Medole (Mn) – Una gara sofferta e veloce, giocata tutta sul filo del tatticismo di squadra, che si è dovuta risolvere solamente negli ultimi 400 mt del rettifilo d’arrivo. Una lunga volata, entusiasmante, combattuta e indecisa sino all’ultimo centimetro, che ha visto il colombiano portacolori del Team Trek Stihl Torrevilla, Eddie Andreas Rendon Rios, precedere il bergamasco Marzio Deho (Cicli Olympia) e il bresciano Pierluigi Bettelli (Scott R.T.).
E’ l’edizione dei record la 5ª South Garda Bike Colline Moreniche. Sono 1334 i bikers al via e il parterre è ricco di atleti d’èlite, nazionali ed internazionali, che incoronano la manifestazione mantovana tra le più partecipate e considerate a livello nazionale. Un successo annunciato. Una scommessa vinta. Si celebra così il grande lavoro che Sport Nature Tour e il Pedale Medolese hanno dovuto sostenere per far si che l’anticipo nel calendario agonistico, da fine agosto ad inizio aprile, e la modifica del tracciato di gara avessero gli effetti desiderati.
Lo sanno bene le amministrazioni locali. “Siamo molto soddisfatti – commenta il sindaco di Medole Giambattista Ruzzenenti – grazie al lavoro di tutti i volontari impegnati nella manifestazione siamo riusciti ad ottenere questo grande successo che per Medole e tutto il territorio Mantovano è da stimolo e da traino verso lo sport e il nostro splendido territorio.” Aumentano le adesioni ma aumentano le collaborazioni che vedono la South Garda Bike all’interno di numerosi circuiti regionali e nazionali. Dopo il Coppa Lombardia e l’IMA anche il Garda Challenge-Paola Pezzo. Proprio la due volte campionessa olimpica di mountain bike ha fatto da madrina agli appuntamenti che da sabato a quest’oggi hanno caratterizzato l’intenso programma della due giorni medolese. “Sono stati due giorni intensi che rientravano nella grande festa dello sport appositamente voluta dall’amministrazione comunale – ha precisato l’assessore allo sport di Medole Salvatore Comparetti – Già dalle edizioni precedenti, ma da oggi ancor di più, la South Garda Bike è il fiore all’occhiello della grande attività sportiva che contraddistingue i comuni delle Colline Moreniche.” Presente la maglia tricolore del campione italiano marathon Johnny Cattaneo (Full Dynamix), presenti i migliori team nazionali al gran completo, Scott R.T., Silmax Cannondale, Trek Stihl Torrevilla, Team Viner Jollywear e molti atleti che abitualmente calcano i podi delle più importanti manifestazioni off-road. Numeroso il pubblico che a centinaia si riversa nel centro di Medole per assistere al grande spettacolo.
Le telecamere della Rai riprendono dall’elicottero le suggestive immagini che mostrano il lungo serpente colorato formato dai 1334 bikers ordinatamente allineati nelle apposite griglie di partenza. Alle ore 10.00 in punto inizia la bagarre. Il primo, lungo, tratto asfaltato allunga subito il gruppo che da li a poco inizia a mostrare le prime ripartizioni. Un percorso nuovo, dicevamo, che da Medole si dirigeva verso Solferino e quindi Cavriana prima di lanciarsi verso il cuore delle Colline Moreniche. Proprio a Cavriana si hanno i primi rilevamenti dalla corsa. Siamo a circa 20 dei 54 chilometri previsti e al comando c’è un gruppo di sette uomini. Sono Ragnoli, Mensi e Bettelli della Scott, in compagnia di Rios (Trek), Costa (Cannondale), Braidot (Full Dynamix) e Deho (Cicli Olympia). Poco dietro passano poi alla spicciolata il campione italiano Cattaneo in compagnia di Zamuner (Lissone MTB), quindi Baretto (Scott R.T.), Botero (Trek) e Ferraro (Viner). Una gara combattuta, dicevamo, nella quale è stato fondamentale il gioco di squadra su cui potevano sfruttare gli atleti della Scott e della Full Dynamix. E così è stato. Mentre li davanti si vedono le casacche di Marzio Deho e Johnny Cattaneo a forzare l’andatura sono i giovani della Scott che provano, con continui scatti, a creare la condizione migliore per il capitano Bettelli. A soli 10 chilometri dall’arrivo sono in dieci la davanti ma qualcosa sembra succedere. E’ il colombiano Rendon Rios che prova a fare selezione sull’ultima asperità che l’altimetria presentava. Rispondono solo in due e sono Bettelli e Deho i quali riagganciano Rios e si avvantaggiano sul resto degli inseguitori. Ma il lungo tratto di pianura che precede il traguardo rimescola tutto.
Da dietro ritornano Costa e Ferraro mentre Cattaneo con Ragnoli prova a rientrare. Ma siamo ormai all’ultimo chilometro e iniziano le schermaglie per guadagnare la posizione migliore in vista della volata finale. Dall’ultima curva a sinistra sbuca per prima la casacca arancio del colombiano Rendon Rios che a testa bassa controlla Bettelli che lo segue a ruota e subito dietro Deho. Sono secondi senza respiro per il pubblico che vede in lontananza il gruppetto spostarsi continuamente da destra a sinistra sulla larga sede stradale. Subito dietro sbuca Cattaneo con a ruota Ragnoli ma ormai è troppo tardi per sperare in un riaggancio. La volata entra nel vivo con Rendon Rios, Bettelli e Deho che ai 100 mt si aprono a ventaglio. Costa e Ferraro sono attardati ma Deho scavalca Bettelli e sembra poter rimontare Rendon Rios. Si decide tutto al colpo di reni con il colombiano che precede di pochi centimetri la ruota esperta di Marzio Deho. Terzo è Bettelli mentre Costa, Ferraro, Cattaneo e Ragnoli chiudono nell’ordine. Ma la festa per il Trek Stihl Torrevilla non è ancora finita. Il team presieduto da Fabrizio Pirovano ottiene la vittoria anche nella gara femminile dove Sandra Klomp si impone davanti alla compagna di squadra Sofia Pezzati. Chiude in rimonta l’atleta di casa Angela Perboni (Mata) che nel finale raggiunge Stefania Zanasca (Trek) regolandola in volata. Nella gara che prevedeva il percorso corto vittoria per Michael Boldrini (Barbieri) davanti a Domenico Crotti (Novagli) e Giaine Origgi (Emporiosport). Tra le donne Stella Vaorotti (Emporiosport) vince davanti a Roberta Sacchelli (Cinelli) e Silvia Mantovani (Bertasi)
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