Lun11252024

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Back L'altro pedale Ciclocross A Città di Castello prove di ripartenza per il ciclocross con il Trofeo Bikeland

A Città di Castello prove di ripartenza per il ciclocross con il Trofeo Bikeland

 

 

Il Trofeo Bikeland Ciclocross è l’appuntamento che Città di Castello si onora di ospitare nuovamente nell’ambito degli avvenimenti sportivi post pandemia.

Un atto di coraggio a firma del Bikeland Team Bike 2003 che vuole riannodare il filo con la tradizione, dopo il brusco stop dello scorso anno, e che ha in programma domenica 7 novembre come seconda prova dell’Adriatico Cross Tour e di campionato regionale FCI Umbria per le categorie juniores, master junior, open donne, master donne e tutti i master uomini dagli élite sport fino a M8.

Una manifestazione che ha tutti gli elementi per essere particolarmente coinvolgente con nuove sfide ed ulteriori stimoli in un contesto di assoluto rilievo come il Parco delle Fornace, teatro delle precedenti edizioni disputate prima dell’emergenza Covid-19.

Il parco ha una posizione strategica nei pressi del centro cittadino con un ampio parcheggio e una logistica funzionale per partecipanti ed accompagnatori, essendo molto vicino all'uscita E45 Orte-Cesena. Al suo interno è stato ricavato uno spettacolare percorso di 2800 metri visibile dagli spettatori per tutta la sua lunghezza.

Ci siamo rimboccati le maniche per garantire una ripartenza nel migliore dei modi – è il commento di Antonello Donati, a capo del comitato organizzatore –, l’unico rammarico è il non svolgimento dello short track per bambini fino dai G1 ai G5 che ha avuto un impatto importante nelle edizioni passate. Guardiamo avanti con fiducia all’inizio di un ciclo nuovo per il Bikeland Team Bike 2003 sia con i nostri atleti impegnati in più settori delle due ruote che sul fronte organizzativo. Per questo desidero ringraziare l’amministrazione comunale di Città di Castello, la società rionale di Riosecco, il supporto dei nostri principali sponsor Enervit e del marchio Bikeland di Matteo Donati e Matteo Cardellini. Ed è grazie a loro che abbiamo avuto la spinta morale e materiale per poter ripartire in sicurezza e nel totale rispetto di tutte le normative anti-contagio vigenti”.