La prestigiosa azienda veneziana “Arredo3” ha ospitato il vernissage di presentazione del 43° Trofeo Triveneto di ciclocross. Lo storico circuito, promosso dai comitati triveneti della Federciclismo, scatterà tra 2 settimane e potrà godere di molte conferme ma anche tante novità.Nel preambolo d’apertura c’è stato spazio per il racconto delle origini di questa disciplina. La storia del ciclocross triveneto iniziò a fine anni 70 grazie all’inventiva e alla passione di due veri e propri pionieri che sono rimasti nella mente e nel cuore di tutti gli appassionati delle due ruote. Armando Zamprogna fece diventare la “sua” Silvelle di Trebaseleghe la capitale del ciclocross italiano e internazionale, organizzando prove di Coppa del Mondo, di Superprestige, oltre al mondiale del 79 di Saccolongo. Nei primi anni 80 un altro amico fraterno di Armando si adoperò, a 360 gradi, per lo sviluppo di questa disciplina. Luciano Rebellato, titolare della celeberrima casa costruttrice di bici di Salvatronda, portò in alto il Trofeo Cicli Rebellato Ceramiche Rea. Insomma due persone generose, dotate di una forza incredibile, che hanno contribuito alla nascita e alla crescita esponenziale del ciclocross.L’organizzazione del Trofeo Triveneto, capitanata da Igino Michieletto, ha voluto inoltre omaggiare e ringraziare un commosso Giacomo Salvador, che ha portato avanti per moltissimi anni l’avventura del Trofeo Triveneto e che oggi continua ad organizzare una delle gare più prestigiose del calendario italiano.Molte le autorità presenti, a cominciare dal sindaco della località ospitante, Scorzè, Nais Marcon, il responsabile del settore fuoristrada della Federciclismo Massimo Ghirotto, il consigliere federale Fabrizio Cazzola, il presidente del comitato veneto Sandro Checchin, il vice presidente Friuli Venezia Giulia Alessandro Brancati e il presidente onorario Bolzano Nino Lazzarotto. Con orgoglio Igino Michieletto ha illustrato le 13 tappe del 43° Trofeo triveneto, a dimostrazione del grande interesse che continua a manifestare nei confronti del ciclocross e di questa manifestazione. L’apertura sarà rappresentata tra due settimane, domenica 2 ottobre, dalla new entry Cadoneghe, nel padovano, con l’organizzazione della Asd Vigonza Barbariga.Domenica 16 ottobre appuntamento nel goriziano, a San Canzian d’Isonzo, che precederà di una settimana Motta di Livenza, nel trevigiano. Domenica 6 novembre appuntamento con la competizione a carattere nazionale di Bolzano, seguita 7 giorni dopo da quella di Fonzaso. Il 27 novembre si assegnerà il campionato regionale veneto agonisti a San Pietro In Gu. Dicembre sarà un susseguirsi di appuntamenti, a cominciare da domenica 11 con Jesolo, per continuare con Fiume Veneto il 18, Valeriano il 24 e Casale sul Sile il 31. Nel 2023 il Trofeo Triveneto farà tappa a Scorzè, la prova che può contare più anni di storia nel calendario del Trofeo Triveneto, Variano e San Michele di Bassano che, come l’anno scorso, ospiterà la chiusura.Ad impreziosire la platea degli ospiti, non sono volute mancare le maglie iridate, rispettivamente nel ciclocross e nel cross country, di Enrico Franzoi e Marco Bui.Calendario Trofeo Triveneto02 ottore Cadoneghe (Pd)16 ottobre San Canzian d’Isonzo (Go)23 ottobre Motta di Livenza (Tv)06 novembre Bolzano (Bz)13 novembre Fonzaso (Bl)27 novembre San Pietro in Gu (Pd)11 dicembre Jesolo (Ve)18 dicembre Fiume Veneto (Pn)24 dicembre Valeriano (Pn)31 dicembre Casale sul Sile (Tv)05 gennaio Scorzè (Ve)08 gennaio Variano (Ud)22 gennaio San Michele (Vi)
Ufficio Stampa Trofeo Triveneto ciclocoross
Foto Alessandro Billiani