Bricco di Faule (Cn) - Questo dicembre eccezionale continua a regalarci giornate primaverili e noi ne approfittiamo per andare piacevolmente in bici, senza lottare troppo con calzamaglie, guanti, passamontagna e quant’altro occorre per non fare passare il freddo, che ci impedisce i movimenti. Movimenti impediti non li avevano oggi neanche i 63 concorrenti intervenuti in questo sabato mite e assolato, a Bricco di Faule, una frazione di Cherasco, per conquistare la maglia di campione provinciale di ciclocross e difendere o migliorare la posizione nella classifica di Coppa Udace Piemonte, della quale la corsa odierna è la 10ª prova.
Il percorso, tracciato dal Team Idea Bici, di Roreto di Cherasco, è un anello di circa 3 km che si snoda sugli sterrati della riva sinistra del fiume Stura, nel quale i corridori trovano tratti da fare in velocità a tratti tecnici e a piedi.
Le partenze sono due, separate da altrettanti minuti, tanto per dividere le fasce d’età, ma sappiamo che presto si mischieranno. Esordisce la prima fascia e dopo un giro transitano in testa, Visentin, Gai, Bianco, Mauro Angaramo, mentre Regazzi, Manzoni e tutti gli altri sono già allungati. Nella gara che segue, sono Salvatore Gelli, Maruca e Santysiak a transitare nell’ordine, seguiti da Sarasso, dal debuttante Alessio Ferraro Morey, con Petrucci, il primavera plurititolato Alberto Barengo e la valsesiana Magda Michieletti. Nella seconda tornata, Bianco perde una posizione a vantaggio di Angaramo ma i primi due sono sempre gli stessi.
Nella corsa dei seconda fascia, invece, Santysiak si porta decisamente in testa con Gelli e Maruca che non lo mollano di un metro, mentre Sarasso, leader di Coppa Udace Piemonte, fatica a tenere il ritmo. La corsa dei primavera dura tre giri, alla fine dei quali il più bravo è l’esperto Alberto Barengo, che precede Michele Gelli e l’altrettanto bravissima Gloria Manzoni. Nella gara di prima fascia, mentre Bianco è costretto al ritiro per rottura, passa in testa Sandro Gay, seguito da Visentin e Angaramo, ma anche Riva si fa vicino ai tre di testa che continuano ad alternarsi in prima posizione. Un incidente meccanico ferma momentaneamente Angaramo quando è in seconda posizione e Visentin ne approfitta per prendere definitivamente il largo ed avviarsi verso il traguardo finale, dove transita primo tra gli applausi del pubblico. La lotta per il secondo posto è tra Gay e Angaramo ma è quest’ultimo che la vince, conquistando anche la maglia di Campione Provinciale. In quarta posizione si classifica Riva, seguito da Regazzi, Bonato e Manzoni, tutti veterani. Segue poi il cadetto Perasso, Gallesio, Fantini, che conquista così il titolo di Campione Provinciale dei senior, Greco, Campione Provinciale junior, Arienta, Brancaleon e tutti gli altri.
Nei seconda fascia, Santysiak arriva solitario e conferma il suo ennesimo titolo di Campione. Alle sue spalle assistiamo al duello tra Maruca e Gelli, classificati nell’ordine. In quarta posizione, Sarasso precede l’sgA Petrucci, Borello, Grande, Pavan e il primo debuttante, Alessio Ferraro Morey. Poi arriva il secondo sgA, Elia, che in quella classifica precede, Ferraris, Vagliengo, Chiomio, Flisio, Boschis, Del Sarto, Dalmasso e Ricci, costretto nelle fasi finali a fare un pezzo a piedi fuori programma per problemi meccanici. Mentre arriva anche il secondo debuttante, Giacomo Cavalieri, stiliamo la classifica degli sgB con Bonomo che precede Isoardo, Campione cuneese, La Greca e Manfrin.
Ci sono anche ben tre donne, che arrivano capeggiate da Magda Michieletti, seguita da Maria Tanga e Laura Devalle.
Terminati gli arrivi ci spostiamo presso il bar del centro sportivo di Bricco di Faule dove i corridori possono farsi la doccia e rifocillarsi con prodotti salati e dolci e dissetarsi con tè e altre bevande.
Viene anche il momento della premiazione per tutti i partecipanti e vestizione delle maglie dei Campioni Provinciali, che ricordiamo sono Rosario Greco, junior; Cristiano Fantini, senior; Mauro Angaramo, veterani; Henrik Santysiak, gentleman; Giovanni Isoardo, supergentleman. GALLERIA FOTOGRAFICA
Valerio Zuliani
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