L'Unione Ciclistica Internazionale ha varato nei giorni scorsi un nuovo regolamento della disciplina che prevede l'introduzione, nei Campionati del Mondo e a partire da Heusden-Zolder 2016, della categoria Donne Under 23 (17-22 anni) che andrà ad affiancare i coetani dell'altro sesso. Il montepremi da assegnare sarà equalmente suddiviso per genere, con un incremento dei premi femminili del 50% per la stagione 2015/2016 rispetto a quella precedente. La nuova norma dovrà essere applicata anche ai Campionati Continentali e a quelli Nazionali, qualora non sia ancora regolata da statuto interno.
Estremamente soddisfatto il presidente UCI Brian Cookson: "Oggi è un passo importante verso una maggiore uguaglianza tra uomini e donne, sia in termini di partecipazione che di retribuzione. Queste misure contribuiranno a sviluppare ciclismo femminile, uno dei pilastri del nostro piano di sviluppo strategico" ha detto tramite un comunicato stampa. A lui si unisce ancheHelen Wyman, atleta e membro della Commissione UCI Ciclocross: "Sono molto felice dei progressi per le donne in questa disciplina. L'aumento dei premi in denaro per le donne, soprattutto in Coppa del Mondo UCI, è fantastico. Questo ci permette di far procedere questo sport nella giusta direzione per tutti, maschi e femmine. Sono tempi entusiasmanti per il ciclocross e io non vedo l'ora di continuare a far progressi come stiamo già facendo".