Gio12262024

Aggiornamento:08:27:31

Back L'altro pedale Ciclocross Lo spettacolo rosa-azzurro del Giro delle Regioni Ciclocross nell’arena di San Colombano Certenoli

Lo spettacolo rosa-azzurro del Giro delle Regioni Ciclocross nell’arena di San Colombano Certenoli

 

 

L’ASD Romano Scotti ha concesso giusto qualche giorno per rifiatare dopo l’appuntamento di Osoppo e oggi il ponte di inizio novembre ha spostato la carovana dall’altra sponda per il calendario. Il gruppo multicolore è stato infatti richiamato in terra Ligure, anche qui a un passo dal mare ma senza mai vederlo: San Colombano Certenoli si è confermata nella famiglia Romano Scotti dopo l’ottimo debutto dello scorso anno. Oggi si è fatta festa per il quarto Gran Premio Val Fontanabuona, che ha messo alla prova in primis il Velo Val Fontanabuona e il suo coeso staff dopo le forti alluvioni delle scorse settimane. E per gli atleti non è stato affatto una passeggiata come gustarsi un piatto di trofie al pesto, che si sono dovuti guadagnare su un campo gara molto umido e scivoloso, seppur sotto un caldo sole autunnale.

Scarica tutti gli ordini di arrivo

Con il Patrocinio del Comune di San Colombano Certenoli, della Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova e Camera di Commercio di Genova, quello nella frazione Calvari di San Colombano Certenoli è stato un evento speciale, una celebrazione del ciclismo e della rinascita, pensando che solo lunedì scorso tutta questa terra era in allerta arancione. Ma come il ciclocross insegna, dal fango si deve riemergere e riprendere a correre e ogni ostacolo è fatto per essere saltato. I presupposti erano già ottimi, con l’evento serale di anteprima che ha visto ospiti Paolo Colombo e Davide Cassani nella cornice del Premio Fontanino e del Premio Adriano De Zan.

Particolarmente raggiante l’Assessore allo sport Franco Queirolo: «Questa gara è stata frutto di una visione e di una scommessa. Mai attuale oggi come quattro anni fa, quando tutte è cominciato. Allora erano tempi difficili per il Covid, pochi giorni fa abbiamo avuto paura per l’alluvione, ma il ciclismo in Val Fontanabuona è stata una scommessa straordinaria». Gli fa sponda Fausto Scotti: «Sono stati grandi, tutti gli amici del Velo Valfontanabuona, capitanati da un ottimo leader come Roberto Portunato. È un onore affiancarvi, avete grita da vendere e soprattutto avete un gran bel tessuto economico e sociale decisamente pronto per i grandi eventi. Coltivatelo e abbiatene cura».

Bilancio più che approvato per Paolo Corsiglia, Camera di Commercio Genova: «Desidero tributare un grazie a tutti gli atleti che ci raggiungono in Val Fontanabuona da ogni parte d’Italia. Come rappresentante della Camera di Commercio ho estremo piacere in questo momento di fratellanza di accogliervi in Ligura da ogni parte dello Stivale. È importante questo clima di condivisone, specialmente per le attività commerciali che sul territorio hanno lavorato. IL ciclocross dà lustro al nostro territorio ed è fondamentale mostrare le bellezze della Liguria fuori dalla consueta stagione turistica. Auspico che portiate nel cuore un momento di gioia, un momento di Liguria e lo trasporterete nelle vostre realtà, nei vostri territori e nelle vostre case».

 

 

Fa tesoro dei complimenti Roberto Portunato, presidente del comitato organizzatore locale: «Va in archivio ance questa quarta edizione. Grazie a tutte le società, siete voi che fate la corsa. Ringrazio per la fattiva collaborazione, tanti hanno capito la situazione di provenienza, a guardate il cielo di oggi è incredibile pensare com’eravamo una settimana fa. Ma questo è il ciclocross, che insegna a rialzarsi e correre più forte di prima». Dello stesso parere il sindaco, Carla Casella: «Siamo orgogliosi di avervi nel nostro territorio per uno sport così faticoso, siamo fieri di avervi potuti osservare dare il massimo, trasmettendo la vostra passione. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato ogni istante, gettando il cuore oltre l’ostacolo, per mettere in piedi questo evento».

Scarica le classifiche generali

Il racconto della corsa

UOMINI OPEN – Corsa caratterizzata da un intenso duello tra Antonio Folcarelli (GM Folcarelli) e Tommaso Ferri (Fas Airport Services Guerciotti) che si è risolto solo sulla linea d’arrivo con l’imperioso sprint del toscano in forze al team giallo-nero di casa Guerciotti. Ferri ha avuto la meglio dell’esperto Folcarelli dopo un’ora in cui ha risposto colpo su colpo agli affondi del laziale, imboccando in testa l’ingresso nell’arena di San Colombano. I due hanno fatto il vuoto alle loro spalle sin dalle primissime tornate, così che si è dovuto attendere un po’ per vedere transitare sotto la bandiera a scacchi l’altro laziale di casa Folcarelli, Simone Vari. Consolazione non da poco per il successo mancato giunge a Folcarelli sul podio, vestendo la maglia rosa-azzurra di leader della generale (complice l’impegno di Samuele Scappini al campionato europeo): le carte ora sono di nuovo tutte sul campo in vista delle ultime due tappe.

1° Ferri Tommaso (Fas Airport Services Guerciotti)

2° Folcarelli Antonio (Race Mountain -Gm Sport Folcarelli) – maglia rosa-azzurro

3° Vari Simone (Race Mountain -Gm Sport Folcarelli)

DONNE OPEN – Gara chiusa dalla seconda curva per Carlotta Borello, che è scattata come una saetta e ha subito messo spazio con le dirette inseguitrici. La sua è stata una lunghissima cavalcata in solitaria sino al traguardo. Della bagarre in partenza ne ha invece risentito Martina Montagner (DP 66), caduta dopo aver osato uno spettacolare sorpasso al limite e che si è quindi trovata a inseguire dal fondo del gruppo.

Carlotta Borello: «Un po’ di fatica si fa sempre, poi dipende dai percorsi, oggi ho fatto molta velocità e ho voluto imprimere il ritmo da subito. L’arrivo di oggi lo dedico a mio che è mancato 4 anni fa ed era molto legato alla Liguria. Il prossimo weekend c’è Cantoira e sarò spinta dal pubblico di casa. Sarà un onore partire in maglia rosa-azzurra e farò il mio massimo per onorarli».

1^ Borello Carlotta (Team Cingolani) – maglia rosa-azzurro

2^ Zanga Marta (Beltrami Tsa Tre Colli)

3^ Pighi Greta (Beltrami Tsa Tre Colli)

JUNIORES – Ivan Colombo (SC Alfredo Binda), Giacomo Serangeli (DP 66) protagonisti in tandem sin dai primi minuti di gara, che hanno condotto abbassando di volta in volta il record sul giro, sempre uno a ruota dell’altro.

Giacomo Serangeli: «Il vantaggio negli ultimi giri oscillava tra i 5 e i 10 secondi, non riuscivo a prendere un gran distacco poiché Ivan guidava bene, ma sono riuscito a gestire l’ultimo giro senza fare errori e finalmente è arrivata una vittoria che mancava da tanto, una vittoria che dedico alla DP 66, a Luisa e a tutto lo staff. E complimenti a Mattia (Agostinacchio, ndr) per la vittoria all’Europeo, lo sapeva che aveva una gran gamba!».

1° Serangeli Giacomo (Asd Dp66) – maglia rosa-azzurro

2° Colombo Ivan (S.C. Alfredo Binda)

3° Carosi Vincenzo (Race Mountain -Gm Sport Folcarelli)

ALLIEVI UOMINI – Gara intensa, come le corse per gli allievi insegnano ormai da diverse stagioni nel ciclocross targato ASD Romano Scotti. Con un allungo negli ultimi due giri è stato Simone Gregori (DP 66) ad imporsi con decisione su un ottimo Michel Careri (Salus Guerciotti), mentre si ferma al terzo gradino del podio la maglia bianca di Alessio Borile. Gregori ha così commentato ai microfoni post gara: «Sorpassare gli avversari più grandi è spesso difficile in gare così affollate, dedico questa vittoria alla DP 66, ai miei allenatori, a Luisa».

Tra i secondo anno si è confermato dominatore assoluto Tommaso Cingolani dominatore, partito in solitaria nel corso della seconda tornata e poi scomparso dai radar dei pur ottimi inseguitori Massimo Bagnariol e Filippo Cingolani, nonché gemello d’arte. La maglia rosa Cingolani ha commentato con un largo sorriso: «Ho fatto un primo giro un po’ così così, poi ho cambiato bici e la gara è svoltata. Questa prima parte di stagione cin 5 vittorie su 6 gare sta andando molto bene. È una vittoria per tutto il team, il mio preparatore e la mia famiglia».

Allievi Uomini 1° anno

1° Gregori Simone (Asd Dp66)

2° Careri Michel (Salus Guerciotti Cx)

3° Borile Alessio (Asd Dp66) – maglia bianca

Allievi Uomini 2° anno

1° Cingolani Tommaso (Team Cingolani) – maglia azzurro-rosa

2° Bagnariol Massimo (B Team Cyclocross Project)

3° Cingolani Filippo (Team Cingolani)

DONNE ALLIEVE – Ambra Savorgnano (DP 66) non le ha concesse a nessun’altra. In crescendo di forma fisica conquista finalmente una preziosa vittoria al Giro delle Regioni Ciclocross, precedendo Matilde Carretta e Rachele Cafueri, racchiuse queste ultime in una manciata di secondi appena. La Savorgnano, partita nel primo giro, man mano ha guadagnato un margine sempre più consistente. Alle sue spalle merita invece una menzione d’onore Matilde Carretta, che ha condotto una lunga rimonta dalle retrovie dopo noie nelle prime tornate di gara.

La vincitrice ai microfoni: «Subito dalla partenza ero concentrata per questo obiettivo e quindi sono molto felice. Dedico a tutto lo staff della DP 66 questo tronfio, ai miei genitori ma anche a me stessa, poiché volevo rifarmi psicologicamente con una bella vittoria».

1^ Savorgnano Ambra (Asd Dp66)

2^ Carretta Matilde (G.S. Mosole) – maglia bianca

3^ Cafueri Rachele (Asd Dp66) – maglia azzurro-rosa

ESORDIENTI UOMINI – Dopo una gara in solitaria festeggia a buon diritto Pietro Foffano, che imprime un importante sigillo in terra ligure, un ottimo ricordo per il suo primo successo in carriera. Foffano così ha festeggiato: «Oggi è una giornata molto particolar per me. La prima vittoria si ricorda a vita. La partenza è il mio punto debole, ma oggi è riuscita perfetta. Allora ho pensato subito di fare il vuoto, sentivo la vittoria alla mia portata e ci ho creduto pedalata dopo pedalata. Un successo da dedicar a mio nonno, che è accompagnatore e anche allenatore».

1° Foffano Pietro (G.S. Mosole)

2° Maglietti Nicolo’ (Salus Guerciotti Cx)

3° Casalicchio Nicolo’ (Gabetti – Ardens Cycling Team)

DONNE ESORDIENTI – Corsa esemplare per Anna Mombello, piemontese di Novi Ligure classe 2011, che conferma l’ottimo trend di questa stagione autunnale. Ha vinto con grande margine e così ha commentato il suo capolavoro di giornata: «Mi diverto tanto, specialmente quest’anno. Il tracciato ho capito subito che mi avrebbe dato soddisfazioni, dopo due giri in tandem ho colto il momento giusto e sono partita in solitaria. Ora la forma è abbastanza buona, punto dritta all’italiano, ma anche alla maglia. Chissà di non poter fare bella figura in casa».

MASTER

Master Fascia 1 (under 40)

1° Macculi Antonio (Team Cingolani) – maglia azzurro-rosa

2° Merlino Marcello (A.S.D. Bikespace)

3° Micca Lorenzo (Mtb Academy Giaveno)

Master Fascia 2 (40-49 anni)

1° Fattori Alessio (X Project Asd)

2° Moronci Claudio (Team Cingolani) – maglia azzurro-rosa

3° Mazzeo Americo (Race Mountain -Gm Sport Folcarelli)

Master Fascia 3 (50-59 anni)

1° Folcarelli Massimo (Race Mountain -Gm Sport Folcarelli) – maglia azzurro-rosa

2° Bonalda Graziano (S.C. Alfredo Binda)

3° Longoni Gianluca (S.C. Triangolo Lariano A.S.D.)

Master Fascia 4 (over 60)

1° Valentini Marco (G.S. Avis Mtb Amelia A.S.D.)

Master Women

1^ Folloni Silvia (Valle Olona Riders Team)

2^ Pellizzaro Jessica (Team Cingolani)

3^ Leschiutta Stefania (B Team Cyclocross Project) – maglia azzurro-rosa

Silvia Folloni ha commentato: «Oggi me la sono proprio goduta, questo è il mio eprcorso, mi piace un sacco e mi permette di esprimermi come desidero. Sta venendo una bella stagione e ora punto al tricolore agli italiani».

LA PROSSIMA TAPPA – CANTOIRA 09/11

Il passo tra la Liguria e il Piemonte è davvero breve e lo sarà anche l’arco temporale, poiché la prossima tappa è tra soli 6 giorni. A Cantoira, nelle Valli di Lanzo, si correrà infatti sabato 9 novembre, su un circuito spettacolare incastonato tra le Alpi, sulle sponde dell’impetuosa Stura. Per la peculiare logistica del luogo, alle società sportive è chiesto di registrare i mezzi per ottenere l’assegnazione del parcheggio, usufruendo di questo modulo: https://forms.gle/CBsVsnWqTYYXhfAh6 .

ISCRIZIONI – Le iscrizioni per agonisti e cicloamatori FCI sul portale federale Fattore k si chiudono alle ore 23.59 di giovedì 7 novembre. Mentre i soli cicloamatori della consulta (non FCI) possono utilizzare per iscriversi il portale web dedicato: https://forms.gle/WPCxNQM4SccXuRxS7. Le iscrizioni possono essere raggiunte con ID 173391. Per gli atleti non agonisti è previsto il pagamento della quota di iscrizione (€ 20), da versare in contanti al momento dell’iscrizione.

CONVENZIONI ALBERGHIERE – L’ASD Romano Scotti, titolare dell’organizzazione della tappa di Cantoira, col supporto del Comune di Cantoira, Comunità Montana delle Valli di Lanzo e della locale Pro Loco, ha stipulato delle convenzioni alberghiere ad hoc per tutti i partecipanti al 3° Gran Premio Città di Cantoira. L’elenco completo è disponibile sul sito ufficialequi.

ACCREDITI SQUADRE – Tutte le squadre che intendono partecipare al GRC devono tassativamente fare richiesta dei pass per i box e per il parcheggio sul sito ufficiale, all’indirizzo https://www.ciclocrossroma.it/squadre/ e la richiesta deve essere effettuata, per le sole società che non hanno già provveduto, entro e non oltre le ore 11:00 di venerdì 08 novembre. La richiesta è da considerarsi tacitamente accettata (non vi è quindi bisogno di mail di conferma). Le società saranno contattate solo in caso di incongruenze o perplessità. I pass sono valevoli per tutto il Giro, non è necessario quindi procedere con una nuova richiesta e devono obbligatoriamente essere indossati con il laccetto da collo dello sponsor ufficiale. Non sarà possibile richiedere i pass in loco e sono applicate delle penali pecuniarie (10 €) in caso di smarrimento del pass.

ACCREDITI STAMPA– Le testate, i giornalisti freelance e i fotografi che desiderino seguire una o più tappe del Giro Regioni Ciclocross dovranno compilare l’apposito modulo interattivo presente sul sito del GRC all’indirizzo https://www.ciclocrossroma.it/accrediti-stampa/. L’accredito sarà consegnato al desk delle iscrizioni durante le operazioni pre-gara. Per i fotografi l’ASD Romano Scotti rilascerà una pettorina ad alta visibilità onde garantire la loro presenza sul percorso. Durante il periodo dell’uso della pettorina, che dovrà essere restituita, l’organizzazione tratterrà un documento di identità.