Una bella domenica di sport, sorrisi e divertimento in sella a una mountain bike quella vissuta a Priverno (Latina) da circa un’ottantina di giovanissimi che hanno preso parte alla settima edizione del Memorial Luigi D’Annibale un classico del ciclismo giovanile nel Lazio per onorare la scomparsa del compianto “Giggiotto”, avvenuta nel 2010.

Neanche il caldo ha fermato l’entusiasmo dei baby campioni dello sterrato per una manifestazione che ha avuto luogo nella splendida e maestosa cornice del Castello di San Martino.

Bellissimo, per la gioia del pubblico, lo spettacolo e le emozioni che hanno riservato i giovanissimi presenti sul campo gara con tante emozioni tra le curve e i lievi dislivelli del percorso.

Alla kermesse hanno partecipato le società giovanili laziali della Tuscia Bike (società che si è distinta per la miglior somma dei piazzamenti degli atleti), la Punto Bici Aprilia (con il maggior numero di corridori alla partenza), il GS Vittorio Nereggi Anagni (organizzatore dell'evento),  la Mtb Grotte di Castro-Ferentino Biker, la Mtb Four Es Bike, la Scuola Mtb Roma, la Piesse Cycling Team, la Capranichese-Avis, l’Asd Soriano Ciclismo, la Moser Cycling Team, la Scuola Mtb&Enduro, il Pedale Molisano (dal Molise) e la Loco Bikers (dalla Basilicata).

Premi per tutti i partecipanti, con coppe e medaglie, sono stati consegnati dalla signora Rosa D’Annibale, dai figli Antonio, Marco, Pierluca e dai nipoti Gianluigi, Arianna, Aurora, Helena, Marta e Gioia.

Alla presenza dell’ex sindaco di Priverno, Umberto Macci, del presidente della kermesse calcistica Memorial Cesidio Fabrizio, Luigi Palleschi, di Alfio Sciuto (responsabile commissione giovanissimi FCI Lazio) e di Gaetano Senesi (consigliere provinciale FCI Latina), è stata archiviata con grande successo l’edizione 2015 in onore do  Luigi D’Annibale in cui non sono mancati momenti di festosità ed aggregazione fra tutti i baby partecipanti in ricordo di Giggiotto, grande personalità del ciclismo che ha fatto di questo sport il vero punto di forza per dare lustro al movimento giovanile laziale.