Moncrivello (Vc) – Un’incantevole giornata primaverile, in pieno inverno, ha fatto da cornice al Campionato Piemontese Ciclocross 2012, organizzato a Moncrivello dal Team Pedale Pazzo di patron Riconda, sotto l’egida del Comitato Provinciale di Biella, presieduto da Stefano Acquadro. Il circuito campestre, tracciato e ritracciato con maestria da Gianni Riconda e dagli sportivissimi amici della Polisportiva Moncrivellese, misura circa 3 km e si snoda sulla riva del lago di Moncrivello.
Abbiamo usato la parola ritracciato perché nella notte prima della gara, una tormenta di vento ha spazzato tutti i segnali, fettucciati e striscioni, disseminati lungo il percorso. Grazie al duro lavoro degli organizzatori, iniziato di prima mattina, che hanno approfittato dell’occasione per ritoccare il circuito rendendolo ancora più bello, a metà mattinata di questa splendida domenica tutto è pronto per la gara.
Il ritrovo è situato all’interno del Salone Polivalente, dove spicca la grossa effige del Team Pedale Pazzo, con le fotografie dei suoi personaggi più significativi. Il podio per i primi tre classificati e una maglia di Campione Regionale appesa alla parete fanno capire a chi entra che questo è il posto giusto per iscriversi e poi…basta pedalare. Tredici sono le maglie in palio, tante sono le categorie ammesse, dai primavera di prima fascia, maschile e femminile, fino ai più maturi supergentleman B.
Gli ospitali amici di Moncrivello ci offono da bere e da mangiare, mentre aspettiamo che la manifestazione prenda corpo. Quando ci dirigiamo al lago, i corridori si stanno disponendo sulla linea di partenza. Sono le categorie, primavera, debuttanti, gentleman, donne e supergentleman. Le altre partiranno dopo. Ogni categoria viene fatta partire staccata dalla precedente, così i concorrenti possono conoscersi a vicenda. Si parte! Il tracciato è veramente bello e le montagne e le rade nuvolette, assieme alle sagome dei corridori, che si specchiano nel lago, lo rendono veramente incantevole. La temperatura sfiora i 20 gradi e i corridori sfrecciano davanti a noi superando ostacoli a piedi, affrontando brevi ripidi abbrivi, sudando come se fosse estate. In breve si delineano le posizioni della corsa, annullando talvolta gli handicap della partenza scaglionata. Al comando della gara si attesta il Campione Italiano gentleman Massimo Valsesia. Alle sue spalle assistiamo allo sportivo duello tra Angelo Maruca e Henrik Santysiak, entrambi gentleman. La lotta va avanti qualche giro ma poi Santysiak ha il sopravvento ma Valsesia, forte di una condizione eccezionale, ormai è imprendibile.
Corsa nella corsa è quella dei primavera che terminano le loro fatiche dopo tre tornate. Il vincitore è il biellese Alberto Barengo, che precede il compagno di squadra dell’ ASD Fulvia Pagliughi Cicli, Edoardo Loggia. In terza posizione si classifica Michele Gelli, seguito dall’unica femmina, la bravissima, plurititolata, Gloria Manzoni, Bike Team 3 Marce Biella e da Stefano Riconda.
Anche il verbano Valsesia, dell’ASD Basso Toce, conclude vittorioso la sua corsa, dopo sette giri, davanti a Santysiak, Maruca, Pagani, Salvatore Gelli, papà di Michele, Mingoni, Montagner, Grande, Sereno, Oliva, Zola e altri concorrenti tutti della categoria gentleman. Il primo sgA è Lucio Pirozzini, dell’Albertoni, davanti al compagno di squadra Allegranza, a Petrucci e Cerri. Subito dopo è la volta dell’sgB novarese dell’Agrate Conturbia, Angelo Gattoni, che precede nella categoria, Berti, Mazza, Bonomo, Mallarino, Campesato, Gulmini, Peruccio, Ballurio e Manfrin, fanalino di coda anche nella classifica degli anni (il meno giovane). Il quinto e sesto sgA sono rispettivamente Franco Bertona e Walter Ricci. In mezzo ai supergentleman arrivano anche, divisi da pochissimo, i debuttanti Giacomo Cavalieri del biellese Team 3 Marce e il torinese Antonio Fusco. Il terzo posto del podio è conquistato da Enrico Miravalle, davanti a Gianluca Aimaro e Gabriele Giuliano. Ben sette le donne, divise in due fasce. La prima della fascia A è la campionessa uscente, la novarese dell’ASD Bikestreme MTB Oleggio, davanti alla vercellese Samantha Profumo e Patrizia Caimi. Tra le donne B, primeggia la torinese Tiziana Actis del Team Gattobigio, davanti a Patrizia Di Massimo, Magda Micheletti e Monica Grendene.
Il parco del lago è gremito di pubblico anche quando partono le categorie cadetti, junior, senior e veterani e anche in questa gara si vede subito chi saranno i dominatori. In breve il novarese dell’Albertoni, Angelo Borini, incitato anche dal suo presidente provinciale Filippini, con tanto di megafono, si porta in testa. Alle sue spalle, una rovinosa caduta mette fuori dai giochi per la vittoria, il cuneese Mauro Angaramo, mentre in seconda posizione si porta il torinese Mauro Sedici. Le prime due posizioni restano definite, mentre per il terzo posto; Angaramo deve vedersela con Riva, sempre incollato alla sua ruota.
Nel frattempo il senior torinese, del Body New Cycling Team, Favaro annulla i suoi handicap e si porta in testa ai concorrenti di prima fascia, seguito dal cadetto della Fulvia Pagliughi, Marco Raimondo e dallo junior torinese dello Sporting Team, Alessandro Bagnasacco. L’elegante e sicura pedalata di Favaro incanta il pubblico che applaude il suo arrivo a braccia alzate. Vittoria di categoria e maglia di campione anche per gli altri due, Raimondo e Bagnasacco, seguiti dal senior Bassignana, dagli junior Gianbanco e Ornaghi, dai cadetti Bravini, Perasso e Bertolotto e poi ancora da Chiregato, Chiocchetti, Moccia, Besso, Borghino e Duò.
Anche il veterano Borini, miglior tempo assoluto, conclude la sua corsa vincente, davanti a Sedici, Riva, Angaramo, Visentin, Manzoni, Riccardo Barbero, Pozzo, Bianco e Sirio. Terminano gli arrivi, con il sole che si abbassa sull’orizzonte del lago e i 98 concorrenti che hanno animato questa bellissima manifestazione ritornano al Salone Polivalente dove li attende un sempre gradito e abbondante rinfresco.
Le classifiche sono presto esposte e, quando il salone è al completo, può iniziare la cerimonia della premiazione. Sono presenti i Presidenti dei Comitati provinciali di Biella, Cuneo, Novara, Torino e Vercelli, oltre che il Consigliere Nazionale Maela Milesi. Dopo i saluti da parte degli organizzatori e di alcune autorità, vengono fatti sfilare sul palco i dodici nuovi Campioni Regionali, Gloria Manzoni, Alberto Barengo, Giacomo Cavalieri, Marco Raimondo, Alessandro Bagnasacco, Ivano Favaro, Angelo Borini, Massimo Valsesia, Lucio Pirozzini, Angelo Gattoni, Silvia Barbero e Tiziana Actis, rispettivamente nelle categorie Primavera femminile B, Primavera maschile B, Debuttanti, Cadetti, Junior, Senior, Veterani, Gentleman, SgA, SgB, Donne A e Donne B.
Omaggio floreale, premi e tante foto per i dodici campioni che vestono la maglia bianca, cerchiata giallo-blu, del 2012. Per le statistiche, quattro maglie vanno a Biella e Novara, tre a Torino e una a Verbania.
Dopo avere consegnato un omaggio al più attempato concorrente, l’sgB Arturo Manfrin, la premiazione prosegue per tutti i partecipanti di tutte le categorie, che si assiepano attorno ai primi tre, gloriosamente insediati sul podio. Quando tutte le categorie sono passate al vaglio delle macchine fotografiche e degli applausi del pubblico, a poco a poco la sala polivalente si svuota. Si rinnovano i saluti e gli arrivederci alle prossime gare, in particolare all’ultima prova della Coppa Udace Piemonte di Ciclocros, in programma domenica 22 gennaio a Settimo Rottaro, dove ci sarà la premiazione finale e il ritorno a una nuova festa.
Le foto della manifestazione sono visibili al seguente link:
Fonte: Valerio Zuliani
< Prec. | Succ. > |
---|