Il Campionato F.C.I. di ciclocross del Lazio ed anche la quarta prova di calendario del Trofeo Romano Scotti +Vista, avranno luogo al Parco Canale dello Stagno di Ostia (RM), domenica 8 novembre.
Si tratta del II° Memorial Giuseppe Pambianchi, corridore su strada del periodo dopoguerra ma sopratutto dirigente federale che ha più volte ricoperto la carica di Presidente del Comitato Provinciale di Roma FCI.
“Abbiamo lavorato in modo meticoloso, io e Paolo Tempestini, (consigliere del Comitato Provinciale F.C.I. di Roma) per allestire un percorso degno della prova regionale. Ci sembrava un’ottima idea, quella di valorizzare il Parco Canale dello Stagno, la zona del Canale dei Pescatori, da sempre legata alla storia della città di Ostia ed il ristorante dove avverranno le operazioni di iscrizione gara, lo Zenzero Biorestaurant pioniere della cucina bio-vegetariana-veg, dichiara Stefano Carnesecchi, Presidente dell’A.S.D. MTB Santa Marinella Cicli Montanini.
La gara di domenica 8 è di sicuro interesse per i corridori dei team laziali, data l’assegnazione dell’ambita maglia di campione regionale di ciclocross (dalle categorie agonistiche a quelle amatoriali maschili e femminili) ma lo sarà anche per l’incremento del punteggio di classifica generale del Trofeo Romano Scotti +Vista Lazio Cross. Di fatto, al termine di questa prova si riconfermeranno i leader in maglia bianco-verde.
Il livello di difficoltà del circuito è abbastanza elevato. Su 2,500 metri, si avranno numerosi tratti scorrevoli e tratti molto più faticosi da percorrere.
Prato, sabbia, scalini (di pietra), tratti sterrati in sassi, ghiaia e radici, varie contropendenze a salire e a scendere. Nella zona del prato, vi sono i box per l’assistenza ai corridori.
Un ampio parcheggio è stato adibito esclusivamente ad Area Team (gazebi, furgoni e camper) con entrata in via Mar dei Sargassi e parcheggio per le vetture (via dei pescatori 61 e zona via Mar dei Sargassi 68).
Ufficio Stampa Trofeo Romano Scotti +Vista Lazio Cross
Mariangela Roncacci
Carlo Gugliotta
In collaborazione con Giovanni Maialetti