Era già scritto. Dopo aver messo un sigillo ieri nelle prove di qualifica con il miglior tempo, le azzurrine dell’inseguimento a squadre oggi s'illuminano d’oro!
Ma procediamo con ordine: 4’33”354 è il tempo fatto registrare in qualifica da Chiara Consonni, Letizia Paternoster, Martina Fidanza, neo campionessa europea nello scratch, e Vittoria Guazzini. Nel primo round le azzurre scendono sull’anello per sfidare le britanniche. E non ce n’è per nessuno: gas acceso e le temibili azzurrine staccano nettamente le rivali con un 4’40”329 contro i 4’45”743, volando così alla finale per l’oro contro le olandesi, altre specialiste della specialità olimpica.
La finale è da cardiopalma: le olandesi partono veramente forte e guadagnano sempre più vantaggio. Ma a metà gara le azzurrine sembrano trovare una concentrazione maggiore: aumentano il ritmo e riducono, pedalata dopo pedalata, il vantaggio delle olandesi per poi guidare nettamente la sfida fino al termine. Il titolo continentale juniores è ancora dell'Italia. Le azzurre in 4’30”708 sbaragliano le olandesi (4’35”376).
Un crono veramente notevole, molto vicino al record del mondo fissato dall'Italia ai mondiali del 2016 a Montichiari in 4’29”234. Con questo splendido oro, il quartetto rosa juniores si riconferma ai vertici continentali (titolo già conquistato nel 2016 insieme a quello iridato) e aggiunge un altro successo importante al palmares già ricchissimo. Non solo. Per Martina Fidanza, neo campionessa europea dllo scratch, è il secondo oro in sole due giornate di gara.
INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE JUNIORES
FINALE 1-2: 1. ITALIA (Consonni Chiara, Guazzini Vittoria, Fidanza Martina, Paternoster Letizia) 4’30”725; 2. OLANDA (Van Der Hulst Amber, De Zoete Mylene, Raaijmakers Marit, Van Haaften Kirstie) 4’35”429
FINALE 3-4: 3. RUSSIA (Lukashenko Anastasia, Novolodskaya Maria, Minasian Karine, Malkova Daria) 4’38”775; 4. GRAN BRETAGNA (Docherty Anna, Dolan Lauren, Roberts Jessica, Georgi Pfeiffer) 4’40”420
La pista giovanile italiana continua a mietere successi agli Europei di Anadia. Dopo l'oro del quartetto rosa nell'inseguimento juniores, la seconda giornata offre la nuova impresa di Rachele Barbieri nello scratch donne under 23.
Agguerrita e determinata la campionessa del mondo élite dello scratch scende conquista anche il titolo continentale. Un oro che ha un sapore di riscatto dopo il quinto posto di ieri nell’eliminazione. L’azzurra è protagonista di una corsa tatticamente perfetta. Attende che la gara entri nel vivo e dopo vari tentativi di attacco da parte delle avversarie, è nella posizione ideale centrare il bersaglio. Rachele batte nettamente in volata la britannica Eleanor Dickinson, argento ,e la danese Amelie Dideriksen, bronzo.
Letizia Paternoster e Michele Gazzoli padroni dell’Eliminazione juniores - A poche ore dalla vittoria con il quartetto juniores, Letizia Paternoster sale di nuovo sul gradino più alto del podio ad Anadia. Con grande sicurezza conquista un altro titolo continentale, questa volta nell’Eliminazione, regalando così all’Italia il quarto oro di queste prime due giornate.
Avvincente ed entusiasmante è stata la sfida allo sprint finale tra l’azzurrina e la portoghese, padrona di casa, Mary Martins. Letizia, dopo una corsa impeccabile, ha curato l’avversaria rimanendo al centro della pista e quando mancava un giro alla fine ha lanciato il suo attacco. Ha vinto nettamente sulla rivale, comunque soddisfatta dell'argento davanti al suo pubblico.
Ma non è finita. Subito dopo la cerimonia di premiazione che fa risuonare le note dell'inno di Mameli, l’azzurrino Michele Gazzoli, già vincitore del bronzo nello scratch della giornata di apertura, dà nuova prova del suo grande e giovane talento. Il CT Villa lo aveva detto ieri subito dopo il successo di Michele, che lo avrebbe fatto salire in sella per l’eliminazione, prova compresa nell’omnium olimpico. Detto fatto!, Michele, primo italiano ad aver vinto il GP Patton, dimostra maturità e prontezza di riflessi anche quando il francese tenta di bloccarlo poco lealmente e viene squalificato dalla Giuria. Nello sprint finale l'azzurro domina l'irlandese Murphy, che neppure accenna a una reazione quando Michele scatta per andarsi a prendere l'oro. Bronzo allo spagnolo Ibar. Il bottino dell'Italia è ora di cinque ori e due bronzi. Per Gazzoli è il primo titolo continentale nella categoria.
Nello scratch uomini U23 una fuga di otto corridori, tra cui l’azzurro Riccardo Minali, unico professionista tra gli azzurri, ha caratterizzato la maggior parte della gara. Tra i fuggitivi, ripresi poi dal gruppo, chi ha avuto la meglio sul finale, dopo anche il tentativo a pochi giri della fine dell’Olanda, è stato il bielorusso Yauheni Kalaliok. Sul secondo gradino del podio il danese Kiklas Larsen e bronzo al russo Maksim Piskunov. Minali chiude 19esimo.
Ma le soddisfazioni arrivano anche dal sesto posto del quartetto uomini juniores schierato dal Ct Villa per fare esperienza in chiave futura. Emanuele Amadio, Jacopo Cavicchioli, Michele Gazzoli e Giulio Masotto, dopo essere entrati nelle otto nazioni ammesse al primo round, hanno affrontato gli olandesi. La sfida è stata avvincente anche perché gli azzurrini, veramente agguerriti, hanno migliorato di ben 3 secondi rispetto alle qualifiche fermando il crono a 4’13”048 e battendo di netto l’Olanda (4’16”832). Un tempo buono che non è bastato per accedere alla finale del bronzo, ma la crescita è palese e promettente.
Il titolo continentale lo conquista la Russia, già miglior tempo in qualifica, in 4’04”023 e argento alla Gran Bretagna in 4’08”652 e bronzo alla Svizzera (4’08”652).
Nel Km da fermo juniores, più che dignitosa la performance di Davide Boscaro e Michael Minali che chiudono rispettivamente 11esimo (1’05”806) e 13° (1’06”206). Il gap con le altre nazioni è ancora notevole. Oro al russo Pavel Perchuk in 1’02”134, davanti al tedesco Carl Hinze (1’03”746), argento e al ceco Jajub Stastny (1’03”97).
Nella velocità olimpica donne under 23 l’Italia schiera Elena Bissolati e Miram Vece, che fanno un buon quinto tempo (34.538) nelle qualifiche anche se non sufficiente per accedere alla finale per il bronzo. La sfida per il 5/6 posto l’Italia l’ha vinta nettamente (34.401) contro la Gran Bretagna (35.595). L’oro è andato alle olandesi Kyra Lamberink e Hetty Van De Wouw.
Per la gara uomini l’Italia non ha schierato nessun azzurro. Titolo continentale ai britannici Jack Carlin, Ryan Owens e Joseph Truman.
E’ iniziato anche il torneo della velocità individuale donne juniores con l’azzurrina Giada Capobianchi che, con un buon ottavo tempo di qualifica (10.918), accede agli ottavi di finale corsi contro la polacca Paulina Petri. Qui, la polacca ha la meglio su Giada che conclude il suo torneo. Ma, con l’esperienza accumulata la ritroveremo nel Keirin e nei 500 metri come unica rappresentante azzurra della categoria nelle discipline veloci. Domani l’assegnazione del titolo continentale.
Si sono aperte anche le qualifiche per i quartetti donne e uomini U23. Miglior tempo di qualifica per le azzurre del CT Salvoldi, Martina Alzini, Elisa Balsamo, Marta Cavalli e Francesca Pattaro in 4’27”816, che lasciano alle spalle Polonia (4’30”416), Gran Bretagna (4’32”362) e Germania (4’34”884). E proprio con la Germania le azzurre si contenderanno, domani, il primo round la cui vittoria vale l’accesso alla finale per l’oro.
In campo maschile il Ct Villa ha schierato Imerio Cima, Nicolas Della Valle, Riccardo Minali e Stefano Moro, che hanno fermato il crono a 4’11”709, entrando così di diritto al primo round che si disputerà domani contro la Polonia (quinto tempo in qualifica). Qui gli azzurri si giocheranno l’accesso per la finale del bronzo.
KM DA FERMO UOMINI JUNIORES
- Perchuk Pavel (Rus) 1:02.134
- Hinze Carl (Ger) 1:03.746
- Stastny Jakub (Cze) 1:03.976
- Laczkowski Cezary (Pol) 1:04.272
- Dens Tuur (Bel) 1:04.424
- Dimitropoulos Vasileios (Gre) 1:04.699
- Renvoise Titouan (Fra) 1:04.791
- Daszkiewicz Bartosz (Pol) 1:04.988
- Schumann Valentin (Ger) 1:05.041
- Konstantouras Konstantinos (Gre) 1:05.596
- Boscaro Davide (Ita) 1:05.806
- Fielding Alistair (Gbr) 1:05.847
- Minali Michael (Ita) 1:06.206
- Luxik Jiri (Cze) 1:06.248
- Gourguecho Baptiste (Fra) 1:06.389
- Denysenko Vladyslav (Ucr) 1:06.948
- Lukashevich Andrei (Blr) 1:07.043
- Destatsbader Thibo (Bel) 1:07.905
- Azpitarte Iker (Spa) 1:08.240
- Esperanca Wilson (Por) 1:09.047
- Stocek Matus (Svk) 1:09.472
- Palm Oskar (Sve) 1:10.248
- Moreira Francisco (Por) 1:10.644
INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE JUNIORES
FINALE 1-2: 1. ITALIA (Consonni Chiara, Guazzini Vittoria, Fidanza Martina, Paternoster Letizia) 4’30”725; 2. OLANDA (Van Der Hulst Amber, De Zoete Mylene, Raaijmakers Marit, Van Haaften Kirstie) 4’35”429
FINALE 3-4: 3. RUSSIA (Lukashenko Anastasia, Novolodskaya Maria, Minasian Karine, Malkova Daria) 4’38”775; 4. GRAN BRETAGNA (Docherty Anna, Dolan Lauren, Roberts Jessica, Georgi Pfeiffer) 4’40”420
INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI JUNIORES
FINALE 1-2: 1. RUSSIA (Gonov Lev, Syritsa Gleb, Smirnov Ivan, Mukhomediarov Dmitry) 4’04”023; 2. GRAN BRETAGNA (Britton Rhys, Wright Fred, Stewart Jake, Nally Joseph) 4’08”652
FINALE 3-4: 3. SVIZZERA (Quincey Scott, Vogel Alex, Thiebaud Valere, Schmid Mauro) 4’08”360; 4. POLONIA (Kwiatkowski Maciej, Walkowiak Kacper, Richter Wiktor, Papierski Damian) 4’102660
5. FRANCIA 4’12”558; 6. ITALIA 4’13”048; 7. BELGIO 4’16”772; 8. OLANDA 4’16”832
SCRATCH UOMINI UNDER 23
- Karaliok Yauheni (Blr)
- Larsen Niklas (Dan)
- Piskunov Maksim Rus Malcharek Moritz Ger)
- Caaellas Xavier (Spa)
- Staniszewski Daniel (Pol)
- Stewart Mark (Gbr)
- Ottevanger Bas (Ola)
- Ryan Fintan (Irl)
- Crabos Vincent (Fra)
- Gladysh Roman (Ucr)
- Malcharek Moritz (Ger)
- Pietrula Nicolas (Cze)
- Filutas Viktor (Ung)
- Stepanyan Edgar (Arm)
- Mastaller Stefan (Aut)
- Strmiska Andrej (Svk)
- Hesters Jules (Bel)
- Minali Riccardo (Ita)
- Selenati Nico (Svi);
- Tiryaki Oguzhan (Tur)
- Martingil Cesar (Por)
SCRATCH DONNE UNDER 23
- Barbieri Rachele Ita)
- Dickinson Eleanor (Gbr)
- Dideriksen Amalie (Dan)
- Seitz Aline (Svi)
- Baleisyte Olivija (Ltu)
- Kaczkowska Justyna (Pol)
- Vandenbroucke Saartje (Bel)
- Bondar Viktoriia (Ucr)
- Iriarte Ane (Spa)
- Kohoutkova Katerina (Cze)
- Silva Soraia (Por)
- Borras Marion (Fra)
- Ferrara Sara (Fin)
- Ebert Michaela (Ger)
- Petukhova Maria Rus)
- Piatrouskaya Katsiaryna Blr)
DONNE JUNIORES ELIMINAZIONE
- Paternoster Letizia (Ita)
- Martins Maria (Por)
- Georgi Pfeiffer (Gbr)
- Selosse Noa (Bel)
- Van Teeseling Bente (Ola)
- Majewska Oliwia (Pol)
- Cetkovska Ema (Cze)
- Abramenko Alina (Blr)
- Lukashenko Anastasia (Rus)
- Kulynych Olha (Ucr)
UOMINI JUNIORES ELIMINAZIONE
- Gazzoli Michele (Ita)
- Murphy Jb (Irl)
- Iribar Unai (Spa)
- Gerasimov Ivan (Rus)
- Kryvych Oleksander (Ucr)
- Weispfennig Nils (Ger)
- Rybin Daniel (Cze)
- Van Den Bossche Fabio (Bel)
- Walkowiak Kacper (Pol)
- Dinis Joao (Por)
- Markus Bob (Ola)
- Paroz Aurole (Svi)
- Charlot Victor (Fra)
- Tsimoshyk Uladzislau (Blr)
- Lavchyan Levon (Arm)
- Johansson Gustav (Sve)
- Chren Martin (Slo)
- Tidball William (Gbr) squalificato
VELOCITÀ A SQUADRE DONNE UNDER 23
QUALIFICAZIONI
- OLANDA (Van De Wouw Hetty, Lamberink Kyra) 33.598
- RUSSIA (Kiseleva Tatiana, Antonova Natalia) 34.256
- FRANCIA (Pain Melissandre, Gros Mathilde) 34.373
- POLONIA (Karwacka Marlena, Jagodzinska Julita) 34.510
- ITALIA (Vece Miriam, Bissolati Elena) 34.538
- GRAN BRETAGNA (Capewell Sophie, Barker Megan) 35.974
- SPAGNA (Iriarte Ane, Araiz Gudane) 37.564
1^ ROUND
1) 1. ITALIA 34”401; 2. GRAN BRETAGNA 35”595
2) 1. FRANCIA 34”011; 2. RUSSIA 34”175
3) 1. OLANDA 33”460; 2. POLONIA 35”731
FINALE 1-2: OLANDA; FRANCIA
FINALE 3-4: RUSSIA; POLONIA
5. ITALIA; 6. GRAN BRETAGNA
VELOCITÀ A SQUADRE UOMINI UNDER 23
QUALIFICAZIONI
- GRAN BRETAGNA (Carlin Jack, Truman Joseph, Owens Ryan) 44.455;
- RUSSIA (Dmitriev Mikhail, Nosov Alexey, Dubchenko Aleksandr) 44.950;
- GERMANIA (Jurczyk Marc, Schroter Nik, May Jan) 44.968;
- POLONIA (Czyszczewski Marcin, Rajkowski Patryk, Milek Mateusz) 45.135
- BIELORUSSIA (Novik Uladzislau, Zaitsau Artsiom, Veramchuk Yauhen) 45.140
- REP. CECA (Cechman Martin, Janosek Jiri, Fanta Jiri) 45.247
- SPAGNA (Martinez Alejandro, Azpitarte Iker, Vega Jaime) 46.904
Ufficio Stampa FCI