Treviso - Sono partiti in trenta da Treviso guidati da Andrea Pinarello: 30 coraggiosi impegnati in una delle gare ciclistiche più affascinati e suggestive al mondo, il giro delle Friandre. Ogni anno le Fiandre, nella parte settentrionale del Belgio, si trasformano in luogo di pellegrinaggio, un sogno per tutti gli appassionati di ciclismo. Qui possono vedere e correre in prima persona la gara massacrante che è passata alla storia per le immagini di volti sfigurati dalla fatica e dal fango, di ciclisti  impegnati a tenere la bici in bilico sulle strade in pavè, dove una foratura improvvisa o il tempo capriccioso sono sempre pronti a scombinare i sogni di gloria anche dei più forti.

Per affrontare la difficile condizione di questo percorso, Xevents e Pinarello non si sono limitate a organizzare la trasferta, ma hanno fornito ad ogni viaggiatore il Kobh, gioiello di casa Pinarello sviluppato in collaborazione con i professionisti del Team Sky; "Kobh", che deriva da Cobblestone,  è una bici con un telaio studiato per essere più resistente e assorbire al meglio le vibrazioni molto forti date dai terreni dissestati, in modo da attutire, per quanto possibile, la fatica di chi sta in sella. I 30 audaci ciclisti impegneranno il fine settimana in corsa: dopo un sopralluogo prenderanno parte sabato al Giro delle Fiandre per non professionisti: 252 km con partenza e arrivo nella splendida Bruges. Il giorno successivo invece si riposeranno dalla grande fatica godendosi dal vivo i professionisti all'opera sullo stesso tracciato, per il 95mo Giro delle Fiandre ufficiale.

Fonte: nelly Marsura Ideeurope