Le strade di Somma Lombardo, dove è nato il Giro d’Italia di Handbike, attendono i loro beniamini. Succederà domenica 15 giugno con la terza frazione della corsa a tappe ospitata, per la quinta volta consecutiva, dalla cittadina lombarda.
“Tornare a Somma Lombardo è tornare a casa – dice Maura Macchi, Presidente della corsa – Il legame profondo che unisce gli handbikers a questa cittadina è indissolubile. Qui è nato il progetto della corsa a tappe e qui, ogni anno, ci torniamo. E’ il nostro modo per ringraziare le istituzioni, i cittadini ed il Cavalier Silvio Pezzotta per la grande attenzione che sempre ci rivolgono”.
La frazione di Somma Lombardo, organizzata dal Velo Club Sommese in collaborazione con i vertici organizzativi del Giro d'Italia di HandBike, scatterà alle ore 15,00 da via Giusti e si snoderà lungo un circuito di 2.3 Km da ripetersi nella formula “1h + 1 giro”. L’arrivo, sempre in via Giusti, è previsto alle ore 16.30 circa, a cui seguirà la cerimonia di premiazione.
Dopo aver ospitato Giusy Versace, atleta paralimpica plurititolata e Bebe Vio, campionessa paralimpica di scherma, a dare il via alla tappa di Somma Lombardo, ci saranno due ospiti d’eccezione: Federico Marlocchi e Giulia Ghiretti. Il primo vanta, tra le numerose medaglie del suo palmarès, il titolo iridato del 2013 nei 100 farfalla, oltre a tre medaglie di bronzo conquistate ai Giochi Paralimpici di Londra 2012, è la punta della Nazionale paralimpica di Nuoto.
Mentre, la neanche ventenne Giulia Ghiretti, ha vinto la sua prima medaglia d’oro nei 50 dorso ai Campionati Assoluti Estivi Italiani di nuoto Paralimpico del 2011. Fu l’inizio di una straordinaria carriera ancora in attivo. Federico Marlocchi e Giulia Ghiretti rientrano nel progetto ambizioso, ideato da Fabio Pennella, Responsabile della Comunicazione della corsa, che vede la partecipazione di atleti paralimpici al Giro d’Italia di Handbike.
Somma Lombardo è inoltre il palcoscenico ideale per presentare ai fans e, soprattutto agli handbikers, il TROFEO ASSOLUTO dell’edizione 2014. Ideato e realizzato, come ogni anno, dal Maestro Roberto Caccin, il trofeo è un connubio tra l’avanguardia artistica e le ruote veloci delle handbike, elemento di unione e socializzazione tra sport e territorio.
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Ufficio Stampa Giro d'Italia Handbike Roberta Ceppi