Castiglione delle Stiviere (Mn) – La Bike Transalp ha terminato sabato 21 luglio la sua cavalcata attraverso le Alpi, tagliando il traguardo dell’ultima tappa nella città trentina di Arco. Dopo otto frazioni che dalla Baviera hanno portato i corridori in Italia attraverso l’Austria, con un tracciato di oltre 600km e 20.000m di dislivello, la gara ha delineato nettamente la classifica generale che ha stabilito i valori in campo.

Il Team Livigno LGL TiTiCi si è attestato al 9° posto, un risultatodavvero ragguardevole per la coppia formata da Francesco Figini eMattia Longa, capaci di emergere nel “gotha” della MTB già alla prima partecipazione in questa importantissima gara a tappe.

E’ infatti emblematico il loro piazzamento nella top ten in una corsa che ha visto misurarsi, nella loro categoria, 170 squadre e che ha visto i due dimostrare una maturità atletica e tattica invidiabile, nonostante la loro giovane età. Gestendo nel migliore dei modi gli otto giorni di gare la coppia si è prodotta in un crescendo di risultati che l'ha sempre vistaprotagonista ad ogni tappa. 

I due si confermano così come tra i più promettenti giovani nel mondo delle ruote grasse, confermando la lungimiranza dello staff tecnico del sodalizio mantovano, che ha immediatamente notato le loro potenzialità e creduto in loro.

Al rientro alle gare dopo l’infortunio, ha subito colto una bella vittoria la torinese Alessia Ghezzo, che domenica 22 luglio ha saputo imporsi allaPila Sky Bike, nell’omonima cittadina valdostana.

Venerdì 20 luglio Andrea Zamboni ha invece colto un buon quinto posto nella 2a Tignale MTB Race, suggestiva prova XC in notturna svoltasi a Tignale (Bs).

Il reparto Master domenica 22 luglio ha partecipato alla Oglio-Chiese 2012 Limited Edition, mediofondo svoltasi a Visano (Bs). Nella prova bresciana vittoria per Walter Chicchi nella propria categoria, secondo posto invece per Francesco Bondi. Si sono contraddistinti nelle proprie fasce di appartenenza anche Mauro Bonzi, Gabriele Brigoni, Simone e Stefano Mutti, Leonardo e Massimo Tabarelli.

Enrico Cavallini (Playfull - c.s.)