Prima giornata di gare nell'impianto di Apeldoorn (Olanda) e l'Italia comincia subito nel migliore dei modi portando a casa tre titoli continentali, un argento e un bronzo. Un totale di cinque medaglie su otto titoli assegnati!
La giornata parte subito forte con il quartetto dell’inseguimento a squadre juniores maschile (formato da Beletta, Colosio, Romele e Violato) che si qualifica come secondo miglior tempo e sigla il nuovo record italiano di categoria con 4’ 03” 453.
Le corse che assegnano medaglie si aprono con lo Scratch femminile Juniores, dove la nostra Valentina Basilico conquista subito la medaglia d’oro davanti alla belga Marith Vanhove e la polacca Maja Tracka. L'azzurra controlla i 30 giri di pista e porta a casa il primo titolo continentale per la Nazionale Azzurra.
Subito dopo arriva un altro "hurrà" per l’Italia, in questo caso nella gara ad eliminazione delle donne U23. Chiara Consonni non lascia scampo alle avversarie e porta a casa la sua seconda maglia dell'Unione in questa specialità dopo quella conquistata un anno fa a Fiorenzuola. Seconda la portoghese Maria Martins con a seguire l’atleta di casa Maike Van Der Duin.
Non c'è due senza tre e nello spazio di pochi minuti il gruppo guidato da Dino Salvoldi metta a segno un altro colpo nell'inseguimento individuale donne U23. Lo conquista Silvia Zanardi che, dopo essersi qualificata in mattinata, riesce a far sua la finale per il primo posto, con il tempo 3’33”359 davanti alla irlandese Lara Gillespie. Vince la finale per il bronzo l’inglese Abi Smith. Per Silvia si tratta del secondo titolo continentale, dopo quello dello scorso anno nella corsa a punti.
Un programma intenso non permette interruzioni (entro domenica verranno assegnati 44 titoli) e dopo la prova delle donne U23 tocca agli uomini della stessa categoria. Per l'Italia arriva un bel bronzo con Manlio Moro che nella finale per il terzo posto supera lo svizzero Schmid. l'azzurro riesce persino a fare il miglior tempo in assoluto; con 4'18"945 avrebbe portato a casa l'oro, che invece è andato sulle spalle del tedesco Tobias Buck Gramcko davanti al connazionale da Nicolas Heinrich.
L'ultima medaglia conquistata dall'Italia è d'argento: il metallo che mancava alla spedizione azzurra in questa prima giornata di gare. La conquista Lorenzo Ursella nello Scratch Juniores in una prova che ha visto la vittoria del danese Philip Mathiesen. Al terzo posto il polacco Jakub Lewandoski.
ZALF EUROMOBIL DÉSIRÉE FIOR
E' arrivata subito una medaglia importantissima per Manlio Moro impegnato con la maglia azzurra ai Campionati Europei su Pista in corso di svolgimento ad Apeldoorn (Olanda). L'alfiere della Zalf Euromobil Désirée Fior al primo anno tra gli Under 23 ha fatto registrare il quarto miglior tempo nella fase di qualificazione assicurandosi la possibilità di lottare nella finale per la medaglia di bronzo contro lo svizzero Mauro Schmid. Nella serata di oggi si è disputata la fase finale che ha visto Manlio Moro far registrare il miglior tempo assoluto, anche rispetto ai due atleti tedeschi che si sono confrontati per l'assegnazione della medaglia d'oro. 4'18"945, questo il tempo di Moro che gli ha consentito di mettersi al collo una importantissima medaglia di bronzo che ne conferma tutte le potenzialità nelle prove contro il tempo e su pista. Per Manlio Moro si tratta di un altro importante passo in avanti dopo che lo scorso anno, tra gli juniores, si era aggiudicato il titolo nazionale sempre nell'inseguimento individuale. "Questa è una medaglia pesante e importantissima per Manlio e per tutto il nostro team" ha sottolineato il ds Ilario Contessa. "Manlio ha confermato anche a livello continentale quanto di buono aveva già dimostrato in campo nazionale. Non è facile per un atleta giovane come lui essere subito competitivo anche tra gli Under 23 ma, insieme ai tecnici della nazionale, abbiamo preparato questo appuntamento europeo e siamo riusciti a centrare un risultato di grandissimo prestigio che apre importanti scenari per Manlio nel prossimo futuro". Un risultato importantissimo quello centrato agli Europei su pista da Manlio Moro che arriva all'indomani dei due successi collezionati a Ceneda e Capodarco dalla Zalf Euromobil Désirée Fior confermando una volta di più non solo la vocazione multidisciplinare della rosa 2021 ma anche l'ottimo periodo di forma attraversato da tutta la formazione diretta da Mauro Busato, Ilario Contessa e Gianni Faresin.
VO2 TEAM PINK
Inizia con un quarto posto in qualifica l’avventura continentale di Carlotta Cipressi e Silvia Bortolotti, portacolori del VO2 Team Pink protagoniste in maglia azzurra agli Europei Under 23 e Juniores su pista di Apeldoorn. Nella giornata inaugurale di oggi (martedì), le due “panterine” sono subito salite in pista nella qualificazione dell’Inseguimento a squadre Donne Juniores, componendo il quartetto azzurro con Valentina Basilico e Sara Pepoli. Per loro, il quarto tempo, fermando il cronometro sui 4 minuti 36 secondi 763 dietro a Gran Bretagna, Russia e Germania. Il regolamento prevede ora un confronto con la Gran Bretagna (miglior tempo nelle qualifiche) nel primo round che prenderà il via domani (mercoledì) alle 10,41: la vincente (al di là del tempo) accederà alla finale per l’oro e l’argento insieme alla vincitrice del duello tra Russia e Germania. Per le perdenti, il riscontro cronometrico sarà determinante insieme a quelli delle altre formazioni peggio piazzate in qualifica: chi farà registrare i due migliori tempi nel primo round si giocherà la finale terzo-quarto posto per il bronzo. Entrambe le finali si disputeranno nel pomeriggio. Risultati Campionati Europei pista Apeldoorn (Olanda): Qualificazione Inseguimento a squadre Donne Juniores: 1° Gran Bretagna (Grace Lister, Madelaine Leech, Millie Couzens, Zoe Backstedt) 4 minuti 24 secondi 575, media 54,426 chilometri orari, 2° Russia (Alena Ivancheko, Alina Moisseva, Inna Abaidullina, Valeria Valgonen) 4 minuti 29 secondi 182, 3° Germania (Fabienne Jahrig, Franzi Arendt, Justyna Czapla, Lana Eberle) 4 minuti 34 secondi 658, 4° Italia (Carlotta Cipressi, Sara Pepoli, Silvia Bortolotti, Valentina Basilico) 4 minuti 36 secondi 763, 5° Polonia 4 minuti 41 secondi 811, 6° Danimarca 4 minuti 43 secondi 843, 7° Spagna 4 minuti 46 secondi 620, 8° Irlanda 5 minuti 0 secondi 231.
VALCAR – TRAVEL & SERVICE
Dopo l’eccellente podio conquistato due giorni fa in una gara World Tour impegnativa come il Ladies Tour of Norway, Chiara Consonni non si ferma più e va a vincere la medaglia d’oro ai campionati europei di Apeldoorn (Olanda) nella specialità dell’eliminazione con una facilità disarmante, staccando di ruota nell’ultima volata la portoghese Maria Martins. Il bronzo è stato conquistato dall’olandese Maike Van der Duin. La bergamasca della Valcar – Travel & Service, che ha firmato recentemente un rinnovo contrattuale di due anni, non è nuova a questi exploit su pista: infatti Chiara aveva vinto lo scorso anno ben tre ori (eliminazione, inseguimento a squadre e madison), dimostrando il suo precoce talento con una serie di prestazioni perfette. Oggi è arrivata una conferma che non era per nulla scontata, perché sulle gambe di Chiara pesavano le fatiche delle quattro tappe del Giro di Norvegia. Questo è il segno inequivocabile di un ottimo stato di forma e della capacità di mantenere alta la concentrazione, quando i momenti diventano decisivi. Per le atlete Valcar – Travel & Service ci saranno altre occasioni per mettersi in evidenza e provare a vincere altre medaglie: domani Eleonora Gasparrini, anch’essa fresca di rinnovo contrattuale con la firma di due anni per la Valcar – Travel & Service, correrà l’inseguimento a squadre, mentre domenica la stessa Eleonora gareggerà nel keirin; infine Chiara Consonni tornerà in sella insieme a Martina Fidanza per la madison conclusiva sempre nella giornata di domenica.