Domenica è calato il sipario sul Campionato Italiano di ciclocross per società. Quale miglior occasione per chiudere l’edizione 2021/2022 se non la rassegna tricolore di Variano di Basiliano. In terra friulana quasi 1000 atleti hanno offerto 3 giornate di ciclocross indimenticabili. Si sono assegnati i titoli individuali e, per la prima volta nella storia italiana di questa disciplina, il Campionato Italiano Team Relay per le categorie giovanili e agonistiche.
Organizzazione perfetta sotto ogni punto di vista curata dalla DP66 Giant Smp del presidente Michele Bevilacqua e dalla Scuola Ciclismo Fuoristrada Mont di Bike con la collaborazione del Gs Varianese e con il supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il tracciato di gara di 2,6 chilometri è stato il fiore all’occhiello di questi campionati. Tecnico, selettivo e allo stesso tempo divertente, è stato disegnato dalle esperte mani del Commissario Tecnico Daniele Pontoni, nato e cresciuto a Variano. A Colle San Leonardo, ovvero la collina che caratterizzava la sezione di gara più spettacolare, nel 1995 si è svolta una prova di Coppa del Mondo.
Al termine delle 5 prove, ovvero Sant’Elpidio a Mare, Brugherio, San Colombano Certenoli, San Fior e Variano, per i portacolori della DP66 Giant Smp è stato semplicemente un trionfo. La formazione friulana, che ha messo in saccoccia il titolo italiano Team Relay e quello Under 23 con Davide Toneatti, ha totalizzato 1470 punti, mettendo la firma con autorevolezza sulla classifica del Campionato italiano per società.
Sul secondo gradino del podio, con 629 punti, è salita la formazione lombarda Guerciotti Development, che ha conquistato il tricolore riservato alle allieve del 2° anno grazie alla bresciana Arianna Bianchi.
Alle loro spalle si è piazzata la Selle Italia Guerciotti Elite totalizzando 556 punti. Lo storico sodalizio milanese ha potuto esultare per i titoli italiani vinti dall’abruzzese Gaia Realini tra le Under 23 e dall’altoatesino Jakob Dorigoni tra gli Elite.
Quarto posto per una squadra veneziana, la Sorgente Pradipozzo, con un totale di 537 punti. Quinta posizione, con 475 punti, per Zanolini Sudtirol Post, che ha festeggiato il tricolore della juniores Sophie Auer.
“Il bilancio di questa nuova formula del Campionato Italiano per società è molto positivo – il commento di Massimo Ghirotto responsabile della commissione nazionale fuoristrada della Federciclismo – Questa edizione si è articolata su 5 prove a carattere nazionale ed internazionale. Tutti i gruppi sportivi partecipanti hanno messo in campo le proprie forze ma soprattutto hanno regalato un grande spettacolo. Non posso non ringraziare le 5 società che hanno appoggiato con grande competenza organizzativa la Federciclismo in questa iniziativa, l’Asd O.P. Bike e l’Asd Romano Scotti per Sant’Elpidio a Mare, la Lega Ciclistica Brugherio 2 per Brugherio, il Team Velo Val Fontanabuona per San Colombano Certenoli, La S.S. Sanfiorese per San Fior e la DP66. Arrivederci al prossimo anno!”
Classifica finale
1^ ASD DP66 GIANT SMP – 1470 punti
2^ GUERCIOTTI DEVELOPMENT – 629 punti
3^ SELLE ITALIA GUERCIOTTI ELITE – 556 spunti
4^ SORGENTE PRADIPOZZO - 537 punti
5^ ZANOLINI SUDTIROL POST - 475 punti
6^ JAM’S BIKE TEAM BUJA - 468 punti
7^ MELAVI’ TIRANO BIKE - 457 punti
8^ TEAM PITON – 420 punti
9^ TEAM BIKE TERENZI – 329 punti
10^ KTM ALCHEMIST BRENTA BRAKES – 326 punti