US BIASSONO
Pasqua di corsa per gli Juniores dell’Unione Sportiva Biassono. L’appuntamento è con il “31° Trofeo Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù – Coppa città di Cantù”, gara che partirà dalla sede della banca in Corso Unità di Italia alle 09.00 e si concluderà nello stesso luogo dopo 97,8 chilometri. Lunedì 2, giorno di Pasquetta, Colombo, Giambersio e compagni prederanno parte al “Trofeo Industria e Commercio peveranzese”, manifestazione che nel 2017 ha visto Luca Varenna, e l’U.S. Biassono, giungere quarto. Il programma prevede il “via” alle 14.30; la gara si svolgerà su un circuito che toccherà le località di Peveranza, Rovate, Carnago, Castelseprio, Cairate e Peveranza e che gli atleti dovranno ripetere per undici volte; i chilometri totali saranno 102 e l’arrivo è previsto per le 17.15. Correranno invece alla mattina a Ponte San Pietro gli Allievi. Dopo la “medaglia di bronzo” conquistata da Ippona nella Varese – Angera, i ragazzi di Paolo Brugali faranno il massimo per essere protagonisti anche lungo i 57 chilometri del “Memorial Daniella – G.P. Trofei Sala”. La partenza di questa competizione è in programma alle 9.00.
GRANFONDO CITTA' DI PERUGIA
Definito anche il pacco gara con cui saranno omaggiati tutti gli iscritti della 3ª Granfondo Città di Perugia, in programma martedì 1° maggio nella splendida città umbra. Al suo interno ci saranno dei flaconi della Saci per lavare i piatti, una busta di Latte e legumi della Grifo Latte, prodotti della Colussi, una borracia e un gel della Namedsport. Insomma un pacco gara variegato e davvero per tutti i gusti. Si ricorda che la manifestazione offrirà due percorsi: il lungo di 125 chilometri e il corto di 106 chilometri. Durante le loro pedalate i ciclisti toccheranno splendidi borghi storici e costeggeranno le mura di Assisi. Salite e tratti di pianura movimenteranno la manifestazione, regalando grandi emozioni. Durante le loro pedalate i ciclisti, giunti a Torre del Colle, affronteranno parte della salita percorsa nel 2017 dal Giro d'Italia in occasione della Crono del Sagrantino. Per ulteriori informazioni visitare il sito internet ufficiale, scrivere a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , oppure telefonare al 328/8637270 (Gabriele), al 335/7706124 (Marco), al 335/6559716 (Mauro) o al 389/5766209 (Susanne). Tutti gli aggiornamenti sulla pagina Facebook della manifestazione. QUOTE DI ISCRIZIONE - fino al 20 aprile gli uomini potranno iscriversi a 35 euro e le donne a 25 euro (online) - fino al 29 aprile la quota sarà di 40 euro per gli uomini e di 30 euro per le donne (online) - in loco il 30 aprile dalle ore 11 alle ore 20 al C.V.A. di Ponte San Giovanni e il 1° maggio dalle ore 7 alle ore 8 in Corso Vannucci quota di 40 euro per gli uomini e di 30 euro per le donne.
GRUPPO SPORTIVO ALZATE BRIANZA
L’attesa è stata lunga ma lunedì, nel giorno di festa che segue la Pasqua, anche i piccoli ciclisti della categoria Giovanissimi (7 – 12 anni) inizieranno a pedalare in gara. Il Gruppo Sportivo Alzate Brianza sarà presente con i suoi atleti alla manifestazione di Lissone: il “Trofeo Perego” organizzato dallo Sport Club Mobili Lissone. Alle ore 15.00, da Via De Amicis (Frazione Santa Margherita) si muoveranno gli atleti della “G1”; dopo di loro gareggeranno tutte le altre categorie. Gli Esordienti, per il loro secondo appuntamento stagionale, hanno scelto invece le gare del “Trofeo Primavera” di Montanaso Lombardo, nel Lodigiano: i nati nel 2005 (Esordienti al primo anno n.d.r.) gareggeranno dalle 9.00 percorrendo per sette volte un circuito cittadino per totali 24,5 km; i compagni maggiori di un anno, inizieranno a gareggiare alle 10.00 e affronteranno il medesimo circuito ripetendolo dieci volte. Alla gara di Montanaso Lombardo, il tecnico Marco Cappellini oltre alla squadra maschile ha iscritto anche Rebecca Rigamonti, reduce dal debutto stagionale nella gara femminile di Macherio.
DOLOMITICA BRENTA BIKE
L’incredibile proposta sportiva 2018 della Dolomitica Brenta Bike di domenica 1° luglio sta per scadere. A soli 25 euro entro il 31 marzo ci si potrà portare a casa una delle prove più spettacolari dell’intero tessuto di mountain bike nostrano, ed una delle punte di diamante di Trentino MTB, il circuito che racchiude l’essenza della guida su ruote grasse: passione, divertimento e scenari paesaggistici mozzafiato. In occasione della quinta edizione “dolomitica” gli assoluti protagonisti saranno come sempre gli sterrati della Val Rendena tra Pinzolo e Madonna di Campiglio, per affrontare gli itinerari di gara di 55 km e 2300 metri di dislivello e di 42 km e 1500 metri di dislivello. Quest’ultimo è un tracciato non competitivo, novità assoluta di questa stagione, con la salita Circinà di 5 km e pendenza massima del 20% a rappresentare l’unica vera difficoltà insita nello stesso, seguendo inizialmente la prima parte della sfida competitiva che si snoda tra gli spettacolari paesaggi della Val Rendena, tornando di buona andatura a Pinzolo dopo il transito da Madonna di Campiglio e Malga Vigo. Zone paradisiache per i bikers e pure per i piccoli appassionati di mountain bike, i quali sabato 30 giugno potranno divertirsi alla “DoloMini”, nel corso di una staffetta promozionale a squadre organizzata in collaborazione con MTB Adamello Brenta. I comitati organizzatori della Dolomitica Brenta Bike e del circuito Trentino MTB hanno sempre un occhio di riguardo anche nei confronti degli atleti in erba, la loro passione potrà essere infatti la chiave di volta dei prossimi anni sulle due ruote artigliate. Nella bike area più grande d’Italia nel cuore delle Dolomiti di Brenta si andrà dunque all’attacco della Top Peak–Graffer al 28% di pendenza massima, godendo di una prova magnifica lungo scenari davvero impareggiabili che, sfruttando la tariffa d’iscrizione di 25 euro in scadenza fra qualche giorno, potranno essere ancora più “magici” per concorrenti ed accompagnatori.
ENERGY BIKE
Due sfide impegnative attendono l'Asd Energy Team nei due giorni festivi di Pasqua e Pasquetta. Sia la gara di Cantù (domenica) che quella di Cremona (lunedì) dovranno essere affrontare con il massimo impegno dai corridori Juniores diretti da Oscar Biason. Francesco Carollo, che ha già dato segnali incoraggianti nella Gussago-Santissima (Bs) piazzandosi al decimo posto, ha dimostrato affidabilità e giocherà le sue carte nella prova canturina (Trofeo Cassa Rurale ed Artigiana, partenza ore 9) unitamente ai compagni di squadra Andrea Macchi, Samuele Farina, Francesco Galimberti, Lorenzo Galimberti, Davide Morselli, Federico Fumagalli e Alberto Brun. Fiducia in una buona prestazione anche per la Coppa Dondeo nel Cremonese (ore 9.20), dove si prevede una conclusione a gruppo compatto. Particolare attenzione sarà rivolta a Christian Proserpio che per il secondo anno consecutivo disputerà con la rappresentativa della Lombardia il Giro delle Fiandre di categoria. La corsa fiamminga in programma, domenica 1 aprile, si svolgerà sulla distanza di 131 chilometri e scatterà dalla località di Geraardsbergen, in Belgio.
TEAM CANNONDALE GOBBI FSA
Il ciclismo si sa, è uno sport di squadra dove la vittoria va al singolo. E così domenica 25 marzo, a Padova, in occasione della Granfondo Città di Padova, i cinque componenti il Team Scott Granfondo, hanno operato un'azione congiunta per portare sul podio chi aveva le caratteristiche migliori in quella giornata. E' stata così compito di Luca Chiesa, reduce dalla vittoria della settimana scorsa, lanciarsi all'inseguimento del fuggitivo, ben coperto dai compagni di squadra che ne hanno permesso l'azione. In compagnia di Mattia Fraternali si tenta di colmare un gap incolmabile, giungendo all'arrivo in parata, dove c'è da spartirsi gli ultimi due gradini del podio e a Chiesa viene assegnato il terzo. Alle sue spalle giungono i compagni di squadra con un buon Guido Dracone che, chiudendo in 13a posizione assoluta, vince la propria categoria. Bene anche Riccardo Scarabello (16° ASS, 4° ELMT), Simone Boscaini (40° ASS, 8° M3) e Luca Bartolucci (103° ASS, 15° M4).
TROFEO PIOVESE (TOMBELLE DI VIGONOVO)
Giove Pluvio ha risparmiato i numerosi ciclisti che sono intervenuti per la gara di Tombelle di Vigonovo, in una giornata nuvolosa e ventosa lungo un circuito cittadino che ha messo a dura prova i contendenti. Dunque si è svolta la prima prova del Trofeo Piovese, riservato alle categorie ciclistiche amatoriale, con 199 corridori al via. Alessandro Bernardini è stato il padovano che ha interpretato alla grande la sua parte da primattore tra gli Junior e Senior1-2. Corsa che ha avuto l'epilogo con una fuga di 8 atleti già dalla prima tornata, che prende anche un bel margine di vantaggio. All’inseguimento dei fuggitivi il gruppo si spezza in due tronconi, ma la collaborazione è scarsa. Continua un batti e ribatti e a due giri dal termine il gruppo si fa compatto. Campana dell'ultimo giro ed ecco ancora un mai domo Alessandro Bernardini che con Lai, Peretto e Griggio, si produce in un'altro attacco e sul rettilineo d'arrivo, la bruciante volata di Bernardini viene premiata con il terzo successo assoluto stagionale. Da sottolineare anche i successi degli altri padovani in gara nelle altre categorie. Ottima la regia organizzativa dell'Asd Tombelle. Arrivo Women: 1) Elisa Masiniero (Benato Bikes) Junior: 1) Domenico Scantamburlo (Quality Fondriest); 2) Alberto Guiotto (S.Eufemia); 3) Guido Marcolongo (Cicli Stefanelli); 4) Andrea Motterle (Caffe Carraro); 5) Mattia Calgaro (Melato). Senior 1: 1) Alessandro Bernardini (Asd Melato); 2) Luca Lai (Team Lenox); 3) Enrico Peretto (Virtus Plateolese); 4) Luca Griggio (S,Eufemia); 5) Andrea Ornofoli (Ciclo Estense). Senior 2: 1) Giuseppe Ganci (Team Europa); 2) Alfredo Tortora (Cicli Stefanelli); 3) Stefano Ingegneri (Cicli Caneva); 4) Davide Galzignato (Arre Bike); 5) Andrea Semenzato (Cazzago). Veterani 1: 1) Alessandro Zabeo (Vc 2Torri); 2) Eris Pellizzari (Iperlando); 3) Carlo Rocchetti (Colli Berici); 4) Alessandro Zavattiero (Benato Bikes); 5) Gerry Tieppo (Uno Team Cittadella). Veterani 2: 1) Gianmarco Agostini (Cicli Caneva); 2) Filippo Margutti (Vc 2Torri); 3) Federico Costa (Iperlando); 4) Gianluca Guggia (Tea, del Brenta); 5) Alberto Causin (Team Lenox). Gentlemen 1: 1) Stefano Pezzato (Team Lenox); 2) Mauro Pasqual (Cicli Caneva); 3) Stefano Gasparini (Sc Padovani); 4) Moreno Cegalin (Ciclisti Caldogno); 5) Sandro Varotto (Team del Brenta). Gentlemen 2: 1) Giancarlo Casotto (LC Officina Meccanica); 2) Sergio Scremin (idem); 3) Nicola Vanin (Quality Fondriest); 4) Tiziano Benedetti (GF Pinarello); 5) Radames Sporzon (Cicli Olympia). Super A: 1) Alfio Maracani (Sc Padovani); 2) Giorgio Gretter (Stocchetti); 3) Claudio Mazzucco (Mavitec-Cicli Bilato); 4) Francesco Caneva (Cicli Caneva); 5) Carlo Maccapani (Ciclo Estense). Super B: 1) Raffaele Foralosso (Benato Bikes); 2) Renato Malvestio (Cicli Caneva); 3) Sergio Camon (Benato Bikes); 4) Giuseppe Moro (Cicli Caneva); 5) Luciano Squarzon (LC Officina Meccanica).
TOUR DE POLOGNE - INAUGURAZIONE MUSEO MOBILE
Il Museo Mobile che racconta la storia di 90 anni di Tour de Pologne è stato ufficialmente inaugurato presso lo Stadio Nazionale di Varsavia nei giorni della fiera Bike Expo. A tagliare il nastro ci ha pensato il direttore generale del Tour de Pologne Czeslaw Lang affiancato da Guillaume de Colonges, CEO di Carrefour Polonia - partner del progetto, Anna Kuder vice direttore del Dipartimento di sport agonistico del Ministero dello Sport e del Turismo, Marcin Rembacz rappresentante dell'ente che si occupa di gestire gli eventi per i 100 anni dell’Indipendenza della Polonia (1918-2018) e Thomas Marczynski corridore del Team Lotto Soudal. "Questo è un anno eccezionale per il Tour de Pologne. E’ la 75a edizione ma soprattutto si celebrano i 90 anni di vita della corsa. Inoltre il Tour de Pologne parteciperà in modo attivo al 100° anniversario dell' Indipendenza della Polonia. Il ciclismo è la storia. Infatti anche in bicicletta i combattenti per la libertà hanno dato un contributo prezioso alla causa, come si può vedere visitando questo che è il primo museo mobile al mondo dedicato al ciclismo" spiega Czeslaw Lang, primo corridore professionista oltre la Cortina di Ferro e medaglia d’argento a Mosca ’80 che da un quarto di secolo è l’organizzatore del più grande evento sportivo annuale della Polonia, unica corsa dell’est Europa a essere inserita nel calendario UCI World Tour. “La memoria storica da sempre fa parte del Tour de Pologne. La corsa si è unita alle celebrazioni per commemorare gli eventi più importanti della storia polacca. Per esempio nelle passate edizioni la corsa ha celebrato Fryederyk Chopin, poi c’è stato l'anniversario della liberazione di Auschwitz e anche l'anniversario della rivolta di Varsavia. Nell’anno del grande Giubileo, nel 2013, il 70° Tour de Pologne ha ricordato Giovanni Paolo II e siamo partiti con due tappe dall’Italia, sulle note dell'inno polacco che dice "dall'Italia alla Polonia". Poi nel 2014 la corsa, con la partenza da Danzica, alla presenza di Lech Walesa, si è unita alle celebrazioni del 25° anniversario della liberazione della Polonia dal comunismo. Nel 2016 la corsa è partita da Radzymin, nel luogo in cui si è svolta una delle battaglie più cruenti della Guerra Polacco-Bolscevica nel 1920” continua a spiegare Czeslaw Lang. Tutti questi eventi e tanti altri che fanno parte dei 90 anni di vita del Tour de Pologne ora sono stati riuniti in un'unica location. Il Museo Mobile del Tour de Pologne è un progetto che unisce storia e modernità attraverso l’utilizzo di tecnologie interattive. All’interno del museo infatti, accanto alla raccolta di tanti pezzi unici e originali, tra biciclette storiche, maglie, trofei, la stessa medaglia olimpica di Czeslaw Lang, foto e articoli dagli archivi dei media c’è anche un’area multimediale in cui interagire per scoprire la storia della corsa. Il Museo Mobile del Tour de Pologne, che rientra tra gli eventi speciali ideati per celebrare il 100° anniversario dell' Indipendenza della Polonia, da adesso a ottobre effettuerà un Road Show attraverso 11 città in tutto il paese, facendo tappa presso i centri commerciali Carrefour, partner del progetto. Chiaramente il Museo Mobile sarà presente ogni giorno anche durante il Tour de Pologne, dal 4 al 10 agosto. L’obiettivo è permettere alla gente, che è la vera anima del ciclismo, di scoprire e conoscere meglio la bella storia del Tour de Pologne e della Polonia.
BEPINK
Dopo le corse italiane di fine inverno, BePink torna a gareggiare all'estero ed è pronta a cimentarsi ancora una volta con gli iconici tracciati del Nord, dove la formazione lombarda si affiderà a una selezione giovane, forte di Erica Magnaldi, Lisa Morzenti, Maria Vittoria Sperotto, Katia Ragusa, Letizia Borghesi e Tereza Medvedova. Questo primo trittico di gare in Belgio si aprirà con il Memorial Damien Yzerbyt, in programma a Dottignies il 29 marzo, sulla distanza di 93 km (11 giri di un circuito di 8,3 km). La sfida vallone farà da preludio a una delle Classiche per eccellenza, la Ronde Van Vlaanderen (W.W.T.). Domenica 1 aprile, giorno della S. Pasqua, il Giro delle Fiandre femminile - giunto alla 15esima edizione - scatterà e si concluderà a Oudenaarde portando la carovana a misurarsi con 150,9 km comprensivi di 5 settori di pavé e 11 côtes: Edelare (km 59,7), Wolvenberg (km 63,2), Leberg (72,1), Berendries (km 76,1), Tenbosse (km 81,1), Muur-Kapelmuur (km 91,5 km), Pottelberg (km 110,1), Kanarieberg (115,9 km), Kruisberg/Hotond (km 125,3), Oude Kwaremont (km 134,2) e Paterberg (km 137,7). Il 2 aprile, invece, la trasferta belga si concluderà nella Provincia dell'Hainaut, al Grand Prix de Dottignies (1.2-UCI). Sempre il lunedì di Pasquetta BePink sarà in gara anche in Italia, al 10° Memorial "Diego & Stefano Trovò" - Open di Schiavonia d'Este (Pd) - con Francesca Pattaro e la new-entry Paola Panzeri che, in Veneto, siglerà il proprio debutto in livrea blu-magenta. "Il Giro delle Fiandre non è solamente una corsa ciclistica, ma un simbolo" ha detto il Team Manager Walter Zini. "Correre su quelle strade, affrontare quei muri, è sempre un'esperienza unica. In Belgio attaccheranno il numero sulla schiena ragazze molto giovani che, lì, avranno modo di fare esperienza, a cominciare da domani. Il coraggio e la determinazione non mancheranno, come non mancherà la voglia di fare bene. In Veneto, invece, avremo il piacere di vedere all'opera oltre a Francesca Pattaro anche Paola Panzeri, alla quale rivolgiamo il nostro più caloroso benvenuto nel team." Line-Up: Letizia Borghesi, Italia, nata il 16/10/1998 U23 Erica Magnaldi, Italia, nata il 24/08/1992 Tereza Medvedova, Slovacchia, nata il 27/03/1996 U23 Lisa Morzenti, Italia, nata il 23/01/1998 U23 Katia Ragusa, Italia, nata il 19/05/1997 U23 Maria Vittoria Sperotto, Italia, nata il 20/11/1996 U23 Francesca Pattaro, Italia, nata il 12/03/1995 Paola Panzeri, Italia, nata il 17/01/1997 U23
VIRIS VIGEVANO
Davvero frenetica l'attività agonistica della società Viris L&L Sisal Matchpoint. Infatti su cinque fronti si concentra il programma della formazione diretta da Simone Bertoletti. Per sabato prossimo è prevista una trasferta in Umbria, precisamente a Città di Castello nei pressi di Perugia dove si svolgerà il 24^ Trofeo Alta Valle del Tevere, mentre una seconda rappresentativa del team sarà alla partenza del Memorial Vincenzo Mantovani a Castel d'Ario in provincia di Mantova. Tra i più attesi Begnoni, Marengo, Castegnaro, Moreni e Davide Donesana. Il giorno di Pasqua (1 aprile) poi la Viris sarà impegnata a Col San Martino (Tv) nell'internazionale Trofeo Piva che vedrà in gara Micheletti, Bertone, Moro, Sartore e Rivi. E ancora lunedì 2 aprile a Bagnolo di Nogarole Rocca (Verona) nel classico Trofeo G.Visentini per ruote veloci (vedi Begnoni, Ferrari, Marengo e Castegnaro). Martedì 3 aprile il team avrà un nuovo grande appuntamento. Infatti i ragazzi di Bertoletti saranno al via del Palio del Recioto di Negrar (Vr) internazionale Under 23 al quale parteciperanno Mantovani, Sartore, El Gouzi e Rivi.
TOP GIRLS FASSA BORTOLO
Un volto nuovo entra a far parte della grande famiglia del G.S. Top Girls - Fassa Bortolo, il glorioso U.C.I. Women’s Team di Spresiano (TV). La formazione di Lucio Rigato, attualmente impegnata sulle strade del Belgio, ha ufficializzato l’ingaggio del giovane talento croato Maja Perinovic, neo professionista nata il 24 settembre del 1999. L’atleta della penisola balcanica è pedina fondamentale della propria nazionale, come dimostra il 17° posto conquistato ai Campionati del Mondo di Doha 2016, quando era junior I^ anno, e la decima piazza al Campionato Europeo di Herning (Danimarca), disputato nel mese di agosto della scorsa annata. “Maja è senza dubbio una ragazza molto talentuosa - ha sottolineato il tecnico Lucio Rigato - con tanto impegno, dedizione, spirito di sacrificio e grande determinazione credo che potrà regalarci delle belle soddisfazioni già a partire da questa annata agonistica, che per lei rappresenta il grande salto nel mondo del professionismo.”
VALCAR PBM (Dwars door Vlaanderen)
Cadute su cadute sotto un autentico diluvio per le atlete Valcar-PBM alla Dwars door Vlaanderen, “antipasto” di metà settimana prima del Giro delle Fiandre di domenica 1 aprile. A vincere è stata l’olandese Ellen Van Dijk che con un finale da finisseur ha staccato le sette compagne di fuga arrivando solitaria. Migliore delle blu fucsia è stata Elisa Balsamo, giunta nel secondo gruppo con un ritardo di 1’47’’e piazzatasi al 20° posto. Eppure per lei è stata una gara migliore di quanto non dica l’ordine d’arrivo. Nemmeno il tempo di incominciare e proprio Elisa Balsamo è stata coinvolta in una caduta al Km 2 che le ha tranciato completamente la leva del freno destro. Non solo. Sempre per via di altre due cadute (in una delle quali è stata coinvolta anche la compagna di squadra Silvia Pollicini) Elisa ha messo piede a terra, dovendo così impostare una gara ad inseguire. L’azione decisiva è arrivata sul secondo dei tre muri conclusivi. Dal gruppo delle migliori tra le quali c’erano anche Elisa Balsamo e la classe ’99 Alessia Vigilia (al debutto assoluto in una “Classica del Nord”) si avvantaggiano Van Dijk, Pieters, Mackaij, Bujak, Van Vleuten, Moolman, Jasinska e Niewadoma. Il margine di vantaggio aumenta progressivamente anche al termine del terzo muro prima della stoccata finale della Van Dijk. Dietro è un continuo andirivieni tra cadute e rientri. Per la Valcar-PBM da segnalare la caduta della punta di giornata Maria Giulia Confalonieri avvenuta pochi chilometri prima del primo muro (chiuderà la gara nell’ultimo gruppo) e poi anche un errore di Alessia Vigilia nel finale che sbaglia ad impostare ad una curva, rimane al vento e perde il contatto con il gruppo e arriva con un distacco di 2’23’’. Più attardate concludono infine Silvia Persico e Ilaria Sanguineti, generose nel correre in appoggio con le compagne.
TOUR OF THE ALPS - 100 PAESI COLLEGATI TRA TV E WEB
Froome, Aru, Pinot, e ancora Meintjes, Pozzovivo e Miguel Angel Lopez: il bello del ciclismo è di casa al Tour of the Alps, la corsa a tappe euroregionale che da Lunedì 16 a Venerdì 20 Aprile ospiterà cinque giorni di sfida senza confini tra Trentino, Alto Adige e Tirolo. Uno spettacolo assicurato per gli appassionati, sulle strade dell’ Euregio, davanti ai teleschermi di tutto il mondo e in diretta streaming su PC e dispositivi mobili. Un’offerta a 360 gradi possibile grazie alla produzione e alla distribuzione internazionale di PMG Sport, la società specializzata in format multimediali che detiene i diritti della “ Ciclismo Cup”, il progetto promosso dalla Lega Ciclismo Professionistico che ha visto l’adesione del Tour of the Alps. La manifestazione transnazionale vede confermata la sua consistente copertura mediatica con un’ora e mezza di diretta al giorno e circa venti ore complessive di programmazione. Il pubblico del grande ciclismo potrà seguire la corsa in diretta su Eurosport 1 - che diffonderà l’evento in Europa, Asia e Oceania - RaiSport (Italia), ORF (Austria), e numerose altre emittenti tra TV e web. In totale, il Tour of the Alps sarà visibile in quasi 100 Paesi al mondo, live, in differita e “ on demand”. In simulcast con le reti televisive, è inoltre confermata la diffusione del segnale via Facebook sulla pagina PMG Sport, sulla falsariga degli altri eventi della “Ciclismo Cup”. “ Il Tour of the Alps è una delle gare più importanti e spettacolari della Ciclismo Cup - ha dichiarato il Fondatore di PMG Sport, Roberto Ruini - dove all’elevato livello agonistico dei corridori vanno ad aggiungersi panorami mozzafiato. Ci stiamo, dunque, preparando ad offrire ad un nuovo pubblico di appassionati un prodotto mediatico di altissima qualità distribuito, in tutto il mondo, sia in TV che sul web, con una produzione massiccia che proporrà una diretta giornaliera di 90 minuti per tutte e cinque le tappe, valorizzando ancora di più il prestigio della competizione e gli splendidi luoghi in cui si svolge”. LE EMITTENTI DEL TOUR OF THE ALPS RaiSport (Italia) ORF (Austria) Eurosport 1 (Europa, Asia, Oceania) TV 2 (Danimarca) L’Equipe (Francia) Eleven (Nord America) FloBikes (Nord America, America Centrale, Sudamerica) SkySport (Nuova Zelanda) Econet (Africa).
RANDONNEE DI PALERMO
Sabato 31 Marzo avrà luogo la terza edizione della Randonnée Palermo.Visto l’alto numero di partecipanti l’iscrizione alla partenza sarà limitata a poche unità. La società organizzatrice si riserva la facoltà di chiudere le iscrizioni in qualsiasi momento. Sabato 31 Marzo dalle ore 06:30 si inizieranno le operazioni di controllo mezzi e punzonatura brevetti. Si darà la priorità ai ciclisti della 300 km, che in considerazione della maggiore distanza potranno partire alle 07:00 e quindi si procederà con i restanti randagi. Tutti i mezzi, che corrono sia nella 200 km che nella 300 km devono essere equipaggiati con impianti di illuminazione funzionanti. I ciclisti che partecipano alla 300 km devono anche essere dotati di giubbotto con capacità rifrangenti. I controlli verranno effettuati la mattina in fase di pre-partenza ed i ciclisti/mezzi non conformi non potranno avere la punzonatura del brevetto in partenza. Si ricorda a tutti i partecipanti che la Randonnée NON E’ UNA COMPETIZIONE AGONISTICA e che non verrà stilata alcuna classifica né premiazione. Entrambi i percorsi sono interamente segnati tramite apposite frecce indicanti la sigla RP. Ove non presenti sarà sufficiente continuare il percorso senza effettuare deviazioni. Nel road-book è indicato tutto il percorso da seguire. Si prega inoltre di visionare la traccia prima della partenza cliccando qui.
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