All’ombra del Vesuvio il ciclismo giovanile della categoria esordienti è rappresentato dalla Ciclistica Poggiomarino-Team Balzano che archivia positivamente il bilancio di un’intera stagione per la gioia del suo presidente Antonio Apuzzo insieme ai tecnici e ai dirigenti (su tutti Gelsomina Ragosta, Iolanda Ragosta, Luigi Balzano, Giuseppe Ricciardiello e il presidente onorario Umberto Coda) che hanno portato avanti alla perfezione il proprio lavoro per avviare tanti giovani al ciclismo.
Con numeri e piazzamenti da capogiro, il protagonista indiscusso della stagione appena terminata è stato Armando Lettiero che ha messo in mostra il proprio talento, la sua personalità e la voglia di vincere: ben nove successi in cinque diverse regioni d’Italia, la maggior parte ottenuti in promiscuità con gli esordienti di secondo anno.
Oltre alle vittorie Lettiero ha collezionato svariati piazzamenti, come 5 secondi posti, 2 terzi posti, 1 quarto e 1 quinto più la partecipazione con la rappresentativa regionale della Campania ai campionati italiani alle Terme di Comano.
Straordinario anche l’apporto dei compagni di squadra Daniele Autiero, Domenico Raia, Angelo Balzano e Antonio D’Apice che hanno consentito di cogliere il decimo posto nel ranking per società a livello nazionale (prima società del Centro-Sud Italia).
«Quella appena trascorsa è stata sicuramente la stagione più bella da quando ci stiamo dedicando ai giovani ma continuando su questa strada potremmo alzare l’asticella e raggiungere obiettivi sempre più importanti” spiega il presidente Antonio Apuzzo che si prepara a breve a festeggiare il palmares sostanzioso di Armando Lettiero con un incontro conviviale tra i soci simpatizzanti ed onorari per suggellare ancora di più l’orgoglio ciclistico di Poggiomarino a fianco dei giovani.
A fungere da linfa vitale per l’attività dell’intera stagione gli sponsor Arredare Insieme di Franco e Gino Cesarano, Iemmino Giuseppe Assicurazioni, Pamax di Pasquale Battaglia, Idee e Comunicazioni di Luigi Speranza, Diamatend di Rino Cozzolino e la Società Agricola dei F.lli Giuseppe e Carmine Napolitano.
