Lun11252024

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Back L'altro pedale Pista La Norda - Mg. K Vis – Vega sorride e rilancia con con Michele Scartezzini sesto all’Olimpiade

La Norda - Mg. K Vis – Vega sorride e rilancia con con Michele Scartezzini sesto all’Olimpiade

 

 

E’ stato un risultato importante per le la sua squadra Continental della  la Norda – Mg. K Vis – Vega. Sesto posto all’Olimpiade di Rio de Janeiro per Michele Scartezzini, nell’inseguimento a squadre. Gli azzurri (già quarti all’appuntamento iridato) hanno impreziosito le proprie prove, stabilendo il nuovo record italiano.

Pur con qualche scontato rimpianto (finale per il bronzo sfiorata di 7 centesimi), il 24enne pistard pluritricolore ed i suoi compagni (Simone Consonni, Liam Bertazzo, Filippo Ganna, Francesco Lamon) possono ritenersi soddisfatti, considerando il valore degli avversari (britannici capaci del nuovo limite mondiale) e, soprattutto, la conquista dell’ammissione alla gara olimpica quasi fuori tempo massimo.

Le prospettive inoltre appaiono rosee per la giovanissima formazione guidata da Marco Villa (già professionista in casacca marchigiana): in vista dei prossimi impegni internazionali  e dell’Olimpiade di Tokio.

“Sono soddisfattissimo” dichiara Demetrio Iommi, presidente della Norda - Mg. K Vis – Vega, che si fa portavoce dell’intero compatto staff marco-toscano. “Solo qualche giorno fa, nessuno pensava più che si potesse andare all’Olimpiade brasiliana. Peccato quel forzato sorpasso, nel confronto con la Cina, che ci ha fatto probabilmente perdere la possibilità di giocarci una medaglia. Ma è andata benissimo, considerando che dovevamo stare a casa.”

In linea con il massimo dirigente societario sono tutti i suoi stretti collaboratori e interlocutori: il professor Maurizio Frizzo, il team manager Angelo Baldini, i diesse Livio Corsini, Ubaldo Capponi, Candido Gianfelici.

Applausi dai vicepresidenti onorari - sponsor, Giorgio Pizzoni  e Carlo Pessina.

Nuovi orizzonti si aprono ora (più gratificazioni ma ancora più impegni ed investimenti), nell’effervescenza dell’ultimo scorcio stagionale.

“Ogni giorno può portare una sorpresa gradita e può migliorare l’assetto; a fine settembre dovremmmo avere il quadro attendibile” conclude, ottimista, Iommi.

Numerosi sono i contatti (si parla anche della Cina) e varie le possibilità.

Pensabili nuovi marchi e nuovi abbinamenti (con estrema attenzione sempre rivolta al vivaio).

Identica la ‘latitudine’ (Continental), ma probabilmente più intensa la presenza tra i professionisti.