Hanno vinto per la prima volta la Coppa Italia giovanile mtb; hanno dominato le rassegne tricolori individuali giovanili su strada, in mtb e su pista e, venerdì 30 dicembre, il Comitato del Veneto ha chiuso il suo splendido 2022 aggiudicandosi anche la Coppa Italia Giovanile di Ciclocross, organizzata a Mappano dal Team Cicloteca (nella foto di Igino Michieletto i ragazzi delle tre squadre venete).
Grazie al successo nel team relay e agli exploit nelle prove individuali di Riccardo Da Rios, Nicole Righetto e della toscana Elisa Ferri (che corre nella Sorgente Pradipozzo), il Veneto A ha preceduto la Lombardia A per 12 punti (138 a 126), con i vincitori uscenti del Friuli Venezia Giulia che hanno piazzato al terzo e al quarto posto due delle loro tre rappresentative (Friuli A a 107 punti e Friuli B a 106).
Team Relay
Che potesse essere un’altra grande giornata per i veneti lo si è capito già nella prova inaugurale della mattinata, il team relay, dove la staffetta composta da da Riccardo Da Rios, Nicolò Martini Preto, Elisa Ferri e Pietro Deon ha preceduto di 10″ il team lombardo formato da Francesco Baruzzi, Raffaele Armanasco, Sofia Guichardaz e Mattia Agostinacchio. Terzo posto a 57″ dai vincitori per il Friuli Venezia Giulia B, che ha schierato Federico Ballatore, Giacomo Moni Bidin, Camilla Murro e Filippo Grigolini.
Prove individuali
La prima prova individuale degli Esordienti del 2° anno ha permesso al Comitato delle Marche di incassare una bella doppietta firmata da Tommaso e Filippo Cingolani, che hanno preceduto il pugliese Walter Vaglio, forse la sorpresa della prova. Punti preziosi per la Lombardia A con il quarto posto del valtellinese Raffaele Armanasco. A far tornare il Veneto A in testa, però, ci ha pensato la veneziana (e campionessa italiana) Nicole Righetto, che ha preceduto la lombarda Sara Peruta (Lombardia C) e Viola Invernizzi (del Team Serio).
E i 30 punti conquistati dalla portacolori del Team Velociraptors si sono rivelati decisivi per l’assegnazione della Coppa Italia, visto che tra gli Allievi i lombardi hanno recuperato 10 punti (soprattutto per merito delle ragazze), non sufficienti però per colmare il gap.
La rappresentativa Lombardia A, infatti, si è imposta tra le Allieve del 1° anno grazie alla bresciana Elisa Bianchi, che ha preceduto Giorgia Pellizotti (Veneto C) e la sorprendente Sara Ghirello (Piemonte C); per i lombardi, secondo posto tra le Allieve del 2° anno per la valdostana del Guerciotti Development Sofia Guichardaz, preceduta da Elisa Ferri; terzo posto per la friulana Martina Montagner.
Nelle due gare maschili degli Allievi, invece, il Veneto A ha fatto la voce grossa tra i ragazzi del 2007, aggiudicandosi la prova con Riccardo Da Rios, che ha preceduto Ettore Fabbro (Friuli A) e il sempre più convincente Daniele Londoni (Lombardia B); tra i ragazzi del 2008 a esultare è stato Filippo Grigolini (Friuli B), davanti al laziale Vincenzo Carosi e Paolo Marangon (Piemonte A).
Da una ulteriore analisi dei risultati, i tre Comitati saliti sul podio meritano un grosso applauso, perché risultano i migliori anche quando si va a sommare i risultati delle loro migliori tre squadre schierate: Veneto A, Veneto B e Veneto C, insieme, hanno accumulato 240 punti; Lombardia A, Lombardia B e Lombardia C avrebbero 243 punti, mentre il Friuli Venezia Giulia A, B e C avrebbero messo in cascina 238 punti. A proposito dei friulani, da segnalare che Maurizio Tabotta, al netto del piemontese Gregorio Acquaviva, torinese in forza alla DP66 Giant SMP, ha schierato nelle tre rappresentative solo atleti friulani, indice della bontà del vivaio della regione.