Doppio appuntamento agonistico tra Grottaglie ed Ostuni che ha coinciso con una doppia vittoria per la Convertini Junior Team nel fine settimana scorso grazie a Giovanni Loiscio.
Forte del successo conseguito lo scorso anno nella categoria allievi con la maglia del Gruppo Ciclistico Martina Franca, Loiscio si è ripetuto anche quest’anno chiudendo i 15,9 chilometri della prova contro il tempo sopra i 20 minuti, 16 secondi meglio del compagno di squadra Alessandro Monaco.
Così Loiscio nel dopo cronometro: “Ero abbastanza sicuro del risultato perché ho vinto lo scorso anno. Quest’anno avevo come ostacolo il vento ma ero supportato da una buonissima condizione per centrare questo risultato”.
Il giorno dopo sul circuito dei Mondiali professionisti 1976 ad Ostuni, in occasione del Memorial Enzo Longo, per ricordare e onorare il grande ciclista morto prematuramente all’età di 46 anni a seguito di un incidente stradale, Loiscio si è ripetuto con una vittoria in perfetta solitudine.
L’insidia della pioggia, lungo i 34 chilometri del circuito ripetuto tre volte tra Ostuni, Montalbano e Speziale, ha condizionato molto l’andamento della corsa che ha avuto il suo momento topico nella seconda parte con il via libera a un drappello di sette elementi composto da Giovanni Loiscio, Edoardo Vincenzo Morabito (Team Sword), Alessandro Baldoni (Ponte Cycling Team), Giovanni Antonino (Bike Team San Severo), Luca Giuliani (Pedale Santegidiese-Vini Biagi-Alfa Medika), Natale Piscitelli (Imperiale Grumese) e Marco D'Agostino (SS Grosseto-Mazzei).
Anche Monaco, azzurro di recente alla Corsa della Pace, era sul punto di portarsi sui sette al comando ma la doppia caduta per via della strada bagnata gli ha impedito di mettersi ancora in luce e di poter fare la differenza.
All’ultimo chilometro, il cambio di passo da parte di Loiscio che, sul tratto più duro dell’ascesa con punte del 12% ha preso decisamente la testa della corsa e non l’ha mollata fino al traguardo dove ha potuto festeggiare la seconda vittoria in due giorni dopo la prova a cronometro del Bracciale del Cronoman all’aeroporto di Grottaglie, occasione nella quale ha potuto vestire la maglia di campione regionale.
Con la vittoria di Ostuni, Loiscio è anche leader del Trofeo dei Tre Mari: “Ho provato la fuga anche perché la squadra era numerosa e molto compatta alle mie spalle. Siamo usciti allo scoperto al secondo giro, sullo strappo finale ci ho provato e le mie gambe hanno risposto bene dopo la fatica della cronometro”.