Dopo il successo di un anno fa a Namur (Belgio), Michael Vanthourenhout ha conquistato oggi a Pont-Château (Francia) il suo titolo di campione europeo di ciclocross consecutivo tra gli Elite. L’atleta belga, ha preso il comando della gara durante la terza tornata, e nelle fasi conclusive è riuscito a resistere al ritorno degli avversari più diretti: il britannico Cameron Manson e l’olandese Lars van der Haar che anno concluso rispettivamente al secondo e al terzo posto. Una prova combattuta e spettacolare davanti a 8000 spettatori che hanno affollato lo storico circuito della cittadina della Loira Atlantica.
Fra le Donne Elite la vittoria è andata all’olandese Fem van Empel. La campionessa del mondo in carica ed europea uscente ha condotto saldamente al comando praticamente tutta la gara. Secondo posto per Ceylin del Carmen Alvarado (Paesi Bassi) a 1’35”, terzo per l’italiana Sara Casasola a 1’56”.
Appassionante sfida tra i belgi Michiels e Verstrynge nella gara riservata agli Uomini Under 23, con Jente Michels che ha sferrato l’attacco decisivo all’ultimo giro, staccando il connazionale per involarsi in solitudine verso il traguardo che ha tagliato con 25” di vantaggio su Emil Verstringe (campione europeo uscente) e 44” su Rémi Lelandais (Francia) che ha così completato il podio.
Nella prova della categoria Donne Under 23 dominio incontrastato della britannica Zoe Backstedt. La pluricampionessa del mondo e d’Europa non ha avuto praticamente rivali ed ha attaccato fin dalle prime battute riuscendo a fare il vuoto. Al traguardo Backstedt ha preceduto di 34” la lussemburghese Marie Schreiber e di 1’11” Kristyna Zemanova (Repubblica Ceca).
Vittoria francese fra gli Uomini Junior, dove a indossare la maglia di campione europeo è stato Aubin Sparfel che si è imposto al termine di uno sprint molto serrato a due in cui si è lasciato alle spalle ungherese Zsombor Takacs, mentre un altro francese, Jules Simon, ha completato il podio.
La lunga giornata di Pont-Château si aperta con la prova delle Donne Junior vinta con un’azione solitaria da Celia Gery (Francia). In seconda posizione, a 26", si è classificata la britannica Cat Ferguson, mentre Viktoria Chladonova (Repubblica Ceca) ha chiuso al terzo posto a 31”.
A Pont-Château, nella giornata di venerdì, è stato assegnato anche il primo titolo europeo del Team Relay che ha visto il successo della Francia (Aubin Sparfel, Remi Lelandais, Joshua Dubau, Celia Gery, Electa Gallezot e Helene Clauzel) davanti alla Gran Bretagna e al Belgio
La prossima edizione dei Campionati Europei Ciclocross si terrà a Pontevedra (Spagna) dall’1 al 3 novembre 2024.
La 120° medaglia della stagione per il ciclismo azzurro la conquista Sara Casasola, terza nel campionato europeo di Pont-Château. La friulana di 24 anni (a fine novembre) chiude a 1’56” dalla vincitrice, l’olandese Fem Van Empel, che ha superato di oltre 1’ anche la connazionale Alvarado, confermando il titolo conquistato lo scorso anno.
Nella gara uomini elite, che ha chiuso la giornata, il belga Michael Vanthourenhout veste ancora una volta la maglia dell'Unione (è la terza, la seconda consecutiva), battendo di una manciata di secondi il britannico Cameron Mason e l'olandese Lars Van Der Haart. Gioele Bertolini, primo degli italiani, è giunto 16° a 4'.
Con un programma rivoluzionato per il maltempo i titoli continentali ciclocross si sono assegnati tutti nella giornata di oggi. Per gli azzurri l'appuntamento si chiude con alcune buone prove e la medaglia di bronzo della ragazza di San Daniele del Friuli che in questa stagione ha già vinto anche l'internazionale di Brugherio di fine ottobre. "Portiamo a casa un'altra medaglia - commenta Daniele Pontoni - e questo è sicuramente l'aspetto positivo di una trasferta nella quale ho visto ottime cose che però, purtroppo, non hanno portato i risultati sperati. Ancora non ho metabolizzato la staffetta di venerdì, nella quale i ragazzi hanno corso veramente bene e una vittoria di prestigio appariva alla portata.
Oggi, a parte l'ottima prova della Casasola, con Viezzi abbiamo lottato fino alla fine per un posto sul podio. Anche il decimo posto di Agostinacchio, juniores al primo anno, ci dice che ci sono ragazzi di prospettiva con i quali continuare a lavorare per la crescita complessiva del movimento. Voglio ringraziare, ancora una volta, tutto lo staff e il team performance con il quale stiamo lavorando da tempo e che ci permette in ogni occasione di crescere e avvicinarci ai migliori."
Oltre al bronzo della Casasola, merita di essere ricordato il quarto posto di Stefano Vezzi (juniores) nella gara vinta dal francese Aubin Sparfel davanti all’ungherese Zsombor Takacs e all’altro francese Jules Simon. Bravo anche Mattia Agostinacchio, che ha chiuso al decimo posto. Tra le donne juniores successo della francese Celia Gery, davanti alla britannica Cat Ferguson e alla slovacca Viktoria Chladonova. Prima delle italiana Giada Martinoli, 14° a 3’15.
Tra le U23 successo della predestinata e pronosticata Zoe Backstedt, staccata a 34” la lussemburghese Marie Schreiber, terza la ceca Kristyna Zemanova. Decima Giada Borghesi a 4’30. Il belga Jente Michels è il nuovo campione europeo Under 23, si impone sul connazionale Emiel Verstrynge (a 25”) e il francese Remi Lelandais. Quindicesimo posto di Filippo Agostinacchio (a 3’).