Moncrivello (Vc) –  Un’incantevole giornata primaverile, in pieno inverno, ha fatto da cornice al Campionato Piemontese Ciclocross 2012, organizzato a Moncrivello dal Team Pedale Pazzo di patron Riconda, sotto l’egida del Comitato Provinciale di Biella, presieduto da Stefano Acquadro. Il circuito campestre, tracciato e ritracciato con maestria da Gianni Riconda e dagli sportivissimi amici della Polisportiva Moncrivellese, misura circa 3 km e si snoda sulla riva del lago di Moncrivello.

Selvazzano (Pd) - Ultime rifiniture per l’appuntamento più importante di questo inizio di stagione, il Campionato Italiano di ciclocross riservato ai cicloamatori dell’Udace, dove si assegneranno le maglie tricolori di ciclocross di categoria. Un campionato nazionale che ritorna in provincia di Padova ed il circuito di gara, molto spettacolare di quasi 3 chilometri, lungo gli argini e le golene sterrate del fiume Bacchiglione, che metteranno a dura prova i ciclocrossisti, che saranno numerosi e provenienti da tutta la Penisola, per contendersi il prestigioso titolo tricolore di categoria. Numerosi saranno anche gli appassionati sportivi, per seguire le fasi salienti delle gare.

Lo Junior abruzzese Francesco Pedante, portacolori della Iron Metal Protek, ha conquistato un meritevole secondo posto al Campionato Italiano di Ciclocross disputato a Bolzano, aggiungendo un altro importante risultato al suo palmares, dopo le 5 vittorie stagionali e le recenti convocazioni in azzurro al Campionato Europeo di Lucca e a diverse prove di Coppa del Mondo. Un percorso molto tecnico, resa ancor più impegnativo dal fango, dal ghiaccio e dalle basse temperature.

Cerveteri (Roma) - Nello scenario naturale del "Parco della Legnara" posto nel centro storico della città di Cerveteri (RM) è andato in scena il Campionato Nazionale ciclocross CSAINciclismo 2012. La Manifestazione è stata organizzata dalla ASD Cerveteri presieduta da Fabrizio Letteri, con il patrocinio dell'amministrazione comunale molto sensibile ad eventi culturali e sportivi. L'evento non è stato solo un atto  sportivo agonistico ma anche rivolto a promuovere le tradizioni culturali locali, difatti il percorso di gara (tecnicamente e sapientemente tracciato dal tecnico atleta Vittorio Longarini)  racchiudeva anche il tragitto dello  scenario predisposto per la rappresentazione del presepe vivente, già andato in scena a Natale e ripetuto nel pomeriggio dell'Epifania con scenografie e figuranti nella rievocazione storica di arti, mestieri e momenti di vita quotidiana, nonché della tradizione cristiana per la letizia di grandi e bambini. Fanciulli cui è stato dedicato un contorno della manifestazione, difatti la manifestazione prevedeva anche pedalata "Baby Befana & Bike", tutti omaggiati con medaglie ricordo e caratteristiche "calze" ricolme di dolciumi.