È andata in archivio più che positivamente l’esperienza in azzurro di Gaia Realini alla 3a prova di Coppa del Mondo svoltasi a Berna, in Svizzera, domenica 21 Ottobre.
Partita in ultima posizione (65esima) poiché la griglia di partenza si basava sul punteggio UCI (che lei non aveva ancora maturato), l’atleta della Vallerbike ha iniziato subito una bella rimonta che l'ha vista risalire una posizione dietro l'altra fino alla 36esima piazza (con la quale poi ha tagliato il traguardo). Si trattava di un percorso nervoso, fatto di continue salite, discese e tratti in contropendenza, abbastanza tecnico ma molto scorrevole.
Pur essendo un donna juniores, Gaia gareggiava nella categoria unica delle donne élite dove, dai suoi 17 anni si passava ai 31 della fuoriclasse di Marianne Vos, vincitrice di giornata, o ai 28 della Campionessa del Mondo Cant fino addirittura ai 40 di qualche altra atleta presente. Considerando comunque le ragazze della sua categoria, Gaia è risultata 2ª tra le junior, anche se in questa competizione non costituivano una categoria a se' e quindi non ci sono classifiche a loro riservate, si tratta di un segnale importante, indicativo del fatto che la sua prova sia stata davvero brillante.
Subito dopo l’arrivo infatti, raggiante ha commentato “Solamente essere presente nella griglia di partenza di una competizione del genere, accanto alle migliori al mondo, è stata un’emozione indescrivibile, inoltre sono soddisfatta della mia prova, il percorso mi piaceva molto quindi sono riuscita a dare il meglio di me. Ringrazio la Nazionale Italiana per l’opportunità che mi è stata data e la mia famiglia e la mia squadra, la Vallerbike, per il sostegno che mi hanno dato, sia da qui che da casa.”