nazionale Juniores. La gara internazionale di Loano per Manfredi è stata speciale proprio perché si è potuto esibire nella sua città e per questo tutti gli appassionati della Riviera Ligure e non solo hanno fatto un gran tifo per lui". "Posso assicurare che il ragazzo - ha concluso il dirigente padovano - oltre ad essere forte è bravo anche a scuola e lo dimostrano gli ottimi voti. Samuele riesce a farsi voler bene per la sua non comune umiltà e con queste doti potrebbe essere di sicuro il nostro atleta del futuro. Manfredi durante la cerimonia delle premiazioni a Loano ha indossato anche la maglia di leader del Gran Premio Nazionale". Come è noto il Gran Premio F.W.R. Baron prevede riconoscimenti per i direttori sportivi: per il primo classificato il Trofeo T85 (Turismo Ottantacinque Business Travel e Vacanze); per il secondo il Trofeo Impresa Sansiro Milano e per il terzo il Trofeo PubuNuva. I prossimi due importanti appuntamenti del Circuito voluto da Rino Baron, giunto alla sesta edizione, sono in programma mercoledì 25 aprile a Massa con il 43° Gran Premio della Liberazione e domenica 29 aprile a Nervesa della Battaglia (Treviso) con il Gran Premio Sportivi di Sovilla conosciuto anche come Piccola Sanremo.
TEAM FRANCO BALLERINI-PRIMIGI STORE
Prosegue il 2018 del Team Franco Ballerini - Primigi Store che proverà a seguire la scia dei podi conquistati nello scorso fine settimana per dare l'assalto al primo successo stagionale. Corsa contro le lancette il sabato per Antonio Tiberi che sarà al via del Gran Premio Sogepu, cronometro di 14 km sulle strade di Piosina Città di Castello. Il corridore romano cercherà di sfruttare le sue doti contro il tempo dopo essersi allenato nelle ultime settimane in sella alla sua Twin Blade di Wilier Triestina. Organico al completo invece domenica a Fucecchio per il 3° GP Pitti Shoes - Memorial Guidoni Mauro. La prova conta 79 km con 22 giri di 3,6 km e gli uomini diretti da Breschi, Fradusco e Lenzi proveranno a dire la loro sugli strappi presenti lungo il percorso, un anello non facile dove è possibile fare differenze sensibili.
IRON BIKE (MEDIOFONDO DI BICCARI)
Cresce l’entusiasmo in attesa del debutto dell’Iron Bike sui Monti Dauni, con la Mediofondo di Biccari che vedrà protagoniste le ruote grasse della mountain bike in un paradiso paesaggistico e enogastronomico, perla nascosta della Daunia e della Puglia. Tutti i dettagli dell’evento, la descrizione del percorso e delle attività collaterali, la stretta rete con le strutture ricettive del territorio e soprattutto il ritorno economico e di immagine dell’evento saranno illustrati in una conferenza stampa indetta per lunedì 23 aprile alle ore 11:00 presso la sala giunta di Palazzo Dogana, nel capoluogo. L'invito alla conferenza stampa di lunedì 23/04 PRESS KIT Foto in gara 2016 Video ufficiale La scheda gara della FCI I presenti e gli accrediti Sarà infatti l’elegante cornice del palazzo della provincia di Foggia ad ospitare i relatori Francesco Velluto (UC Foggia 1976, organizzatore), Gianfilippo Mignogna (sindaco di Biccari), Leonardo de Matthaeis (sindaco di Alberona) | Rosario Cusmai (vicepresidente della provincia) in aggiunta a un esponente regionale della Federazione Ciclistica Italiana. Dall’alto del Monte Cornacchia i ciclisti avranno modo di spaziare lo sguardo sulle bellezze di Puglia e delle regioni circostanti, proponendo un utilizzo a tutto tondo della bicicletta, non solo come mezzo sportivo per una sana competizione, ma anche come veicolo privilegiato per la scoperta del territorio. Circa 400 i partecipanti attesi. CHI SONO GLI ORGANIZZATORI – La UC Foggia è in attività dal 1976, ha organizzato in questi 42 anni numerose gare sia su strada che in mountain bike aperte a tutte le categorie agonistiche e amatoriali. L’ultimo evento organizzato è quello del 19 giugno 2016 con la prima edizione della Monti Dauni Marathon, ospitata dal paese di San Marco la Catola, sempre in provincia di Foggia. Nelle ultime stagioni soci e consiglio direttivo hanno deciso di infondere maggiormente le proprie energie nei settori fiorenti del cicloturismo e della Mountain Bike, valutando positivamente l’ingresso nel partecipato circuito dell’Iron Bike. L’ACCREDITO STAMPA - Durante la conferenza stampa saranno illustrati anche i dettagli per l’accredito dei giornalisti e sarà riservato uno spazio per le interviste. È gradito un cortese cenno di presenza.
GAGLIOLE FESTIVAL
La foto-simbolo è quella dell’abbraccio tra gli amici-avanguardisti del ciclismo immutabile e futuribile. Michele Scarponi è con il CicloAvvocato Mauro Riccioni (celebre ‘Sindaco Gratis’ della macersatese Gagliole) e Antonio Romagnoli, fondatore e presidente di Ruote e Cultura. AD UN ANNO DALLA TRAGICA scomparsa dell’Aquila di Filottrano, il Gagliole Bike Festival si ispira al campione di pura razza marchigiana per ribadire e divulgare la forza dei valori che le migliori due ruote perseguono. COMINCIA DOMENICA 22 APRILE, con la Gran Fondo dedicata a ‘Scarpa’, la lunga settimana gagliolese, quella che è principalmente Manifesto Culturale: durando un anno, essendo cominciata oltre mezzo secolo fa (con la fondazione del Bici Adventure – Piangiarelli Qintabà) e puntando a proseguire con la stessa carica energetica da qui all’eternità. TRA LE TAPPE della onnicomprensiva maratona gagliolese, spiccano quella dedicata a BiciScuola e quella del convegno di sabato 28 aprile, alle 16, ospitato dal Pinonero (home holidays & spa), immerso nel verde della sanseverinate Serripola. In regia: sempre Walter Tombesi. ‘ALLA SCARPONI’ il titolo: “CICLISMO, CHE GIRO! Due Ruote, queste (s)conosciute”, giocando sulla sottile e sorridente provocazione nonché sulla sottile e rispettosa ironia (tipicamente ‘scarponiana’). OVVERO, LA RAMIFICATA complessa internazionale realtà dello sport pedalato e le sue potenzialità concernenti la realtà socio-economica: sostanzialmente ‘ignote’ ai più. ALL’OPPOSTO, LA SEMPLICITÀ, l’immediatezza e la popolarità del ciclismo (praticatissimo da milioni di persone di ogni età, genere, latitudine e longitudine) costituiscono quoditianità nota a tutti. NOTA ANCHE LA FAMILIARITÀ di Michele con Ruote e Cultura e le due cittadine che ne costruiscono l’asse portante: Porto Recanati e Recanati. QUANDO ERA ALLIEVO AQUILOTTO, il promettente Scarponi ha sfiorato anche il trionfo nella ‘Leopardiana’, chiudendo in seconda posizione, ma inserendo il proprio nome quale più prestigioso nel ricco albo d’oro. NEL GIOCO DEI RICORDI e delle nobili frequentazioni, Michele era in feeling con il dottor Fabio Corvatta (presidente dell’A.C. Recanati), insignito dell’ultimo Premio Ruote e Cultura. NELLO STESSO GIRO: Maurizio Giustozzi (Acsi Macerata) e l’artista Libero Antonangeli (la cui statuetta che eternizza Scarponi viene consegnata ad ognuno dei vincitori della GF di domenica).
AMORE&VITA PRODIR (GIRO DELL'APPENNINO)
Poco più di un anno fa in questa corsa il team A&V fece scacco matto, grazie ad una prova eccezionale di Danilo Celano che staccò tutti a poco più di 10 km dal traguardo con una prova di forza irresistibile, giungendo sul traguardo in solitaria a braccia alzate! Un successo memorabile che rimane ancora oggi vivo di emozione e soddisfazione. Tentare il bis quest’anno sarà ostico. In primo luogo perché il vero leader di Amore & Vita – Prodir, Pierpaolo Ficara (colui che al primo anno nella massima categoria, riuscì a piazzarsi proprio in questa corsa al 4° posto, dopo essere stato in fuga per oltre tre quarti di gara), è ancora out per l’infortunio (ha subito la rimozione del fissatore a tibia e perone soli tre giorni fa). E poi, perché indubbiamente non è mai semplice – per nessuno - replicare un risultato del genere nella stagione successiva. Ad ogni modo gli atleti diretti da Francesco Frassi, Maurizio Giorgini e Roberto Marchetti, partiranno motivati e con la responsabilità di provarci con tutte le loro forze. “Avremo Marco Bernardinetti che arriva dal Tour of the Alpes (corso con la nazionale italiana). Non ha brillato particolarmente in questi giorni ma comunque ha lavorato bene, quindi mi aspetto che sia determinato e desideroso di riscattarsi subito visto che su di lui le aspettative erano molto alte” spiega il D.S. Francesco Frassi. “Poi avremo la coppia svizzera composta da Colin Stussi e Jan-Andrè Freuler, recente vincitore dell’Enfer du Chablais. Specialmente Freuler sta attraversando un periodo di forma favorevole e siamo contenti che questa volta si possa misurare su un livello più alto e prestigioso. Comunque punteremo molto anche su Mirko Trosino, un talento purissimo in cerca di rilancio che si preannuncia in buona condizione. Completeranno la nostra selezione Davide Gabburo che all’Appennino è già giunto 10° con la maglia della nazionale italiana (quando era under 23), e gli scalatori Antonio Zullo e Kristian Yustre. Insomma, una formazione polivalente che ci consentirà di avere diverse carte da giocare, quindi non ci resta che partire molto fiduciosi. E’ chiaro che venendo da un’impresa come quella del 2017, vorremo anche quest’anno essere protagonisti. Sarà molto dura però ci piacciono le sfide e non abbiamo paura di tentare” conclude ottimista il Direttore Sportivo.
TEAM COLPACK
Il Team Colpack riparte dai brillanti risultati raccolti nelle ultime settimane in campo nazionale ed internazionale e si appresta ad affrontare una nuova serie di impegni. Si comincia domenica 22 aprile con l’unico impegno in programma in Veneto con l’11° Trofeo Città di San Vendemiano (Treviso). La squadra del presidente Beppe Colleoni poi tornerà in gara mercoledì 25 aprile con un doppio appuntamento: a San Leolino di Bucine (Arezzo) con il 5° Trofeo San Leolino – Ciclisti in bianco e nero e la 67/a Coppa Ardigò a Pessina Cremonese. TONIATTI E OLDANI AZZURRI PER IL GIRO DELL’APPENNINO – Domenica 22 aprile, Andrea Toniatti e Stefano Oldani del Team Colpack vestiranno la maglia azzurra della Nazionale italiana mista Professionisti e Under 23 che prenderà parte al 79° Giro dell’Appenino, storico appuntamento del calendario professionistico italiano che avrà partenza da Serravalle e arrivo a Genova, con anche il gradito ritorno del Passo della Bocchetta.
ALE' CIPOLLINI TEAM (LIEGI BASTOGNE LIEGI)
Con la "Doyenne" (così viene nominata la Liegi - Bastogne - Liegi, la più antica delle Classiche Monumento) in programma domani, termina l'attesissima settimana delle grandi Classiche caratterizzate dalle "Cote". La prova femminile è anch'essa valida per il Women's World Tour e si disputa sulla distanza di 136 km tra le città di Bastogne e Ans, con alcuni celeberrimi strappi da affrontare, come la Cote de la Vequee, la mitica Redoute, la Cote de la Roche-aux-Faucons, il Saint-Nicolas e l'ascesa che porta all'arrivo. Il Team Alè - Cipollini, diretto per l'occasione da Gulnara Fatkullina, sarà al via con le olandesi Janneke Ensing, Roxane Knetemann e Karlijn Swinkels, la belga Anisha Vekemans, la spagnola Ane Santesteban Gonzalez e la giapponese Mayuko Hagiwara. "Nelle prime due gare sulle Ardenne il team si è comportato in maniera egregia, con professionalità e attenzione. Alla Liegi - Bastogne - Liegi dovremo fare altrettanto" - ha dichiarato il DS della squadra #YellowFluoOrange. LINE-UP LIEGI - BASTOGNE - LIEGI UCI WWT: Janneke ENSING (Paesi Bassi) Roxane KNETEMANN (Paesi Bassi) Karlijn SWINKELS (Paesi Bassi) Anisha VEKEMANS (Belgio) Ane SANTESTEBAN GONZALEZ (Spagna) Mayuko HAGIWARA (Giappone) DS: Gulnara FATKULLINA (Russia)
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