Dalle temperature primaverili del sabato ai -3 della domenica mattina, con tratti ghiacciati e il sole che faceva brillare i campi pieni di brina. Si è aperta così, con l’invasione di quasi 5000 persone nella piccola Castelletto di Serravalle nel comune di Valsamoggia, in provincia di Bologna, per la seconda e ultima giornata dei campionati italiani categorie giovanili di ciclocross, manifestazione organizzata dalla società a Favore del ciclismo di Fabio Sgarzi in collaborazione con la Federciclismo, il comune di Valsamoggia e la partecipazione della regione Emilia Romagna. Giornata intensa con otto partenze tra categorie maschili e femminili che hanno visto una partecipazione record non solo di iscritti, ben 576, ma pure di 159 società partecipanti provenienti da tutta Italia, isole comprese.
LE GARE
Si è cominciata con la prova degli Esordienti 1 nella quale si è avuto l'unico arrivo thriller di giornata con una volata tra il corridore pugliese della Fusion Bike Oscar Carrer che, dopo aver fatto corsa solitaria, ha dovuto battere in volata il lombardo della Bustese Alonia Luca Ferro, mentre terzo posto per il veneto della Mosole Pietro Foffano.
Per gli Esordienti secondo anno Michel Careri della Guerciotti Salus Development ha preso la testa della corsa fin dall'inizio e non l'ha più lasciata. Anzi ha aumentato il vantaggio sul compagno di squadra Matteo Jacopo Gualtieri arrivato a 14" mentre terzo, a 26", è arrivato Alessio Borile della DP66.
È stata poi la volta della prima partenza femminile: tra le Esordienti 2° anno spettacolare prestazione di Matilde Carretta della Mosole che ha regolato Giorgia Sardi (Gagabike) di 16" e Rebecca Anzisi del Jam's bike Team Buja di 22", mentre l'impresa di giornata è stata quella di Irene Righetto del Team Velocitaptors per le Esordienti 1° anno. Ha letteralmente volato sul fango e sulle salite del percorso vincendo con un distacco abissale di 2'18" su Emma Deotto del Bandizol Cycling Team e 2'54" su Marta Grassi dello Young Team Arcade.
Ancora partenza doppia per le Allieve. Per il primo anno seconda vittoria per la famiglia Righetto. Dopo Irene, sul podio più alto è salita Nicole Righetto del Team Velociraptor. Volata per le due piazze d'onore con Rachele Cafueri del Bandizol Cycling Team giunta a 20", distaccando Elisa Zipoli del Team Serio di un secondo. Tra le Allieve 2° anno Elisa Bianchi della Guerciotti Salus Development si è presa la testa della corsa dopo poche centinaia di metri e ha aumentato il distacco costantemente fino al termine precedendo la figlia d'arte Giorgia Pellizotti della Sanfiorese di 45", mentre terza Elisa Giangrasso ancora della Guerciotti Salus Development a 49".
La giornata si è chiusa con la doppia partenza degli Allievi. In 100 sulla linea di partenza del primo anno Allievi, con la vittoria andata a Tommaso Cingolani del Team Cingolani, che ha mantenuto fino al termine, anche dopo un problema tecnico, un piccolo vantaggio di 2" su Francesco Dell'Olio della Fusion Bike, mentre terzo, a 17", Massimo Bagnariol della Bandiziol Cycling Team.
Si è chiuso con gli Allievi secondo anno. Una gara straordinaria, con quattro atleti che fino all'ultimo giro si sono dati battaglia. Spettacolare sfida nell'ultimo giro tra Patrik Pezzo Rosola della Zanolini e Filippo Grigolini della Jam's Bike Team Buja. Tra loro spalla a spalla fino a duecento metri dal termine. Poi l’uscita di scena di Pezzo Rosola che, nel tentativo di superare un doppiato, è caduto rovinosamente concedendo a Grogolini l'arrivo in solitaria. Secondo a 11" Pietro Deon della Sanfiorese, quindi terzo posto per Enrico Balliana sempre della Jam's Bike Team Buja. Solo quarto Pezzo Rosola, che si è rialzato ed è riuscito a tagliare il traguardo.Tutte le classifiche complete e dettagliate sul sito www.afavoredelciclismo.it
Tanti i volti noti sul percorso, dagli ex corridori Davide Cassani, Fabio Aru, Paola Pezzo, Franco Pellizotti e Luca Bramati, per la federciclismo Massimo Ghirotto, i consiglieri federali Serena Danesi e Giancarlo Masini il presidente della FCI dell’Emilia Romagna Alessandro Spada, il sindaco di Valsamoggia Daniele Ruscigno e il presidente del CONI regionale Andrea Dondi.
LA SODDISFAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE
“L’impegno per consegnare ai ragazzi, ai tecnici e a tutte le società sportive una edizione che potessero ricordare lo abbiamo messo in campo per quasi un anno – hanno detto Fabio Sgarzi, organizzatore della manifestazione e Simona Pellacani, presidente della società “A favore del ciclismo” – Vogliamo ringraziare tutte le società sportive che hanno collaborato sia dal punto di vista logistico che per il reperimento dei 200 volontari che sono stati indispensabili per la perfetta conclusione dell’evento. La collaborazione con la regione Emilia Romagna, il comune di Valsamoggia, il lavoro costante della Protezione Civile e le tante aziende che hanno donato prodotti del territorio per le premiazioni, hanno permesso di creare una squadra unita e coesa che è riuscita a portare a termine una manifestazione complessa e dai numeri altissimi. Avevamo l’obiettivo di portare l’Emilia Romagna ai livelli organizzativi delle regioni più esperte e speriamo che questa possa essere solo la prima di una lunga serie di manifestazioni importanti da poter organizzare sul nostro territorio”.