Tutte concentrate nel finale le emozioni dell’edizione 2015 del Gp Città di Peccioli-Coppa Sabatini, disputatosi sulla distanza dei 197,9 km con partenza e arrivo a Peccioli, con la LAMPRE-MERIDA a rispondere presente nella lotta per il successo.
Non c’è stata grande battaglia al via e, solo dopo che il gruppo aveva coperto una decina di chilometri, tre attaccanti (Zilioli, Van Overberghe e Cam) hanno rotto gli indugi dando vita a una fuga.
Il gruppo si è tenuto sornione in attesa, concedendo al trio di battistrada un vantaggio massimo vicino ai 7′, prima di iniziare una progressiva e inesorabile rimonta completata a 25 km dal traguardo.
Con l’andatura divenuta sostenuta, il gruppo si è assottigliato a circa settanta elementi, tra i quali i rappresentanti della LAMPRE-MERIDA Conti, Ferrari, Bono, Koshevoy, Polanc e Niemiec.
Nel finale scoppiettante, con un serie di attacchi e scatti, è stato il giovane scalatore romano a provare l’allungo: Bono e Ferrari hanno lanciato Conti (foto archivio Bettini) negli ultimi 300 metri dell’arrivo in graduale ascesa, una progressione che ha consentito all’atleta laziale di guadagnare qualche decina di metri, prima della reazione di Bakelants (recente vincitore del Gran Piemonte) e dei restanti inseguitori, preludio a uno sprint ristretto nel quale Prades (Caja Rural) si è imposto su Lammertink e Finetto. Conti ha tagliato il traguardo in 10^posizione.
Questo il commento del ds blu-fucsia-verde Daniele Righi: “La squadra si è mossa bene, anche se purtroppo non è arrivato il risultato che cercavamo, considerando che avevamo il potenziale per essere nelle posizioni di testa dell’ordine d’arrivo.
Abbiamo interpretato bene il finale, Conti ha potuto beneficiare del lavoro di due atleti di grande esperienza come Bono e Ferrari, scegliendo correttamente di partire a 300 metri dal traguardo, su un accenno di attacco da parte di un atleta della Caja Rural.
La reazione non si è fatta attendere e purtroppo si è concretizzata in un corridore di spessore come Bakelants, che ha riportato gli inseguitori sulle ruote di Valerio e ha lanciato di fatto la volata finale: sarebbe bastato qualche istante in più di esitazione nel gruppo e Conti avrebbe potuto cogliere un bel risultato“.
ORDINE D’ARRIVO
1- Prades
2- Lammertink s.t.
3- Finetto s.t.
4- Ponzi s.t.
5- Finetto s.t.
10- Conti s.t.