È venuto a Marostica con l’obiettivo di vincere, e ieri l’ha fatto alla grande. Roberto Cunico ha messo il proprio sigillo sulla 3.a Granfondo fi’zi:k – Città di Marostica, una vittoria cercata, sperata e voluta fin dalla prima edizione della granfondo vicentina, vittoria che è anche “in casa” per lui che abita ad appena 20 km da Marostica. Dietro al portacolori della Lugo Cicli Beraldo si è piazzato, a 1’53’’, il trevigiano Alessandro Bertuola, granfondista dal passato ciclistico importante che ha vinto anche domenica scorsa alla Gf Valli Bresciane, mentre ad oltre 3’ da Cunico ha chiuso il ligure Manuele Caddeo. “Ho dato il massimo”, ha raccontato un esultante Cunico al traguardo, “mi sono preparato pedalando più e più volte sul percorso ed attrezzandomi per affrontare qualunque condizione meteo”.

Camerino (Macerata) - Cresce il numero delle adesioni alla 4^ Granfondo Terre dei Varano che sarà organizzata domenica 13 maggio a Camerino dall’Avis Frecce Azzurre. E proprio in considerazione dell’alto numero di iscrizioni pervenute la società organizzatrice ha deciso di potenziare la logistica e i servizi tra cui i parcheggi e le docce.

Pesaro – Una grande festa. Una giornata all’insegna del divertimento in sella e del pedalare senza fretta, senza curarsi dell’agonismo. E’ stata questo la 3^ La StraRossini – La Granfondo senza Tempo, organizzata a Pesaro dalla Villa Fastiggi Bike in collaborazione con Riviera Incoming e Confcommercio di Pesaro e Urbino. Sono stati 1000 gli iscritti a questa manifestazione (tra cui il patron della Scavolini Walter Scavolini), valida come prova del Campionato pesarese di Cicloturismo, del Ct League e del circuito Strade e Sapori Marchigiani.

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Fermo – Si chiude nel segno dell’iride indossato dal 49 enne serviglianese Giovanni Lattanzi, la quarta edizione della 7 Muri Fermani. Il portacolori della N.Limits Studio Moda ha allungato sulle breve e severa salita della “costa” Muro Lauretana scrollandosi dalla ruota Fabio Ciccarese (Melania Omm) secondo lo scorso anno a Piazzale Azzolino: “Rispetto al 2011 sono un’po’ in ritardo con la preparazione, un ritardo comunque programmato  – afferma Ciccarese – quando Lattanzi ha allungato non sono riuscito a rispondere alla sua azione, in quanto forzando l’andatura avrei rischiato i crampi” mentre il battistrada nel finale è riuscito a resistere all’inseguimento di Michele Miglionico (Pedale Fermano Gi.Vi) giunto a soli venti metri, pur non trovando la forza di chiudere il gap, che ha fatto palpitare il cuore di patron Fasciani. Mentre Jarno Calcagni coglie il meritato bronzo, segnalandosi tra i protagonisti della gara si dalle prime battute.