ANDRONI SIDERMEC - Sempre in evidenza le maglie rosse di Androni Sidermec alla Vuelta al Tachira in Venezuela. Oggi nell’ottava frazione (un circuito a Rubio) di 124 chilometri, il protagonista tra i campioni d’Italia è stato Luca Chirico, che ha chiuso al quarto posto. Ad imporsi è stato il colombiano Cristian Talero (Gw Shimano), che ha battuto nello sprint ristretto a sei i venezuelani Yorman Fuentes e Yonathan Salinas, con Luca Chirico appunto quarto.

La tappa è stata caratterizzata da una fuga di dodici corridori, tra i quali si è inserito il 25enne corridore dell'Androni Sidermec. Nel finale davanti sono rimasti in sei a giocarsi il successo, con Talero che una volta di più si è dimostrato forte e generoso, come succede dall'inizio della Vuelta al Tachira.

Matteo Malucelli ha chiuso all’ottavo posto, secondo nella volata del gruppo arrivato al traguardo con 2’26” di ritardo dai primi. Il corridore romagnolo ha perso la testa della classifica a punti, scavalcato proprio da Talero che ha fatto incetta di punti all'arrivo e negli sprint intermedi. Resta, invece, in testa alla classifica dei gran premi della montagna Kevin Rivera, vincitore ieri.

Anche la tappa di oggi, a due giorni dalla conclusione della gara venezuelana, ha confermato lo spirito battagliero dei corridori diretti dal team manager Gianni Savio. L’entusiasmo attorno ai campioni d’Italia in Sudamerica è veramente altissimo.

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WILIER TRIESTINA SELLE ITALIA - Continua ad ottenere piazzamenti di rilievo Luca Pacioni che porta nuovamente la Wilier Triestina - Selle Italia tra i primi 5 nella 6^ tappa della Tropicale Amissa Bongo.

Il velocista romagnolo ha retto bene su un percorso denso di insidie che ha decimato il gruppo, ridotto a meno di trenta unità nei km finali.

Ad avvantaggiarsi della situazione è stato Rinaldo Nocentini, uscito in avanscoperta assieme al rappresentante dell'Eritrea Salomon poi battuto nello sprint a due mentre il gruppo inseguitore veniva regolato da Pacioni, 4° dietro al leader della generale Areruya.

Squadra abbonata al numero 4 visto che anche nella classifica generale occupiamo la quarta piazza con Ilia Koshevoy che ha chiuso nel gruppo dei migliori così come Eugert Zhupa.

Domani ultima frazione da Bikelè a Libreville con tanto di circuito finale adatto agli sprinters.

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ZALF DESIREE FIOR - Il ritiro invernale sulle strade della Marca trevigiana prosegue a ritmo spedito per i ragazzi della Zalf Euromobil Désirée Fior che in questi giorni stanno completando senza ritardi il programma di allenamento fissato dai ds Gianni Faresin e Luciano Rui.

Ma il primo collegiale del 2018 ha consentito ai ragazzi con la casacca invernale "total black" di prendere confidenza con il nuovo materiale tecnico consegnato da tutti i partner del team ed in particolare con le nuovissime Pinarello Dogma F10 fornite dalla nota casa costruttrice trevigiana.

"Sono delle biciclette che non hanno bisogno di presentazioni: già negli scorsi anni con Pinarello abbiamo potuto pedalare al massimo della nostre potenzialità e la F10 di quest'anno è ancora una volta un mezzo di altissimo livello. Leggera, reattiva, precisa e affidabile oltre che bella da ammirare" ha sottolineato il campione italiano elitè, Gianluca Milani. "In questo ritiro tutto è andato come avevamo programmato: ci siamo allenati con continuità e la condizione fisica di tutto il gruppo è in netta crescita. I nuovi arrivati si sono inseriti nel gruppo e il feeling tra ragazzi e con lo staff è davvero ottimo".

Soddisfatti del lavoro svolto anche i tecnici della Zalf Euromobil Désirée Fior, Gianni Faresin e Luciano Rui: "Manca ormai poco più di un mese alle prime gare della stagione ed era importante sfruttare al massimo questa settimana per alzare il livello della preparazione e per forgiare lo spirito di squadra che ci consentirà di restare uniti anche di fronte alle tante difficoltà che si possono incontrare lungo l'intera annata agonistica".

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TOP GIRLS FASSA BORTOLO - Pinarello e G.S. Top Girls - Fassa Bortolo: tradizione e successo pedalano insieme! La nota azienda originaria di Catena di Villorba (TV) e l’U.C.I. Women’s Team di Spresiano (TV) correranno uniti anche nella stagione agonistica 2018, cercando di conquistare grandi risultati. “Per le nostre atlete è motivo di orgoglio utilizzare le fantastiche biciclette messe a disposizione dalla storica azienda Pinarello - ha affermato Lucio Rigato - cercheremo di ripagare nel miglior modo possibile la fiducia che ancora una volta è stata riposta in noi, onorando al meglio tutte le competizioni a cui prenderemo parte.”

La storica azienda “Cicli Pinarello” è stata fondata nel lontano 1953 dal noto ex professionista Giovanni Pinarello. Negli anni ’60 le biciclette Pinarello sono entrate ufficialmente nel mondo del professionismo, mentre il primo storico successo al “Giro d’Italia” è datato 1975 grazie a Fausto Bertoglio. Nel 1988, invece, ecco la vittoria al “Tour de France” con Pedro Delgado. In quello stesso periodo Giovanni, piano piano, passa il testimone nelle mani del figlio Fausto.

Fausto Pinarello entra in fabbrica a soli diciassette anni e comincia da subito a nutrirsi di "Pane e Copertoni". Papà Giovanni lo mette a “farsi le ossa” nell'area più dura della fabbrica: la verniciatura, ed è proprio lì che nasce la grande passione di Fausto per le sue fantastiche biciclette. In questi anni Fausto vive all'ombra del padre Giovanni e ne carpisce le grandi abilità imprenditoriali. Una volta a capo dell’azienda Fausto stringe alleanze con formazioni all'apparenza secondarie, che invece si riveleranno straordinarie e da dove usciranno campioni che hanno portato il marchio Pinarello nel firmamento del ciclismo mondiale.

Negli anni novanta e duemila numerosi fuoriclasse del pedale, appartenenti ai migliori teams UCI, hanno pedalato e vinto in giro per il mondo utilizzando i “gioielli” made in Italy di casa Pinarello. Per tutte le informazioni e per conoscere nel dettaglio le biciclette Pinarello è attivo il sito internet ufficiale: www.pinarello.com

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TROFEO LOABIKERS -  Arriverà al Santuario di Oropa, recentemente battezzata Montagna Pantani, la penultima prova del Trofeo Loabikers.

Domenica 1° luglio sarà la volta della 4a Gran Fondo Alpi Biellesi, che partendo dal centro di Biella, percorrerà i più bei panorami del Biellese, terminando la sua corsa di fronte alla Basilica dedicata alla Madonna Nera.

Una salita entrata ormai nella storia del ciclismo, grazie alla spettacolare vittoria di Marco Pantani nella tappa del Giro d'Italia del '99, quando esibì tutte le sue doti di scalatore. La scalata ad Oropa è anche meta ambita dal Giro d'Italia, che la pone sempre come sede di arrivo della tappa, ogni qual volta passa dal Biellese.

Una manifestazione di livello, che non deluderà sicuramente gli abbonati al Trofeo Loabikers.

Queste le cinque prove che costituiscono il calendario:

• 18.02 – Gran Fondo Città di Loano – Loano (Sv)
• 04.03 – Gran Fondo Andora – Andora (Sv)
• 08.04 – Gran Fondo San Maurizio 1619 – Santo Stefano Belbo (Cn)
• 01.07 – Gran Fondo Alpi Biellesi - Biella
• 30.09 – Gran Fondo On Energy – Loano (Sv)

Gli abbonamenti sono attualmente aperti e disponibili fino al 12 febbraio. Una quota vantaggiosa, di soli 120 euro contro i 150 della spesa cumulativa con le iscrizioni alle singole prove, che porta alla premiazione finale e che omaggerà anche, per i primi 300 abbonati, un paio di occhiali tecnici.

Ci si può abbonare secondo le modalità descritte nella apposita pagina presente sul sito del circuito.

Tutti i dettagli e il regolamento del Trofeo Loabikers - On Energy sono disponibili sul sito ufficiale.

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