Cervia ( Ravenna) - Claudia Gentili era determinata a vincere lungo le Vie del Sale, quello “dolce” prodotto nella riserva naturale Salina di Cervia, a cui sono legate superstizioni formatesi quando questo prodotto era un bene prezioso (da qui la parola salario, come paga, ricompensa per il lavoro) dominate da forti contraddizioni che, come spesso accade nelle tradizioni popolari, hanno il ruolo di coprire di mistero il significato oggettivo di un prodotto continuamente in bilico fra il sacro e il profano. Ma anche in questa occasione, la sesta consecutiva, sono state soltanto la determinazione e le qualità fisico atletiche dell'agente di Polizia toscana a fare la differenza

"Ci tenevo molto a far bene alla Granfondo del Sale Selle Italia una manifestazione che è molto più di una gara, un evento da non perdere, inoltre è organizzata da uno degli sponsor della mia squadra ed essendo tra le più importanti manifestazioni a livello nazionale, non solo perché è valida quale prova del Prestigio, è stato un modo per rendere omaggio alla Prestigio nella persona di Giancarlo Di Marco, che fornisce le bici alla squadra”.

“E' stata una gara emozionante dal primo all'ultimo chilometro pedalato, caratterizzata da tanta pianura nel finale con un gran vento contrario; con Andrea abbiamo cercato di guadagnare più minuti possibili lungo le salite – ricorda Claudia -  margine di vantaggio che poi abbiamo gestito fino all'arrivo. Per quanto mi riguarda quella di Cervia è stata la vittoria più bella della stagione, una scommessa vinta da me e Andrea contro tutti i pronostici sfavorevoli della vigilia e gli scetticismi dell'ambiente nei nostri confronti”.

“Dedico questo successo a tutti i miei compagni di squadra ed in particolare a chi mi segue durante tutta la stagione ovvero il mio biomeccanico di fiducia Giuseppe Giannecchini (Cicli-Servizi di Viareggio) ed al mio fisioterapista Cristiano Meoni di Casalguidi, che in questa settimana mi ha rimesso in sesto dopo la brutta caduta di Riccione."

Fonto: Linda Baci