Che il massimo impegno profuso dall'ASD Sant'Angelo sia rivolto verso la sicurezza, dopo tanti anni, è ormai fuori da ogni dubbio.
Purtroppo, per motivi non dipendenti dal Comitato Organizzatore, da tempo si lotta contro l'ammaloramento delle strade, ormai male comune del nostro Bel Paese.
Ciò che può fare l'Organizzatore è andare alla ricerca di tratti di strada alternativi che, per loro natura, non vedono il transito quotidiano dei mezzi pesanti e dei mezzi agricoli, non subendo così un'usura tale da non deteriorare il manto stradale.
Così, per l'edizione 2018, Vittorio Ferrante, a capo della Granfondo Sant'Angelo, ha apportato alcune modifiche al primo tratto di pianura, che avvicina i concorrenti alle colline, riuscendo a trovare, grazie alle amministrazioni dei Comuni di Stradella, Montù, Ruino e San Damiano al Colle, la disponibilità del passaggio in andata, evitando così chilometri di pianura, ma soprattutto di buche.
Il nuovo tracciato è online sul sito della manifestazione nella sezione Percorsi.
Si ricorda inoltre che la Granfondo di Sant'Angelo fa da capolista al trittico santangiolino, che vede nella Ti-Rex Granfondo del Penice e la Granfondo di Casteggio, le altre due prove.
Un trittico che permette di godere della promozione riservata capace di fare risparmiare alcuni euro, infatti con soli 65 euro, fino alla fine di novembre, ci si potrà iscrivere a tutte le tre gare.
Tutte le informazioni sulla combinata sono disponibili in questa pagina.
Le iscrizioni alla Granfondo di Sant'Angelo sono già aperte alla quota di di 30 euro fino alla fine di dicembre.
Tutti i dettagli sulla Granfondo di Sant'Angelo sono disponibili sul sito della manifestazione
Playfull Agenzia Stampa