L’Inpa Bianchi si conferma ormai nell’olimpo dei grandi team internazionali grazie ad una superba prestazione di squadra nella prima tappa dell’Emakumeen Bira in terra spagnola.
Al cospetto di grandi campionesse e dei più forti team mondiali le ragazze del presidente Marco Luchi si sono battute con coraggio e a viso aperto e soltanto una sbavatura nella discesa finale ha impedito a Tetiana Riabchenko (già nelle 10 martedì nella Durango – Durango) di sprintare per il successo di tappa, dopo avere scollinato insieme alle altre 5 compagne di fuga sull’ultimo GPM di giornata. Tale è stato l’atteggiamento aggressivo dell’atleta giallo celeste da convincere la giuria a proclamarla “atleta più combattiva della giornata”.
Ma non finisce qui, anche le altre atlete del team hanno contribuito a tenere alta la bandiera della squadra di Vangile, ad iniziare dalla lituana Daiva Tuslaite, recente vincitrice la scorsa domenica a Suvereto, che si è aggiudicata due traguardi volanti portandosi in testa alla speciale classifica degli sprint. A corollario di un’altra prova convincente anche un 12° posto assoluto di tappa.
Buone anche prove di Rossella Ratto e di Alice Maria Arzuffi, rispettivamente 15° e 25° all’arrivo, nel gruppetto subito dietro le battistrada a 1,37. Degna di nota anche la prova di una generosa Liisi Rist che si è messa a completa disposizione delle compagne.

Ordine d’arrivo della 1° Tappa