La macchina organizzativa del Memorial Efisio Melis è già all’opera per realizzare una manifestazione che possa replicare il successo delle edizioni precedenti in ricordo di un grande dirigente della Polisportiva Capoterra che ha guidato una delle più gloriose società ciclistiche della Sardegna che ha lanciato nel ciclismo che conta Alberto Loddo, il professionista sardo più vincente di sempre.
Quello di domenica 24 novembre a Capoterra è uno degli appuntamenti clou del circuito regionale Gran Prix Efisio Melis di cui il figlio Cristian è il coordinatore generale delle 10 prove in calendario. Un challenge che è partito con ottime aspettative sul piano della partecipazione già nelle due gare di esordio a Loiri e a Siniscola e che sta facendo riscontrare numeri in crescita rispetto al circuito di mountain bike, nonché il fiore all’occhiello di tutto il movimento ciclistico sardo aderente alla Federciclismo regionale presieduta da Stefano Dessì.
La gara di ciclocross a Capoterra, valevole anche per l’assegnazione dei titoli regionali Interforze (per tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine o ai Corpi di Armata) vede il Velo Club Sarroch in cabina di regia: nello specifico il campo gara di riferimento è quello della Società Cooperativa Poggio dei Pini al cui interno è stato preparato un circuito di 2500 metri con diversi ostacoli naturale più uno artificiale e un’area box con due ingressi.
La quota di iscrizione è di 11 euro per i soli master e ci si iscrive con il fattore K per i tesserati FCI (Id Gara 152016), mentre gli appartenenti agli enti possono iscriversi tramite Mail alla società organizzatrice di tappa: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .
Le premesse per un grande avvenimento di ciclocross ci sono tutte, considerata anche l’importanza del circuito Gran Prix Efisio Melis che ha in Ajò Threeface lo sponsor principale oltre a Beauty Way di Dorina Tamas per la sola prova di Capoterra.