Ottocento atleti in gara provenienti da tutta Italia. Sei maglie tricolori in palio, tre al femminile e altrettante al maschile, in quello che è l'appuntamento clou della stagione per i giovani ciclisti dai 13 ai 16 anni. Oggi a Trento sono stati tolti i veli ai Campionati Italiani Esordienti e Allievi di ciclismo delle Terme di Comano, che sabato 9 e domenica 10 luglio porteranno nella rinomata località termale trentina la créme nazionale delle due ruote giovanili: nella prima giornata verranno assegnati i titoli femminili, nella seconda quelli maschili, con gare degli Esordienti al mattino (ore 9 e ore 12) e Allievi al pomeriggio (ore 15).
Già teatro in passato di 26 edizioni del «Giro d’Oro» (corsa nata per dilettanti divenuta poi Open e infine riservata ai professionisti) e di due arrivi di tappa del Giro d'Italia, la località delle Giudicarie Esteriori è pronta a indossare l'elegante veste tricolore, con la Società Ciclistica Storo Grafiche Zorzi e l’Apt Terme di Comano Dolomiti di Brenta impegnate nell'organizzazione dell'evento, forti della collaborazione delle associazioni locali, tra cui la PromoSport Terme di Comano, che allestirà in Piazza Mercato a Ponte Arche il “Villaggio Tricolore”, sede delle premiazioni ufficiali, degustazioni enogastronomiche, stand specializzati e un ricco programma di eventi collaterali.
«I Campionati Italiani Esordienti e Allievi del luglio prossimo rappresentano un impegno importante per il comitato organizzatore e per l'intera Valle, che ospiterà circa 800 giovani corridori tra i 13 e i 16 anni, tecnici, accompagnatori e familiari, per un totale di circa 2 - 3.000 persone – ha spiegato Iva Berasi, presidente dell'Apt delle Terme di Comano -. Un plauso particolare, però, lo meritano fin d'ora anche gli oltre cento volontari impegnati nei giorni della manifestazione, a cui va il nostro “grazie” per la disponibilità e la sensibilità dimostrata».
I percorsi si svilupperanno su tre circuiti: quello pianeggiante della “Val Lomasone” (6,6 km), quello più impegnativo denominato “Don Guetti” (15,8 km a tornata, con transito da Fiavé e dal Bleggio, affrontato solo da Allievi e Allieve) e quello finale “Delle Terme”, con l'impegnativa e probabilmente decisiva salita del Ponte dei Servi, ultima asperità posta poco prima del traguardo allestito in via Cesare Battisti a Ponte Arche, sede delle partenze delle due gare Allievi (maschile e femminile), mentre gli Esordienti (maschi e femmine) scatteranno da Fiavé.
«I percorsi interesseranno i bellissimi territori di Comano Terme, Fiavè, Bleggio Superiore e Stenico e si snoderanno in tre anelli, con difficoltà altimetriche differenti» ha sottolineato a margine il presidente del comitato organizzatore Angelo Zambotti. Gli Esordienti maschi del primo anno e le Esordienti donne si confronteranno sulla distanza di 42 km, che saliranno a 55 per gli Esordienti maschi del secondo anno. Più impegnativo il percorso della gara Allievi maschile e femminile, rispettivamente di 81,9 e 59,5 km.
«La rassegna tricolore è un evento che può dare grande visibilità alle Giudicarie Esteriori e siamo onorati che la Federciclismo abbia scelto la nostra località per questa manifestazione» ha aggiunto il consigliere provinciale Mario Tonina, seguito a ruota dal presidente della Fci trentina Dario Broccardo. «Dal punto di vista paesaggistico il percorso è splendido – ha ribadito il numero uno delle Federciclismo provinciale -. Siamo orgogliosi di poter ospitare gli Italiani Giovanili, con il compito di dimostrare un'altra volta le nostre capacità dal punto di vista organizzativo».
In cabina di regia ci sarà la Società Ciclistica Grafiche Zorzi Storo, che domenica scorsa ha dato vita al 2° Piccolo Giro d'Oro per Allievi, gara testa in vista della due giorni degli Italiani. «Una corsa che ci è servita per capire dove si possono apportare delle migliorie e che ha fatto emergere alcune criticità, alle quali stiamo già lavorando affinché per il 9 e 10 luglio gli atleti in gara possano esprimersi al meglio e in totale sicurezza», ha precisato il presidente della società organizzatrice Andrea Malcotti.
Nella storia dei Campionati Italiani Giovanili, il Trentino ha conquistato fino a oggi 11 maglie tricolori, una delle quali mostrata durante la conferenza stampa di presentazione dall'ex professionista Stefano Casagranda, attuale vice presidente della Fci trentina e presidente del Veloce Club Borgo. «Ricordo ancora quella giornata, si correva a Catanzaro – ha raccontato Casagranda -. Per me fu una grande emozione e non solo per la vittoria finale. Auguro a tutti i partecipanti di vivere con serenità questa esperienza e di riuscire a provare quello che provai io in quel giorno».