Dom11242024

Aggiornamento:12:12:59

Back L'altro pedale Giovani 64° Coppa Montoro: che la festa abbia inizio!

64° Coppa Montoro: che la festa abbia inizio!

 

 

“La 64 edizione della Coppa Montoro in programma Domenica, deve essere una festa aperta a tutti – afferma la Dott. Jolanda Ragosta responsabile della  manifestazione – in particolar modo ai giovani ciclisti appartenenti alle categorie Giovanissimi ed Esordienti 1° e 2° anno che trascorrendo un’intera giornata insieme e avranno l’opportunità di socializzare vivendo l’aspetto agonistico in maniera gioiosa. Non a caso il pasta party, gratuito e aperto a tutti genitori, ciclisti, i percorsi di gara tracciati nel cuore della città per coinvolgere la popolazione montorese e la cura della sicurezza dei ciclisti in gara, sono gli obiettivi primari del comitato organizzatore guidato da Giovanni Romano. Le immagini realizzate dalla troupe di Atlantide Videoservice e la possibilità di acquistare le foto della manifestazione che verranno stampate sul posto, completano l’evento che porterà a Montoro almeno centocinquanta giovani ciclisti”.

Anche Luigi Toro assessore con delega allo Sport e Cultura del comune avellinese sottolinea l’importanza di questa manifestazione: “Montoro è stata recentemente riconosciuta città e in questo nuovo contesto anche la manifestazione ciclistica organizzata Domenica acquista un maggior spessore. Va sottolineato che le associazioni sportive in città sono molto attive, anche grazie alla spinta del gruppo consiliare Insieme per Montoro che sta promuovendo una serie di iniziative di sensibilizzazione alla pratica sportiva, funzione e promozione sociale dello sport. In questo contesto rientra la riunione pugilistica che si terrà Sabato sera alle ore 20 organizzata da un figlio della nostra comunità, Agostino Cardamone, che con i suoi successi ha regalato notorietà a Montoro. Inoltre sul ring salirà anche la campionessa universitaria 2015 montorese Carmela Donniacuo.

Tornando al ciclismo, un’altra attività che ha segnato la storia del nostro comune, basti pensare che la società ciclistica ASD Montoro nacque nel 1927, va sottolineato – continua Toro – che il ciclismo è un’ ottimo volano per la promozione del territorio, del turismo e delle bellezze del nostro comune. Per apprezzare a pieno Montoro, bisogna viverla. Non basta un solo giorno. Ciascuna delle sue 15 frazioni presenta una peculiarità che va scoperta e la bicicletta è la compagna ideale per scoprire le Grotte dell’Angelo, le sorgenti del Lauro e Labso in cui recentemente i ricercatori del CNR si sono dedicati allo studio del Merlo Acquaiolo, presente sul territorio grazie alla purezza delle acque. Per chiudere poi con le eccellenze enogastronomiche di questa terra, come la cipolla ramata di Montoro presente anche al Padiglione Irpinia ad Expo 2015. Il nostro invito è di venire a scoprire la città di Montoro in bicicletta, un territorio che pur non essendo lontano dai principali centri, come Avellino e Salerno, conserva ancora intatto uno stile di vita a misura d’uomo”.

 

Mirko D'Amato www.cicloamatoriale.it