E' iniziato il conto alla rovescia per la 1ª Granfondo Lago di Piediluco, che verrà organizzata dall'Asd il Salice domenica 23 luglio nella frazione lacustre ternana di Piediluco.
Un evento di alto livello, aperto sia ai tesserati della Fci che a quelli degli Enti, che assegnerà i titoli italiani mediofondo della Federazione ciclistica italiana e che si terrà in un luogo davvero incantevole quale, appunto, il Lago di Piediluco. Sede logistica sarà il Centro nautico "Paolo D’Aloja". Si ricorda che la partenza sarà unica (ore 8.30), così come la classifica (sia per tesserati Fci che per quelli degli Enti).
Il percorso agonistico misurerà 105,5 chilometri e presenterà un dislivello di 1600 metri. Partenza da Piediluco, dove si transiterà nuovamente dopo aver persorso 14 chilometri pianeggianti durante i quali si potranno ammirare le bellezze paesaggistiche del Lago di Piediluco e quelle del Lago di Ventina. Si proseguirà poi verso località Marmore, dove si trova il Belvedere superiore dell’omonima cascata. Quindi si affronterà la discesa che porta a Papigno, antico borgo medievale. Giunti sulla strada Valnerina, dove terminerà la discesa, i corridori costeggeranno la cascata delle Marmore.
Dopo aver percorso circa 30 chilometri, avrà inizio la prima salita di giornata, quella di Collestatte, non eccessivamente dura (lunga 8000 metri), dove la parte finale è un intervallarsi di sali e scendi. Il dislivello complessivo è di circa 255 metri e la pendenza media è del 4 per cento. Arrivati alla vetta si scenderà attraverso l’abitato di Montefranco, che domina sulla valle del Nera tra olivi e boschi di querce e pinete.
Si arriverà poi ad Arrone (dove terminerà la discesa), splendido borgo della Valnerina. Al chilometro 47,5 avrà inizio la seconda salita di giornata, quella di Forca di Arrone. L'ascesa presenta pendenze molto regolari e ha una lunghezza di 5500 metri e un dislivello di 269 metri.
Una lunga discesa riporterà i corridori a Piediluco. Nuovamente si costeggerà il Lago di Ventina fino a raggiungere l’abitato di Colli sul Velino, dove si svolterà a destra e dopo aver affrontato un breve ma ripido tratto in discesa si pedalerà per circa 5000 metri interamente pianeggianti, costeggiando il canale di Santa Susanna. Tornati sulla SR 79 si andrà in direzione Poggio Bustone, dov'è prevista la terza salita di giornata, lunga 4500 metri (dislivello di 260 metri e pendenza media intorno al 5,5 per cento). Superato l’abitato di Rivodutri, una veloce discesa porterà fino a Villaggio Santa Maria, dove si trovano le famose Sorgenti di Santa Susanna.
Un breve tratto pianeggiante anticiperà l’ultima salita, che inizierà al chilometro 89,6. E' quella di Colle Croce, lunga 5500 metri (dislivello di 355 metri), che si presenta abbastanza impegnativa nei primi due chilometri con pendenze intorno all’8 per cento. Dopo circa 300 metri di respiro la strada tornerà a salire per un chilometro. L’ultima parte presenterà pendenze meno dure. Giunti in località Colle Rucciolo avrà inizio la discesa che proietterà gli atleti verso l’arrivo, dove a fare da cornice ci sarà lo splendido scenario offerto dal borgo di Labro, che per la sua posizione in cima a un colle boscoso da un lato guarda lo specchio del Lago di Piediluco e dall'altro l’immensa falesia del Monte Terminillo. Al termine della discesa ci saranno gli ultimi 3500 metri, interamente pianeggianti, che porteranno a tagliare il traguardo di Piediluco.
Il cicloturistico di 49 chilometri partirà sempre da Piediluco in direzione Marmore. Lungo questo primo tratto pianeggiante i partecipanti potranno ammirare le bellezze paesaggistiche e naturalistiche del Lago di Piediluco e del fiume Velino. Dopo l’abitato di Marmore, una lunga discesa porterà i partecipanti verso Terni. Pedalando da via Centurini si proseguirà sulla strada Valnerina in direzione Arrone, dove al chilometro 21 i cicloturisti potranno godere della bellezza e dello splendore della Cascata delle Marmore. Giunti a Ferentillo, i ciclisti torneranno indietro per pochi chilometri ed entreranno nel centro abitato di Arrone. Subito dopo avrà inizio l’unica salita del percorso cicloturistico, quella della Forca di Arrone. Una lunga discesa riporterà poi a Piediluco e poi ultimi 1100 metri interamente pianeggianti sino all'arrivo posto a Piediluco.
Di altissimo livello la sicurezza, che sarà uno dei punti di forza dell’evento, dato che il Comitato organizzatore metterà in campo quanto piu personale possibile per garantire l'incolumità dei ciclisti.
Dopo la gara i partecipanti troveranno un ricco pasta party, che potranno degustare a bordo lago, mentre le premiazioni si svolgeranno su una piattaforma sul lago a partire dalle ore 13.30. Saranno premiati i primi cinque di ogni categoria e le prime cinque società più numerose al via. Previsti anche diversi premi a sorteggio per i cicloturisti e i ciclosportivi.
Tutte le info sul sito internet.
Orari
Segreteria: sabato 22 luglio dalle ore 15 alle ore 19 e domenica 23 luglio dalle ore 6.30 alle ore 8. Sarà indispensabile presentare la tessera per la verifica, copia del modulo di iscrizione e la ricevuta del pagamento.
Apertura griglie: dalle ore 7.45 in viale Noceta.
Partenza libera alla francese: dalle ore 7.30 alle ore 8 da viale Noceta.
Partenza agonistica: ore 8.30 da viale Noceta.
Quote di partecipazione
Amatori uomini: € 35 sino alle ore 23.59 del 20 luglio.
Amatori donne: € 30 sino alle ore 23.59 del 20 luglio.
Ciclosportivi, cicloturisti e partenti alla francese: € 25,00 sino alle 23.59 del 20 luglio.
Atleti diversamente abili: € 15. Per poterne usufruire si dovrà inviare la licenza di atleta diversamente abile.
Sarà possibile iscriversi sul posto sabato 22 e domenica 23 luglio.
Playfull Agenzia Stampa