Si è corsa la penultima prova di Coppa del Mondo Ciclocross a Flamanville, in Francia. Buone notizie per gli Azzurri di Daniele Pontoni che tornano dalla trasferta francese con l'argento di Valentina Corvi e il bronzo di Luca Paletti, entrambi tra gli juniores. Bene anche le donne elite, con i piazzamenti di Silvia Persico e Eva Lechner, indicazioni importanti, queste, a due settimane dai Campionati del Mondo che si terranno a Fayetteville, negli USA.
Dominio belga, tra gli uomini elite, con ben sei rappresentanti tra i primi dieci e il podio occupato da Eli Iserbyt, Toon Aerts e Michael Vanthourenhout. Tra le donne elite vittoria dell’olandese Fem Van Empel in volata davanti alla connazionale Puck Pieterse, entrambe U23. Al terzo posto l’ungherese Kata Blanka Vas, staccata di 23”. Come detto in apertura, ottima prova di Silvia Persico, che chuide al quinto posto assoluto, a 1’23 dalle due battistrada. Ottavo posto per Eva Lechner (a 2’) e 24° posizione per Lucia Bramati (a 6’42).
Tra gli U23 il leader di coppa Hendriks coglie un terzo posto alle spalle del belga Emiel Vestrynge, e dell’altro olandese Ryan Kamp; mantenendo la posizione sul connazionale Ronhaar. Migliore italiano Samuele Leone, diciassettesimo, mentre Davide Toneatti e 28°.
Le migliori notizie per il nostro movimento ciclocrossistico e per il tecnico azzurro Pontoni sono arrivate ad inizio della giornata dalle categorie cadette. Tra gli juniores Luca Paletti si conferma tra i protagonisti internazionali e ottiene una medaglia di bronzo, alle spalle del vincitore, l’olandese David Haverdings e al francese Louka Lesuer. L’azzurro è giunto al traguardo staccato di 1’19 dal vincitore. Bene anche Tommaso Cafueri, decimo a 2’13” in una gara che ha visto, inevitabilmente, i corridori di casa monopolizzare le prime posizioni. Samuele Scappini è giunto 13° a 2’19”.
Ancora migliore il piazzamento di Valentina Corvi, che ha combattuto fino alla fine contro la vincitrice di giornata, Leonie Bentveld. La valtellinese ha cosi conferma il terzo posto nella prova di Namur e si propone come probabile protagonista anche per la prossima stagione nella categoria, essendo al primo anno. La gara l’ha vista costantemente all’attacco, ripresa solo alla fine e battuta sul filo di lana. Terzo posto alla ceka Katerina Hladikova. Bene anche Federica Venturelli quinta a 1’12.
La stagione internazionale prosegue adesso con la prova, domenica 23 gennaio, in Olanda a Hoogerheide, ultimo atto prima dell'appuntamento clou della stagione negli USA. (AU)