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Back L'altro pedale Ciclocross Europei Cross 2019: tra Belgio e Olanda c’è il britannico Pidcock terzo incomodo a Silvelle

Europei Cross 2019: tra Belgio e Olanda c’è il britannico Pidcock terzo incomodo a Silvelle

 

 

Per diventare campioni, o almeno provarci, bisogna avere coraggio. Thomas Pidcock, nonostante abbia solo 20 anni e dunque la possibilità di gareggiare ancora negli U23 ai Campionati Europei di Silvelle di Trebaseleghe (PD) in programma domenica prossima, 10 novembre, ha invece scelto di sfidare i grandi: ma non per fare da comparsa, bensì per provare a mettere il bastone tra le ruote ai favoriti.

Restringere il discorso medaglia d’oro nella prova elite tra l’olandese Mathieu Van der Poel e il belga Eli Iserbyt potrebbe dunque rivelarsi un errore. Quest’anno Pidcock ha già chiuso al terzo posto la prova del Superprestige di Boom, al quarto quella di Gavere e al secondo posto il prestigioso Koppenberg Cross, dimostrando di essere competitivo ad altissimi livelli. Con i Campionati Europei la stella nascente inglese ha un buonissimo feeling, essendo stato campione continentale juniores a Pontchâteau 2016 (Francia) e U23 l’anno passato a Rosmalen (Paesi Bassi). L’anno scorso, tra l’altro, riuscì a mettersi alle spalle proprio Iserbyt, il mattatore di questa prima parte di stagione ciclocrossistica.

Nel ciclocross, tra gli U23, ho vinto tutto quello che potevo vincere – ha spiegato il classe 1999, che è anche campione del mondo di categoria – Penso sia quindi giunto il momento di testarmi con gli Elite e vedere fin dove posso arrivare. A Silvelle non ho mai corso, ma il percorso mi piace, mi sembra completo. Difficile dire chi sia il favorito, molto dipenderà da come sta Van der Poel. Iserbyt è in una forma strepitosa e quest’anno, finora, è stato praticamente imbattibile. Saranno ovviamente loro due gli uomini da battere”.

Pidcock comunque non si lascia spaventare dal blasone degli avversari e punta in alto: “Ho già vinto il titolo tra gli juniores e U23, per quello Elite forse è un po’ presto, ma io corro sempre per vincere. Questa gara mi potrà dare indicazioni utili per il futuro. In ogni caso, il mio obiettivo è il podio e sarei ben felice di portarmi a casa una medaglia”.

Il britannico fa parte della nuova generazione di ciclisti che da marzo a settembre va forte su strada, e da ottobre a febbraio si cimenta con prati e fango. Il nativo di Leeds, infatti, è reduce da una positiva stagione su strada, con la maglia del Team Wiggins Le Col, durante la quale si è tolto lo sfizio di vincere Parigi-Roubaix Espoirs, Tour Alsace e conquistare la medaglia di bronzo nella prova in linea del mondiale di casa, nello Yorkshire.

Penso sia importante tenere il motore caldo d’inverno – ha continuato – Fare ciclocross va forse un po’ contro il ciclismo tradizionale, ma c’è da dire che ormai i tempi sono cambiati. Rispetto al passato, quando le squadre magari lo vietavano, adesso ti permettono di correre anche fuori stagione, dandoti la possibilità di fare due discipline ad altissimo livello. Le mie motivazioni sono sempre al massimo, che sia strada o sterrato; non riuscirei ad immaginare un inverno senza corse”.

Programma diviso in due giornate per i Campionati Europei di Silvelle: Sabato 9 Novembre sono previste le gare dei Master, mentre Domenica 10 sarà la volta delle categorie agonistiche (Juniores, U23 ed Elite). Si comincia alle 9.00 con la grande novità, la gara Donne Junior, che farà il proprio ingresso nel programma degli Europei proprio a Silvelle. Seguono gli Uomini Junior alle 9.50, le Donne U23 alle 11.00, gli Uomini U23 alle 12.20, le Donne Elite alle 13.50 e, infine, gli Uomini Elite alle 15.20.