Sarà un Europeo di ciclocross duro e difficile, con tutti i migliori al via, quello di Tabor di domenica prossima, 5 novembre.
“Ho parlato con i team manager – ha detto il CT Fausto Scotti nel presentare l’evento – e mi hanno assicurato la presenza dei vari Van Aert e Van der Poel. Nel ciclocross l’élite mondiale è anche europea, che vorrà darsi battaglia su un percorso noto e di grande fascino. Vincere a Tabor è di per se un successo che resta. Quest’anno più che mai, visto che in palio vi è la maglia dell’Unione Europea, che sta assumendo sempre maggiore fascino e importanza.”
Non sarà quindi una passeggiata, ma l’Italia allestita dal tecnico romano è pronta: “Abbiamo scelto atleti che si adattano perfettamente a questo percorso e che godono già un’ottima condizione. Con alcuni di loro puntiamo decisamente al podio…”.
La cittadina della Boemia meridionale, da sempre punto di riferimento per quanto riguarda manifestazioni ciclocrossistiche a carattere internazionale (dal 2001 ad oggi ha ospitato tre volte il campionato del mondo), si appresta ad essere ancora una volta teatro di sfide di alto livello. I numeri paralno chiaro: 236 atleti in rappresentanza di 15 nazioni che, nella giornata di domenica (sabato saranno in scena i Masters), si contenderanno i cinque titoli in palio: Uomini Elite (48 iscritti), Uomini Junior (70 iscritti), Uomini Under 23 (50 iscritti), Donne Under 23 (40 iscritte) e Donne Elite (28 iscritte).
Nell’analisi degli azzurri cominciamo quindi dagli juniores. La parola ancora a Fausto Scotti: “Filippo Fontana è un ragazzo molto forte e l’ha dimostrato già nella passata stagione. Sta bene, lo abbiamo visto martedì nella vittoria al Guerciotti. Puntiamo decisamente al podio, anche confortati dalla presenza in squadra di un altro ragazzo di valore, come Federico Ceolin.”. I due azzurri se la dovranno vedere con i favoriti, il ceco Jakub Schierl e gli olandesi Pim Ronhaar e Ryan Kamp.
Per quanto riguarda le donne U23, approdiamo in Repubblica Ceca con un titolo europeo sulle spalle, quello di Chiara Teocchi: “Sarà l’atleta di riferimento. Non abbiamo paura. Chiara sta bene e potrà contare anche su Sara Casasola e Silvia Persico. La prima ha dimostrato di godere di ottima forma, la seconda è una stradista con ottime qualità anche in questa disciplina e che potrebbe fungere da punto di riferimento per Chiara.”.
Due atleti molto forti anche quelli schierati tra gli U23: “Jakob Dorigoni e Antonio Folcarelli hanno le carte in regola per ben figurare, addirittura potrebbero sostenere il confronto gli elite. Per questo motivo sono fiducioso.”. Sarà una gara dura, che vedrà al via il talento britannico Tom Pidcock che, dopo aver conquistato nella scorsa stagione tra gli junior i titoli mondiali nel ciclocross e nella crono individuale, sarà l’uomo da battere. Campione Europeo Junior 2016, Pidcock non avrà certo vita facile vista la presenza dell’ex iridato Eli Iserbyt (Belgio) e di Jens Dekker (Paesi Bassi) che, con il belga Thijs Aert si annunciano tra i protagonisti.
Arriviamo quindi agli Elite. Tra le donne la coppia “collaudata” Eva Lechner e Alice Maria Arzuffi. “La bolzanina ha un conto in sospeso con Tabor – ricorda Scotti -. Al mondiale di due anni fa partì da favorita, ma ruppe subito la bici e non poté lottare per il podio. Adesso è il momento della rivincita e la vittoria di martedì al Guerciotti ci dice che è arrivata all’appuntamento nelle migliori condizioni. Alice Maria da quest’anno corre per una formazione belga e si dedica esclusivamente al ciclicross.. insomma il giusto riconoscimento per il suo valore.
Tra gli uomini abbiamo Gioele Bertolini, al primo anno nella categoria ma da sei anni che lavora con noi. Sappiamo il suo valore, riconosciuto anche dalle numerose richieste provenienti dall’estero. Puntiamo ad un piazzamento nei dieci.”. A conferma di quanto affermato dal tecnico azzurro in apertura, l'elenco dei partenti che vede come massimi favoriti i corridori del Belgio e dei Paesi Bassi, le due nazionali che si presenteranno ai nastri di partenza con una serie di atleti di spessore. Il Campione d’Europa uscente, il belga Toon Aert, per difendere il titolo conquistato un anno fa a Pont-Chateau (Francia) dovrà lottare con avversari di tutto rispetto, primo tra tutti il tre volte campione del mondo Mathieu Van der Poel (Paesi Bassi) che in questa stagione ha conquistato le tre prove di Coppa del Mondo disputate finora.
Tra gli altri attesi protagonisti della prova clou figurano indubbiamente l’olandese Lars van der Haar, che sta attraversando un ottimo periodo di forma, e i belgi Laurens Sweeck, l’esperto Kevin Pauwels senza tralasciare Michael Vanthourenhout che in questa parte di stagione ha dato costanti segnali di crescita.
Le gare di domenica delle donne elite e degli elite potranno essere seguite in diretta streaming su EuroSport Player.
Ufficio Stampa FCI