Il ciclismo e, in modo particolare la bicicletta, intesi come mezzi importanti per far conoscere alle nuove generazioni quelli che furono gli scenari che coinvolsero la provincia di Treviso nella Grande Guerra. E' questo uno degli obiettivi principali che il Comune di Montebelluna, con in testa il sindaco Marzio Favero ed il benemerito Gruppo Sportivo Olang, diretto da Angelo Pasqualin si sono prefissati in occasione della 4^ edizione della Gran Fondo del Centenario in programma domenica 28 maggio nella stupenda Montebelluna. La manifestazione, che dal 2014 chiama a raccolta i maggiori specialisti del settore e rappresenta un importante punto di riferimento, da quest'anno è diventata a carattere internazionale e assegnerà il 4° Gran Premio Astvute.
La Gran Fondo del Centenario 2017 sarà presentata ufficialmente sabato 20, con inizio alle ore 10.30, presso la "Loggia dei Grani" e all'interno della sala consiliare del Comune di Montebelluna.
Nel frattempo continua ad aumentare il numero degli iscritti alla gara che si svolgerà su due percorsi distinti: quello lungo di 144 km (in palio il 4° Gran Premio Astvute) e quello corto di 110 km (23° Gran Premio Olang). Su quest'ultimo tracciato sarà in palio il Campionato Veneto Medio Fondo Amatoriale. Su i due circuiti sono stati inseriti i banner e le indicazioni che segnaleranno le varie e diverse comunità attraversate dalla manifestazione. La segreteria dell'organizzazione, che si avvale della regia di Angelo Pasqualin (augurissimi perché martedì 16 festeggia il compleanno), sta predisponendo gli ultimi dettagli tecnici e logistici per gli atleti ed i loro accompagnatori. Madrine d'eccezione della 4^ Gran Fondo del Centenario saranno le due grandi campionesse Diana Ziliute ed Alessandra Cappellotto, invitate speciali che avranno il compito di accompagnare il variopinto gruppo di corridori attesi sulle strade del comprensorio montebellunese.
La competizione, che consentirà di proseguire i festeggiamenti del giorno prima per il passaggio del Giro d'Italia del Centenario sulle strade della Marca, è patrocinata dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Treviso e dal Comune di Montebelluna.
"Giunta alla quarta edizione la Gran Fondo del Centenario, si avvia verso il nuovo record di partecipazione con l’egida dell’internazionalità - ha sottolineato il Presidente Renato Di Rocco nel portare il saluto della Federazione Ciclistica Italiana e riportato nell'opuscolo della manifestazione - . Nel nostro Paese le strade del ciclismo s’intrecciano spesso con le strade della storia. L’idea dell’amico Angelo Pasqualin, Presidente del Gruppo Sportivo Olang, di organizzare una manifestazione ciclosportiva 'sui luoghi e nel ricordo della Grande Guerra' ha avuto un impatto immediato perché tocca le corde profonde del sentimento popolare e della memoria legati a quel tragico evento".
"A ben vedere - prosegue - si attinge alle origini stesse dello sport, a quelle motivazioni che indussero gli antichi Greci a rievocare con la Maratona il luogo di un grande conflitto in riconoscimento di valori condivisi, per stringere i vincoli della fratellanza tra le popolazioni elleniche. In un contesto più vasto, la Gran Fondo del Centenario si rivolge attraverso lo sport all’umanità intera con un richiamo alla riconciliazione e, al tempo stesso, con l’invito a consolidare i rapporti tra le nazioni d’Europa per fare del Vecchio Continente un baluardo di pace affinché non si ripetano più le tragedie del passato".
"Montebelluna, il Monte Tomba, il Fiume Piave, il Monte Cesen, il Montello - conclude il saluto del Presidente Di Rocco - segnano la mappa del nostro sentire comune. Ciclosportivi provenienti da tutte le regioni italiane e da oltre confine consegnano il messaggio di speranza in un mondo migliore alle generazioni future. Con questo auspicio, auguro all’iniziativa del Gs Olang ed a tutti coloro che la sostengono un successo crescente e duraturo ed invio a tutti i partecipanti il saluto più fervido anche a nome del ciclismo italiano".
La GranFondo del Centenario può vantare un albo d'oro di prestigio. Nella sua prima edizione del 2014 furono sul percorso lungo Carlo Muraro (Team Beraldo) ed Elisa Benedet (Team Rana Tagliaro). Sul breve, invece, la prova fu a squadre e ad affermarsi surono i portacolori del Gs Olang davanti ai rappresentanti della Sc Favaro Veneto.
Nel 2015, invece, successi di Alessandro Bertuola (Cicli Copparo Ancona) ed Astrid Schartmuller (Pedale Feltrino) sul percorso lungo e di Alessandro Bianchin (Prosecco e Amp Friends) ed Enrica Furlan (Spezzotto Bike), su quello breve.
Nel 2016, infine, si imposero Mauro Facci (Panozzo) e Odette Bertolin (Somec MG K Vis), sul lungo ed Andrea Martinelli (Team Sanvido) ed Enrica Furlan (Spezzotto Bike), su quello breve.
Francesco Coppola