Con il terzo posto ottenuto da Filippo Fortin nell’ultima tappa del Giro della Slovacchia, la Nové Mesto nad Váhom - Bratislava di 123,5 km, si chiude una trasferta più che positiva per i colori #blackandgreen.
L’ultima frazione della corsa slovacca non presentava difficoltà altimetriche: la giornata è stata animata una fuga di cinque attaccanti, che sono stati però ripresi a pochi chilometri dall’arrivo. Grazie a un ottimo gioco di squadra Fortin ha potuto fare la volata in una posizione buona, ma è stato anticipato dal corridore della Tinkoff Saxo Michael Kolar e da Maros Kovàc (Kemo Dukla). la classifica generale è stata vinta da Davide Viganò (Team Idea).
“E’ un terzo posto che mi sta stretto - ha affermato il corridore veneto subito dopo la corsa - avevo delle ottime gambe per fare la volata ma purtroppo non sono riuscito a bissare il successo ottenuto nella prima tappa. Torno comunque a casa con la consapevolezza di potermi ripetere: aver rotto il ghiaccio nella prima frazione della corsa dopo un lunghissimo digiuno è uno stimolo ulteriore per continuare a fare bene”.
Lungo le cinque tappe di questa corsa di categoria 2.2 dell’Uci Europe Tour la squadra abruzzese torna a casa con un ottimo bottino: oltre alla vittoria di tappa di Filippo Fortin, il quale ha vestito per un giorno anche la maglia di leader della generale e della classifica a punti, e il terzo posto in quest’ultima frazione, la squadra abruzzese ha ottenuto anche un secondo posto con Daniele Cavasin. Inoltre, Josè Tito Hernandez e Marco D’Urbano hanno lottato fino alla fine per cercare di conquistare la maglia a pois, che contraddistingue il leader della classifica riservata agli scalatori. Il colombiano ha chiuso secondo in questa speciale classifica, separato di pochi punti da Sergey Nikolaev (Itera-Katusha), mentre il giovane abruzzese è arrivato terzo.
Considerando tutte le corse fin qui disputate, il GM Cycling Team ha conquistato sette podi, suddivisi in due vittorie, quattro secondi e un terzo posto.
“Sono soddisfatto del lavoro dei ragazzi - afferma il direttore sportivo Alessandro Spezialetti - perché hanno tutti corso molto bene. Probabilmente avremmo potuto fare anche di più, ma stiamo avendo una crescita graduale, proprio come il nostro presidente auspicava ad inizio stagione. Abbiamo ottenuto un buon risultato e tanti bei piazzamenti, ma ci siamo fatti anche notare con delle fughe da lontano. Ora dobbiamo prepararci bene in vista del campionato italiano, dove dobbiamo puntare a fare una buona corsa, in base alle nostre possibilità”.
SAZANOV ARGENTO SU PISTA - Sabato 13 giugno Andrey Sazanov è diventato vicecampione russo Under 23 su pista nella specialità Omnium. Il corridore conferma quindi le sue grandi doti da pistard e per il GM Cycling Team arriva quindi un’altra importante soddisfazione.
“Questa settimana è stata eccellente per noi - afferma un entusiasta Gabriele Marchesani, presidente del GM Cycling Team - Filippo Fortin ha dimostrato ancora una volta di essere un grande corridore e lo sta facendo vedere a tutti con i fatti, visto che il Giro della Slovacchia è stato molto duro; una vittoria e due podi sono un bellissimo bottino. L’argento su pista di Sazanov, inoltre, è una ciliegina sulla torta che arriva in queste giornate decisamente positive per noi”.
Ordine d’arrivo (Nové Mesto nad Váhom - Bratislava,123,5 km):
1 - Michael Kolar (Tinkoff Saxo)
2 - Maros Kovàc (Kemo Dukla)
3 - Filippo Fortin (GM Cycling Team)
12 - Sebastian Stamegna (GM Cycling Team)
82 - Alessandro Ferrarotti (GM Cycling Team)
84 - Marco D'Urbano (GM Cycling Team)
85 - Daniele Cavasin (GM Cycling Team)
90 - Josè Tito Hernandez (GM Cycling Team)
GM Cycling Team - Ufficio Stampa
Carlo Gugliotta