Al termine della seconda giornata di Coppa del Mondo a Hong Kong apriamo con la splendida notizia: l’Italia è ufficialmente qualificata nell’inseguimento a squadre donne alle Olimpiadi di Rio 2016. Conferma il CT Salvoldi: “Si è vero, siamo qualificati per le Olimpiadi. Anche se ai mondiali ci piazzassimo al 14° posto (cioè l’ultimo) e la Bielorussia vincesse, non può superarci. È un risultato storico. Solo nove squadre al mondo si qualificano per le Olimpiadi. È un obiettivo, questo, da interpretare anche in prospettiva, visto che questi risultati li stiamo ottenendo con giovani in grado di esprimersi ai massimi livelli con continuità. Qui ad Hong Kong non avevamo la miglior formazione, ma ci siamo difesi con determinazione. Sono state brave le ragazze… bravissima la junior Elisa Balsamo. Adesso prepariamo i mondiali con serenità, pensando a migliorare il crono, sempre con umiltà e relativamente alle nostre possibilità.”
Ma andiamo per ordine. Nella semifinale di Hong Kong le azzurre non ripetono il tempo delle qualificazioni e cedono il pass nella finale quinto-sesto posto per poco più di un secondo alla Germania (4’32”689 contro 4’33”696). Poco importa, il quartetto azzurro che vede Elena Cecchini al posto di Simona Frapporti impegnata nell’omnium, si aggiudica poi il settimo posto superando la Polonia in 4’32”643 e conclude al sesto posto assoluto della classifica di Coppa con 540 punti (Italia seconda tra le nazioni europee dietro la Gran Bretagna), davanti alla Germania, ottava (p.508), la Polonia, nona (p. 506), la Bielorusssia, decima (p. 442), l’Irlanda, undicesima (p. 384) e la Russia, dodicesima (p. 354). Missione compiuta ai fini della qualificazione per Rio 2016!.
La finale oro-argento è preda del Canada (Glaesser, Brown, Roorda, Simmerling) che in 4’19”737 precede la Gran Bretagna (4’20”034) e vince la Coppa della specialità con 870 punti. La finale per il bronzo va agli Stati Uniti (4’21”412), quarta la Cina (4’26”540).
E veniamo ai ragazzi di Villa. Dopo la splendida prestazione nelle qualificazioni (terzo tempo assoluto), il confronto con la Danimarca che valeva il passaggio alla finalissima oro-argento si rivela ancora troppo arduo per il giovane quartetto italiano. Non a caso la Danimarca è terza nella classifica finale di Coppa. Nella sfida diretta i danesi pedalano sugli standard migliori sfoderando un eclatante 3’59”103, seconda performance assoluta del torneo. La giovane Italia si migliora in 4’01”280, tempo che riduce il gap dai danesi a poco più di due secondi. C’è ancora da migliorare, ma il futuro è roseo.
Svanito il sogno della finalissima, il percorso si complica perché la Gran Bretagna, passata in semifinale con il sesto tempo, sostituisce Mark Cavendish con Germain Burton e centra un tempo più adeguato al suo blasone: 3’59”839 conquistando così la finale per il bronzo. La Germania nella semifinale con l’Australia finisce in crescendo e con il tempo di 4’00”322 soffia la finale per il bronzo all’Italia per poco meno di un secondo. Vince l'oro secondo pronostico l’Australia in 3’57”461, argento alla Danimarca (4’00”894), bronzo alla Gran Bretagna (3’59”706), quarta Germania (4’00”608).
Alla fine l’Italia si piazza al sesto posto, ma la sostanza non cambia molto. Il CT Villa è più che soddisfatto: "Un risultato finalmente di livello dopo alcune prove sottotono. Per quanto riguarda Rio, ci vorrebbe un miracolo ai Mondiali e bisogna vedere come vanno le altre nazioni. Purtroppo abbiamo perso troppi punti lo scorso inverno, anche perché non abbiamo avuto a disposizione tutti gli atleti come invece è accaduto quest’anno. Noi comunque ci proveremo fino alla fine, tenuto anche conto che è un bel gruppo, se a questi giovani aggiungiamo anche Viviani e Bertazzo. Agli Europei di ottobre, dopo il mondiale strada, avevamo corso in 4’01”. Credo che con questi ragazzi, lavorando bene a gennaio e a febbraio, magari con qualche gara su strada di preparazione, possiamo migliorare ancora. C’è anche da dire che Consonni oggi ha corso anche l’omnium e per questo nelle ultime prove del quartetto era un po’ stanco. Però questa mattina nell’inseguimento individuale dell’omnium ha fatto 4’23”, un tempo di alto livello, a dimostrazione che stiamo crescendo ovunque ". Ed aggiunge: “Buona anche la prova di Ceci, ottavo nel keirin”.
In effetti, il velocista azzurro si è espresso sullo standard migliore. Dopo aver superato brillantemente i recuperi, si è qualificato nella finalina da 7 a 12 occupando l’ottavo posto. Una prestazione che dovrebbe ridargli slancio ed entusiasmo in vista dei prossimi appuntamenti. La finale da 1 a 6 ha visto prevalere l’olandese Matthijs Buchli sul canadese Hugo Barrette e il coreano Chaebin Im.
Le altre finali di giornata premiano la Rusvelo e la Gran Bretagna, rispettivamente nella velocità a squadre donne e uomini, mentre la cinese Lin Junhong è la regina della velocità.
Si sono inoltre disputate le prime tre prove dell'omnium donne e uomini, che terminerà domani con le tre prove finali.
INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE
Semifinali
1^ sem: 1. GERMANIA (Pohl Stephanie, Becker Charlotte, Kroger Mieke, Stock Gudrun) 4’32”689; 2. ITALIA (Frapporti Simona, Balsamo Elisa, Bartelloni Beatrice, Pattaro Francesca) 4’33”696
2^ sem: 1. NUOVA ZELANDA (Edmondston Holly, Botha Bryony, Drummond Michaela, Sutton Philippa) 4’31”432; 2. POLONIA (Wojtyra Malgorzata, Jasinska Edyta, Kaczkowska Justyna, Rutkowska Natalia) 4’36”639
3^ sem: 1. CANADA (Brown Laura, Foreman-Mackey Annie, Roorda Stephanie, Simmerling Georgia) 4’20”003; 2. USA (Hammer Sarah, Dygert Chloe, Valente Jennifer, Winder Ruth) 4’23”515
4^ sem: 1. GRAN BRETAGNA (Trott Laura, Barker Elinor, Horne Ciara, Rowsell-Shand Joanna) 4’18”172; 2. CINA (Huang Dong Yan, Jing Yali, Ma Menglu, Zhao Baofang) 4’25”915
FINALI
Finale 1-2: 1. CANADA (Glaesser Jasmin, Brown Laura, Roorda Stephanie, Simmerling Georgia) 4’19”737; 2. GRAN BRETAGNA (Nelson Emily, Barker Elinor, Horne Ciara, Rowsell-Shand Joanna) 4’20”034
Finale 3-4: 3. USA (Catlin Kelly, Dygert Chloe, Valente Jennifer, Winder Ruth) 4’21”412; 3. CINA (Huang Dong Yan, Jing Yali, Ma Menglu, Zhao Baofang) 4’26”540
Finale 5-6: 5. Nuova Zelanda (Botha Bryony, Drummond Michaela, Sutton Philippa, Wollaston Nina) 4’30”403; 6. Germania (Pohl Stephanie, Becker Charlotte, Kroger Mieke, Stock Gudrun) 4’31”907
Finale 7-8: 7. ITALIA (Cecchini Elena, Balsamo Elisa, Bartelloni Beatrice, Pattaro Francesca) 4’32”643; 8. POLONIA (Wojtyra Malgorzata, Jasinska Edyta, Kaczkowska Justyna, Rutkowska Natalia) 4’39”199
CLASSIFICA COPPA DEL MONDO: 1. Canada p. 870; 2. p. 736; Gran Bretagna p. 674; 4. Cina p. 648; 5. Australia p. 594; 6. Italia p. 540; 7. Nuova Zelanda p. 528; 8. Germania p. 508; 9. Polonia p. 506; 10. Bielorusssia p. 442; 11. Irlanda p. 384; 12. Russia p. 354; 13. Hong Kong p. 348; 14. Giappone p. 270; 15. Colombia p. 108; 16. Spagna p. 98
INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI
SEMIFINALI
1^ sem: 1. GRAN BRETAGNA (Burton Germain, Wood Oliver, Emadi Kian, Latham Christopher) 3’59”839; 2. OLANDA (Huizenga Jenning, Pieters Roy, Stopler Nick, Van Der Burg Joost) 4’05”105
2^ sem: 1. RUSSIA (Manakov Viktor, Shilov Sergei, Sokolov Dmitrii, Sveshnikov Kirill) 4’01”474, 2. CINA (Liu Hao, Fan Yang, Qin Chen Lu, Shen Pingan) 4’03”844
3^ sem: 1. DANIMARCA (Larsen Niklas, Madsen Frederik, Pedersen Casper, Pedersen Rasmus) 3’59”103; 2. ITALIA (Consonni Simone, Scartezzini Michele, Ganna Filippo, Lamon Francesco) 4’01”280
4^ sem: 1. AUSTRALIA (Welsford Sam, Porter Alexander, Scotson Miles, Wight Roha) 3’56”517; 2. GERMANIA (Bommel Henning, Lampater Leif, Rohde Leon R., Weinstein Domenic) 4’00”322
FINALI
Finale 1-2: 1. AUSTRALIA (Welsford Sam, Porter Alexander, Scotson Miles, Wight Roha) 3’57”461; 2. DANIMARCA (Larsen Niklas, Madsen Frederik, Pedersen Casper, Pedersen Rasmus) 4’00”894
Finale 3-4: 3. GRAN BRETAGNA (Burton Germain, Wood Oliver, Emadi Kian, Latham Christopher) 3’59”706; 4. GERMANIA (Bommel Henning, Lampater Leif, Rohde Leon R., Weinstein Domenic) 4’00”608
Finale 5-6: 5. RUSSIA (Manakov Viktor, Shilov Sergei, Sokolov Dmitrii, Sveshnikov Kirill) 4’02”834; 6. ITALIA (Consonni Simone, Scartezzini Michele, Ganna Filippo, Lamon Francesco) 4’03”104
Finale 7-8: 7. CINA (Liu Hao, Fan Yang, Qin Chen Lu, Shen Pingan) 4’03”807; 8. OLANDA (Huizenga Jenning, Pieters Roy, Stopler Nick, Van Der Burg Joost) 4’05”814
CLASSIFICA COPPA DEL MONDO: 1. Australia p. 840; 2. Germania p. 662; 3. Danimarca p. 660; 4. Gran Bretagna p. 660; 5. Russia p. 630; 6. Svizzera p. 582; 7. Nuova Zelanda p. 582; 8. Olanda p. 538; 9. Cina p. 458; 10. Italia p. 426; 11. Francia p. 426; 12. Canada p. 364; 13. Colombia p. 348; 14. Spagna p. 258; 15. Ucraine p. 234; 16. Bielorussia p. 90, 17. Belgio p. 84; 18. Hong Kong p. 78; 19. Uzbekistan p. 72; 20. Irlanda p. 72.
VELOCITÀ A SQUADRE DONNE
Finale 1-2: 1. RUSVELO (Shmeleva Daria, Voinova Anastasiia) 33”035; 2. GRAN BRETAGNA (Varnish Jessica, Marchant Katy) 33”625 53.
Finale 3-4: 3. SPAGNA (Calvo Barbero Tania, Casas Roige Helena) 33”541; 4. CANADA (O'Brien Kate, Sullivan Monique) 33”658
VELOCITÀ A SQUADRE UOMINI
Finale 1-2: 1. GRAN BRETAGNA (Hindes Philip, Kenny Jason Obe, Skinner Callum) 43”751; 2. POLONIA (Bielecki Maciej, Lipa Mateusz, Kuczynski Kamil) 43”802
Finale 3-4: 3. RUSSIA (Yakushevskiy Pavel, Dmitriev Denis, Shurshin Nikita) 43”910; 4. AUSTRALIA (Hart Nathan, Constable Patrick, Lewis Peter) 44”409
KEIRIN UOMINI
1° turno (qualificati): Dmitriev Denis (Rus); Omelchenko Sergii (Aze); Wachter Tobias (Ger); Williams Zac (Nzl); Barrette Hugo (Can); Kelemen Pavel (Cze); Wakimoto Yuta (Giap); Engler Eric (Ttb)
Recuperi (qualificati): Im Chaebin (Cor); Awang Azizulhasni (Ysd); Buchli Matthijs (Ola); Ceci Francesco (Ita)
2° round (qualificati per la finale 1-6): Wakimoto Yuta (Giap); Williams Zac (Nzl); Im Chaebin (Cor); Barrette Hugo (Can); Wachter Tobias (Ger); Buchli Matthijs (Ola)
Finale 1-6: 1. Buchli Matthijs (Ola); 2. Barrette Hugo (Can); 3. Im Chaebin (Cor); 4. Williams Zac (Nzl); 5. Wakimoto Yuta (Giap); 6. Wachter Tobias (Ger);
Finale 7-12: 7. Kelemen Pavel (Cze); 8. Ceci Francesco (Ita); 9. Awang Azizulhasni (Ysd); 10. Engler Eric (Ttb); 11. Omelchenko Sergii (Aze); 12. Dmitriev Denis (Rus)
VELOCITÀ DONNE
Finale 1-2: 1. Junhong Lin (Cina); 2. Lee Wai Sze (Hkg)
Finale 3-4: 3. Voinova Anastasiia (Rvl); 4. Morton Stephanie (Jay)
Finale 5-8: 5. Guo Shuang (Cina); 6. Marchant Katy (Gbr); 7. McCulloch Kaarle (Aus); 8. Krupeckaite Simona (Ltu)
OMNIUM DONNE
1^ prova (scratch): 1. Wundersitz Elissa (Aus); 2. Sharakova Tatsiana (Blr) a 1 giro; 3. Gonzalez Angie Sabrina (Ven); 4. Salcedo Zambrano Jannie Milena (Col); 5. Trott Laura (Gbr); 6. Hammer Sarah (Usa); 7. Berthon Laurie (Fra); 8. Diao Xiao Juan (Hkg); 9. Romanyuta Evgeniya (Rus); 10. Wojtyra Malgorzata (Pol); 21. Frapporti Simona (Ita).
2^ prova (inseguimento): 1. Hammer Sarah (Usa) 3’31”282; 2. Trott Laura (Gbr) 3’33”317; 3. Wild Kirsten (Ola) 3’36”739; 4. Wojtyra Malgorzata (Pol) 3’37”257; 5. Beveridge Allison (Can) 3’37”442; 6. Dideriksen Amalie (Dan) 3’37”591; 7. Berthon Laurie (Fra) 3’38”141; 8. Sharakova Tatsiana (Blr) 3’39”194; 9. Gonzalez Angie Sabrina (Ven) 3’40”832; 10. D'Hoore Jolien (Bel) 3’42”536; 11. Frapporti Simona (Ita) 3’43”046
3^ prova (eliminazione): 1. Trott Laura (Gbr); 2. Hammer Sarah (Usa); 3. D'Hoore Jolien (Bel); 4. Wild Kirsten (Ola); 5. Wojtyra Malgorzata (Pol); 6. Dideriksen Amalie (Dan); 7. Sharakova Tatsiana (Blr); 8. Berthon Laurie (Fra), 9. Gonzalez Angie Sabrina (Ven); 10. Luo Xiao Ling (Cina); 24. Frapporti Simona (Ita).
OMNIUM UOMINI
1^ prova (scratch): 1. Zakharov Artyom (Kaz); 2. Cavendish Mark (Gbr) a 1 giro; 3. Boudat Thomas (Fra); 4. Law Scott (Aus); 5. Beyer Maximilian (Ger); 6. De Buyst Jasper (Bel); 7. Park Sang-Hoon (Kor); 8. Gate Aaron (Nzl); 9. Manakov Viktor (Rus); 10. Kuboki Kazushige (Giap); 15. Consonni Simone (Ita)
2^ prova (inseguimento): 1. Hansen Lasse Norman (Dan) 4’20”671; 2. Zakharov Artyom (Kaz) 4’23”550; 3. Consonni Simone (Ita) 4’23”988; 4. Park Sang-Hoon (Cor) 4’24”017; 5. Boudat Thomas (Fra) 4’24”895; 6. Gate Aaron (Nzl) 4’24”963; 7. Manakov Viktor (Rus) 4’26”392; 8. Monteiro Gideoni (Bra) 4’26”717; 9. Beyer Maximilian (Ger) 4’28”208; 10. De Buyst Jasper (Bel) 4’28”680
3^ prova (eliminazione): 1. Boudat Thomas (Fra); 2. Cavendish Mark (Gbr); 3. Gate Aaron (Nzl); 4. Zakharov Artyom (Kaz); 5. De Buyst Jasper (Bel); 6. Hansen Lasse Norman (Dan); 7. Leung Chun Wing (Hkg); 8. Suter Gael (Svi); 9. Manakov Viktor (Rus); 10. Monteiro Gideoni (Bra)
Ufficio Stampa Federciclismo