La Nazionale composta da giovani atleti che affronterà il Mondiale di Ciclocross a Zolder (Belgio) da sabato 30 a domenica 31 gennaio, ha effettuato due giorni di test e prova sul percorso che assegnerà i titoli iridati.
“Il percorso è veloce e rispetto alla prova di Coppa del Mondo c’è l’aggiunta di un ponte e di un tratto asfaltato in salita. Se non piove possiamo dire la nostra” – dice il CT Scotti, soddisfatto del lavoro svolto dagli azzurri.
La prima gara è quella dedicata alla categoria uomini juniores dove l’azzurro Jakob Dorigoni partirà in prima fila, Antonio Folcarelli in seconda e l’altro azzurro, Edoardo Xillo in terza. Occhi puntati su questi tre giovani azzurri che possono ben dimostrare il loro talento.
Così per le Under 23 Chiara Teocchi e Alice Maria Arzuffi (partenza in griglia in prima fila), a caccia di un risultato. Al via poi la categoria donne élite con la plurititolata in MTB e ciclocross Eva Lechner (anche per lei start dalla prima fila) che ha preparato l’appuntamento iridato con meticolosità e programmazione adeguata: “Posso giocarmi il tutto per tutto” – ha dichiarato l’azzurra che ha conquistato la seconda posizione nella generale del challenge UCI Ciclocross 2015/2016.
Domenica 30 gennaio, ultima giornata iridata, con la gara dedicata agli uomini U23. Spicca il nome di Gioele Bertolini. L’azzurro, che ha concentrato la sua attività sulle gare internazionali alzando il suo livello di preparazione afferma: “La corsa si farà nei due pezzi di bosco – dice l’azzurro che aggiunge – Tra gli avversari i Belgi ma anche francesi ed olandesi. Il mio obiettivo? Una medaglia, sono in buona condizione e vado a tutta!”
Bertolini partirà in prima fila mentre Nadir Colledani in seconda e nei ranghi inferiori l’altro U23, Stefano Sala. I due azzurri possono essere compagni preziosi per Bertolini.
Nella gara riservata agli uomini élite non c’è nessun azzurro al via. Così il CT Scotti: “Quest’anno è l’anno olimpico ed alcuni atleti élite, impegnati solitamente anche nell’attività di ciclocross, hanno come obiettivo Rio2016 con una programmazione mirata e che esclude la partecipazione al mondiale di ciclocross. Inoltre la scelta di non portare nessuna atleta uomo élite è anche nata dalla decisione di allargare l’esperienza ai giovanissimi, in particolare alle donne juniores, che, come per gli atleti uomini élite non convocati, possono raggiungere dei piazzamenti e fare bagaglio di esperienza vista la loro giovane età”.
A far visita alla Nazionale Ciclocross anche il Presidente FCI, Renato Di Rocco, impegnato a Zolder anche per il Direttivo UCI. Inoltre oggi proprio durante la vigilia iridata, è stata assegnata a Fiuggi, per il 15 gennaio 2017, la penultima prova di Coppa del Mondo Ciclocross della prossima stagione e sono stati confermati i Mondiali di Ciclocross del prossimo anno a Lussemburgo, dove il CT Scotti spera di poter schierare, dopo l’anno olimpico in corso, due punte élite come i bikers Marco Aurelio Fontana e Luca Braidot.
Il programma delle gare (sito di riferimento http://www.wk2016.be) prevede:
Sabato: 30.01.2016
11h00 - Campionato del Mondo Uomini Juniors
13h00 - Campionato del Mondo donne U23
15h00 – Campionato del mondo Donne élite
Domenica 31.01.2016
11h00 – Campionato del Mondo Uomini U23
15h00 – Campionato del Mondo Uomini élite
SQUADRA NAZIONALE CX -
Donne U23
ALICE MARIA ARZUFFI SELLE ITALIA GUERCIOTTI ELITE
CHIARA TEOCCHI BIANCHI COUNTERVAIL
Donne Junior (per regolamento corrono il mondiale nella categoria U23)
FRANCESCA BARONI MELAVI' FOCUS BIKE
SARA CASASOLA TRENTINO CROSS-SELLE SMP
Uomini Junior
MICHELE BASSANI WORK SERVICE BRENTA
LORENZO CALLONI SELLE ITALIA GUERCIOTTI ELITE
JAKOB DORIGONI TEAM SÜDTIROL ASD CAMPANA IMBALLAGG
ANTONIO FOLCARELLI PROMO CYCLING
EDOARDO XILLO ASSOC.SCUOLA NAZ.MTB OASI ZEGNA
Uomini U23
GIOELE BERTOLINI CENTRO SPORTIVO ESERCITO
NADIR COLLEDANI TRENTINO CROSS-SELLE SMP
STEFANO SALA SELLE ITALIA GUERCIOTTI ELITE
Donne élite
ALESSIA BULLERI VAIANO FONDRIEST AUTOFAN
EVA LECHNER CENTRO SPORTIVO ESERCITO
La trasferta è diretta dal C.T. Fausto Scotti con la collaborazione tecnica di Luigi Bielli.
Ufficio Stampa Federciclismo