Sabato 4 e Domenica 5 Ottobre, si svolgerà a Roma, in Vaticano, la prima edizione dell’evento denominato “Believe to be Alive“dedicato allo Sport Paralimpico ed a tutte le sue specialità.
Believe to be Alive, letteralmente “Credi per essere vivo “, costituisce un messaggio semplice e diretto che riesce a coniugare i valori della fede cristiana e quelli dello sport.
Il mondo dello sport paralimpico Nazionale ed Internazionale avrà così la possibilità di dar voce ai propri valori, amplificando e rafforzando la comunicazioni di un messaggio che partirà da Piazza San Pietro, scandito dall’Angelus di Papa Francesco, ed entrerà in modo dirompente nel cuore di chi parteciperà.
L’evento sarà preceduto oggi, da una serata di gala all’Hotel Rome Cavalieri, nella quale verranno premiati tutti coloro che, nei rispettivi ambiti, hanno contribuito alla crescita del movimento Paralimpico Italiano.
Tra i premiati con questo speciale “Paralympic Award” sarà assegnato un premio ad Alessandro Zanardi, Campione Olimpico a Londra nel 2012 e più volte Campione del Mondo in una categoria dell’Handbike e al plurimedagliato CT, Mario Valentini. Presente alla cerimonia, il Presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco.
Il 4 Ottobre, nella Sala Nervi in Vaticano, Papa Bergoglio incontrerà il mondo sportivo paralimpico italiano, presentato dal suo Presidente, Avv. Luca Pancalli, e rappresentato da tutte le Federazioni Sportive Nazionali. Il programma prevede una parte musicale con la cantante Annalisa Minetti (bronzo paralimpico a Londra nell’Atletica Leggera), l’Orchestra giovanile dell’Accademia di Santa Cecilia ed altre esibizioni artistiche.
Vasta la rappresentanza della Federazione Ciclistica Italiana, con a capo della delegazione il Segretario Generale, Dott.ssa Maria Cristina Gabriotti e Mario Valentini.
Domenica 5 Ottobre, infine, lungo Via della Conciliazione, palestra a cielo aperto dalle 8,30 alle 17,00 con dimostrazioni sportive paralimpiche, coordinate dalle rispettive Federazioni.Per la F.C.I. saranno presenti i due atleti dell’Handbike, Massimo Chiappetta e Mauro Cratassa.
Ufficio Comunicazione Federciclismo